Dear church, fuck you. (Zarry)

3.

-Hey.
Disse Zayn.
-Ciao.
Rispose Harry avvicinandosi.
-Come va?
-Male.
Si sedette vicino al ragazzo corvino.
-Che succede?
-Mentre mangiavamo oggi è uscito il discorso "omosessualità".
-E?
-Ho dovuto fare finta di essere omofobo.
-Oh.
-Già. Voglio vedere la loro faccia quando scopriranno che non mi piacciono le ragazze.
Disse sorridendo il ragazzo riccio.
-Perché sorridi?
-Perché sono con te, probabilmente.
Zayn lo prese dalla nuca e lo baciò.
-Credo che ci sia una ragazza che ha avuto un infarto.
Harry sorrise.
-E allora?
-Girati, Harry.
Il ragazzo si girò e vide una amica della sorella che li fissava.
-Cazzo.
La ragazza se ne andò.
-Ci vediamo.
Harry si alzò, baciò Zayn e segui la ragazza.
-Ariana. Ariana, fermati.
Disse afferrandola da un braccio. La ragazza si girò, lo guardò con aria schifata e ritrasse il braccio. Harry sentì una fitta al petto vedendo gli occhi con cui lo stava guardando.
-Non mi toccare.
-Non ti faccio niente. Non voglio farti del male. Però ti prego, non dirlo a nessuno.
Disse con voce dolce.
-Perché dovrei fare quello che mi dici?
-Perché so tuoi segreti che non ho mai detto a nessuno.
-Tipo?
-Non sei vergine.
La ragazza spalancò gli occhi e lo trascinò verso un posto più isolato, dove nessuno avrebbe potuto sentirli.
-Come lo sai?
-So tante cose su tante persone. Tu prova a dire qualcosa su quello che hai visto e io farò lo stesso. E con "dire qualcosa" intendo anche farlo capire senza essere esplicita.
-Non so mentire o nascondere cose.
-Bugiarda. Lo sai fare benissimo. Abbiamo un accordo?
Disse il ragazzo porgendogli la mano. Ariana la strinse e se ne andò.
Harry rimase un attimo a guardarla andarsene, per poi tornare da Zayn.
-Sei nei guai per colpa mia?
Disse accendendo una sigaretta.
-No. Fortunatamente so un segreto su Ariana che non vuole sapere.
-L'hai ricattata.
-Teoricamente abbiamo un accordo.
Zayn sorrise. Harry si avvicinò e lo baciò. Sentì tutti i muscoli del suo corpo rilassarsi. Le mani calde di Zayn gli toccarono il collo facendogli sentire un brivido sotto la pelle.
"Cazzo, è il miglior bacio di tutta la mia vita."
Pensarono i ragazzi.
-Devo andare.
Disse Harry sussurrando a due centimetri dalle labbra del ragazzo.
-Perché?
-I miei penseranno che...
-Chi se ne fotte dei tuoi genitori.
Harry sorrise a quelle parole.
-Vieni a casa mia.
Disse Zayn appoggiandogli una mano sul fianco. I due ragazzi si alzarono e salirono sulla moto del ragazzo più grande.