Harry si svegliò nudo sul letto di Zayn. Prese il telefono e vide decine di chiamate perse dai suoi genitori e da sua sorella. Aprì la chat con sua sorella.
"Scusa se non ti ho risposto. Ero con un amico e non ho sentito il telefono."
-Hey.
Disse Zayn con voce assonnata.
-Buongiorno.
-Preparo qualcosa da mangiare. Cosa vuoi?
-È uguale. Quello che mangi tu di solito.
-Uova e pancetta va bene?
-Benissimo. Grazie.
I due ragazzi si alzarono e si rivestirono. Avevano il petto coperto di succhiotti e graffi sulla schiena.
"Non credevo che ci fossimo andati così pesante"
Pensò divertito Harry.
-Perché sorridi così?
Chiese il corvino passandogli il piatto.
-Niente.
Disse Harry prendendo un boccone di pancetta.
-Stavo pensando a ieri.
Zayn alzò lo sguardo dal suo piatto e si bloccò a fissare il ragazzo davanti a lui.
-Dimmi.
-Cosa?
-Mi stai fissando. Vuoi dirmi qualcosa?
-Io? No.
-Perché mi fissavi?
-Niente.
I due ragazzi finirono di mangiare in silenzio.
-Devo andare a casa. I miei mi daranno per disperso.
Disse alzandosi Harry.
-Aspetta.
Zayn lo prese dalla nuca e lo baciò.
-Ci vediamo.
Disse quasi sussurrando. Harry uscì sorridendo.-Perché quel sorriso?
Chiese la sorella quando il fratello entrò in casa.
-Non posso essere felice?
-Solo che l'ultima volta che eri così felice era con...
Si interruppe abbassando lo sguardo.
-Dove sei stato? Eravamo preoccupati.
-Te l'ho scritto, ero da un amico.
-L'ultimo amico con cui eri così felice era... a proposito, che fine ha fatto? È da tutta l'estate che non vi vedete.
-Abbiamo litigato. E ti ho già detto che non ne voglio parlare.
-Come si chiama il tuo nuovo amico?
-Perché ti interessa?
-Perché sei mio fratello.
Disse Gemma dandogli una pacca sulla spalla.
-Si chiama Zayn.
-Zayn?
-Si. Lo conosci?
-Lo conosci per fama. Comunque faresti meglio a non starci troppo vicino. È una influenza cattiva per te.
-So scegliere da solo le influenze buone o meno per me.
Disse freddo.
-Come con...
-Gemma cazzo, chiudi quella fogna di bocca.
Urlò il riccio. La sorella spalancò gli occhi spaventata dalla reazione del fratello e fece un passo indietro.
-Stai bene?
Si avvicinò e cercò di appoggiargli una mano sulla spalla. Harry la schivò.
-Ti ho detto di non parlare di Lou e tu continui a tirarlo fuori. Smettila, cazzo. Eravamo amici, abbiamo litigato e non ci sentiamo più. Tutto qui.
Se ne andò in camera sbattendo la porta.Passò circa un'ora, quando Harry sentì bussare alla sua porta.
-Si?
-Sono Gemma. Posso entrare?
Il ragazzo si alzò dal letto e le aprì la porta.
-Cosa vuoi?
-Parlare. Mi dispiace per prima. Io non credevo che...
-Vuoi altro?
-Vorrei parlare un po' con te. Ultimamente mi sembri distante. C'è qualcosa di cui vuoi parlare? Ricordi quando da piccoli ci confidavamo e parlavamo di tutti i nostri problemi?
Disse sorridendo.
-Non siamo più piccoli.
Rispose freddo il ragazzo.
-Ma possiamo comunque parlare.
-Gemma, la cosa che mi fa essere così distante non la accetteresti, quindi non ne parlerò sicuramente con te.
Harry stava chiudendo la porta, quando la mano di Gemma lo bloccò.
-Sei gay.
Il ragazzo si bloccò.
-Cosa?
-Sei gay. Lo so.
-Ah.
-Per quanto mi abbiano sempre insegnato che è una cosa sbagliata, sei pur sempre mio fratello. So quello che c'era tra te e Louis.
-Allora tutti quei commenti? Se lo sapevi perché...
-Li facevo solo quando c'erano i nostri genitori. Non l'hai mai notato?
Rimasero un po' a guardarsi negli occhi diffidenti. Harry fece cenno a Gemma di sedersi sul letto.
-Da quanto lo sai?
-Da quando stavi con Lou. Un amico non ti fa i succhiotti.
-Effettivamente.
Disse appoggiandosi una mano sulla nuca imbarazzato.
-Quindi stai con Zayn?
-Non lo so. Forse.
-Su di lui non recitavo. È davvero...
-Non lo conosci. Anche io lo pensavo subito. Si fa vedere come il classico cattivo ragazzo ma è un pezzo di pane.
-Fuma.
-E quindi? È pieno di gente che fuma. Compreso papà.
-Cosa? Nostro padre fuma?
-Ti sei accorta che sono gay ma non che papà fuma?
Disse cercando di trattenersi dal ridere.
-Non ridere, cretino. Comunque quel ragazzo è un donnaiolo.
Harry rimase a fissare la sorella per un po'.
-Sembra che tu conosca bene Zayn.
-No. So cosa stai pensando e la risposta è no.
-Però ammetti che...
-No. Assolutamente no. Lo so perché me ne ha parlato Ariana. Tutto qui.
-Aspetta, Zayn e Ariana? Ha perso la verginità con Zayn?
-Cazzo, questo non lo dovevo dire. Non lo devi dire a nessuno.
-Non mi crederebbe nessuno. Comunque non me lo sarei ami aspettato.
-Da Zayn?
-No, da lui si. Da Ariana. Non credevo le piacessero i ragazzi come... wow.
Harry rimase un attimo con gli occhi spalancati, per poi scoppiare a ridere.
-Cosa... perché ridi?
-Tutta la situazione.
Gemma continuava a guardare confusa il fratello.
-Sono stato male per mesi per quello che era successo col mio ex e ora che trovo un ragazzo il mio ex si fa vivo e ne sto parlando che mia sorella che credevo fosse omofoba.
-Lou? Si è fatto risentire?
-Si.
-E?
-Lo sto ignorando.
-Perché?
-Come perché. Sai quanto cazzo sono stato male per quella faccia da culo.
-Appunto perché ti ha fatto stare male così dovresti mandarlo a cagare.
-Non gli da fastidio se qualcuno lo insulta, gli da più fastidio se lo ignoro.
-Zayn lo sa?
Harry scosse la testa.
-Non siamo ancora così intimi.
Gemma guardò verso i succhiotti sul collo.
-Non in quel senso intimi. Intendo che non abbiamo mai parlato di cose cose personali. Comunque Louis mi ha scritto. Aspetta ti faccio vedere. Credo che farlo aspettare una settimana sia abbastanza.
Aprì la chat.
"Hey. Come stai? Sono stato un coglione, lo so. Sono stato di merda tutta l'estate. Mi manchi, Haz. Lou."
Gemma rimase a fissare il telefono del fratello.
-Posso scrivergli di andare a fanculo?
-No.
Disse ridendo riprendendosi il telefono.
-Che vuoi fare?
Chiese la ragazza.
-Voglio vederlo.
-Ma sei coglione?
-Si. Voglio parlare. Magari, molto probabilmente, mandarlo a fanculo.
-Mh.
-No. Non dire "mh". Dimmi cosa vuoi ma dimmelo in modo esplicito.
-Finirete per scopare.
Harry rimase un attimo in silenzio.
-Non me lo aspettavo. Comunque non succederà.
-Scommettiamo?
-Riusciamo a contenerci.
-E io sono il presidente degli Stati Uniti.
Il ragazzo le rivolse un'occhiataccia.
-Non succederà.
-Succederà.

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Dear church, fuck you. (Zarry)
FanfictionLa famiglia è una prestigiosa famiglia molto religiosa. E se a Harry questo non andasse bene? Si trattano temi religioni, quindi se non vi piace passate oltre.