1.1 Il bambino che è Sopravvissuto

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Capitolo 1

IL BAMBINO CHE È SOPRAVVISSUTO

Mr e Mrs Dursley, di Privet Drive numero 4, erano orgogliosi di poter affermare che erano perfettamente normali,

Sirius: oddio ma che noia

James: si infatti, chi è che vorrebbe essere normale

e grazie tante.

James&Sirius: prego

A quell'affermazione ci fu un facepalm generale da parte di tutte le persone sane di mente in quella stanza... tutti tranne Harry praticamente che rideva come se James e Sirius avessero fatto la battuta del secolo, ma passiamo avanti

Erano le ultime persone al mondo da cui aspettarsi che avessero a che fare con cose strane o misteriose, perché sciocchezze del genere proprio non le approvavano.

Severus: perché il cognome Dursley mi ricorda qualcosa?

Lily: già... anche a me... ma cosa?

Severus e Lily guardavano Harry in cerca di risposte ma Harry guardava in un punto imprecisato della stanza con occhi vacui pensando che ora i suoi genitori avrebbero scoperto TUTTO della sua infanzia e che anche lui avrebbe dovuto ricordare cose a cui non pensava da parecchio tempo

Mr Dursley era direttore di una ditta di nome Grunnings, che fabbricava trapani.

James: cosa sono dei tarpani?

Sirius: no Prongs taprani. Stupido cervide

Remus e Harry: si dice TRAPANI canide!

I Malandrini guardarono Harry con uno sguardo che diceva "tu come lo sai?" ed Harry scoppiò a ridere

Harry: lo scoprirete, lo scoprirete. Ah e chiunque in questa stanza non sappia, saprà, ma continuiamo

I 3 Malandrini si guardarono, che sapesse anche?... Naahh impossibile... Vero?

James: si ma quindi che sono sti cosi?

Severus: servono a fare buchi nel muro o nel legno

James: oh...

Era un uomo corpulento, nerboruto, quasi senza collo e con un grosso paio di baffi. Mrs Dursley era magra, bionda e con un collo quasi due volte più lungo del normale, il che le tornava assai utile, dato che passava gran parte del tempo ad allungarlo oltre la siepe del giardino per spiare i vicini.

Severus guardò Lily che aveva iniziato a scuotere la testa come a negare l'evidenza, così cautamente si avvicinò a quella che un tempo era la sua migliore amica mettendole una mano dietro la schiena in modo rassicurante.

Mentre la ragazza continuava a guardarsi le scarpe e sembrava non far caso alla mano di Severus, lui guardò Harry come ad avere conferma dei loro pensieri e questa arrivò quando lui alzò leggermente le spalle e sorrise rassicurante come per dire che ormai era passato.

Severus si pizzicò la radice del naso e sospirò, quel ragazzo probabilmente ne aveva passate di cotte e di crude.

Nel frattempo tutti le altre persone presenti in quella camera non riuscivano a capire le loro reazioni e ovviamente non avevano capito il discorso di sguardi tra Harry e Severus ma intuirono che era meglio stare zitti.

L'unica persona che parlò fu Lily

Lily: Perché? Se è la tua storia perché il libro inizia parlando di lei, di loro, e non di me o di James o di chiunque altro in questa stanza

Harry non sapeva bene che rispondere e si limitò ad un capirete un po strascicato.

I Dursley avevano un figlioletto di nome Dudley e secondo loro non esisteva al mondo un bambino più bello. Possedevano tutto quel che si poteva desiderare, ma avevano anche un segreto, e il loro più grande timore era che qualcuno potesse scoprirlo. Non credevano che avrebbero potuto sopportare che qualcuno venisse a sapere dei Potter.

𝑻𝒉𝒆 𝒔𝒕𝒐𝒓𝒚 𝒐𝒇 ~ 𝑳𝒂 𝑷𝒊𝒆𝒕𝒓𝒂 𝑭𝒊𝒍𝒐𝒔𝒐𝒇𝒂𝒍𝒆Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora