La famiglia Styles era seduta composta ad ascoltare la messa tranne Harry, che era perso nei suoi pensieri.
La messa finì.
Harry uscì dalla chiesa, mentre la sua famiglia era ancora dentro.
Vide un ragazzo con gli occhiali da sole che fumava appoggiato alla sua moto. Il ragazzo notò che lo stava fissando e gli sorrise. Harry arrossì.
-Harry, non dovresti stare così al sole.
Disse Gemma avvicinandosi.
-Cosa?
-La tua pelle. Sei tutto rosso.
-È solo la differenza di temperatura tra la chiesa e fuori. Non ti preoccupare.
-Andiamo a casa.
Si incamminarono. Prima di girare l'angolo Harry si girò un'ultima volta verso il ragazzo, che gli sorrise alzandosi gli occhiali da sole.
Girarono l'angolo.
-Hai visto come ti guardava quel peccatore?
-Non sai neanche chi sia.
-Basta guardarlo. Fuma, è pieno di tatuaggi ed è gay.
Harry rimase zitto.
-La Bibbia dice che l'amore serve alla riproduzione e visto che loro non possono riprodursi, sono peccatori.
-Allora lo sono anche le persone sterili.
-Non è una loro colpa se Dio li ha creati incapaci di procreare.
"Se continuo non ne esco più. Meglio se sto zitto."
Pensò il ragazzo. Camminarono in silenzio fino a casa con i loro genitori subito dopo loro.
-Stavi pensando a quel ragazzo?
Disse la sorella con tono serio una volta arrivati a casa.
-Cosa? No. Stavo pensando a quello che ha detto il parroco.
La ragazza sorrise.
-Perfetto. Ti lascio riflettere.
Harry si chiuse in camera sua e si lasciò cadere sul letto.

Dear church, fuck you. (Zarry)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora