Dear church, fuck you. (Zarry)

6.

-Chi era il ragazzo a cui hai spaccato il naso ieri?
Chiese Zayn con un finto tono menefreghista.
-Sei geloso?
-Era per parlare.
-Sei geloso.
-Ok, se non me lo vuoi dire è uguale. Non sono geloso.
-Il mio ex.
Zayn guardò Harry con uno sguardo di pura gelosia.
-Non sono geloso, eh?
-Che è successo tra voi?
-Tradimento.
-Chi ha tradito chi?
-Lui ha tradito me. Io non tradisco e non perdono i tradimenti.
Harry abbassò lo sguardo.
-Stai bene?
Chiese Zayn cercando di vedere la faccia dell'altro ragazzo.
-Devo andare. Ti chiamo dopo.
Si alzò e se ne andò in fretta.

Entrò in casa, chiuse la porta e restò in attimo immobile davanti alla porta. Sentì una lacrima calda scendergli sulla guancia e il petto bruciare. Urlò con tutta l'aria che aveva nei polmoni accasciandosi a terra. Gemma scese di corsa dalla sua camera e si avvicinò al fratello.
-Stai bene?
Chiese preoccupata. Harry la spinse via e uscì di corsa. Uscendo gli cadde il telefono. Gemma lo prese e chiamò Zayn.
-Harry...
-Sono sua sorella. È uscito correndo. Non sta bene. So dove sta andando ma se vado io... potresti andarci tu?
-Certo. Dov'è?
-Sul tetto della vecchia casa nella proprietà Styles.
-Vado subito.
-Grazie.
Zayn chiuse la chiamata e salì sulla sua moto.

-Hey.
Disse il corvino avvicinandosi al ragazzo seduto sul tetto.
-Che ci fai qui?
Disse cercando di controllare i singhiozzi.
-Mi ha chiamato tua sorella.
-Sto bene.
-Ok. Perché piangi?
-Non sto piangendo.
-Ma hai pianto.
-Ho versato troppe lacrime per lui.
-Il tuo ex?
-Si. Ha un figlio.
-Tante persone hanno dei bambini.
-Amo i bambini. Quello è il problema. Volevo che quel bambino fosse mio. Invece ha avuto quel figlio tradendomi.
Zayn abbassò lo sguardo. Harry lo prese dal mento e lo baciò.
-Non dovrei parlarne con te. Scusa.
-Puoi parlare di tutto con me.
-Non voglio più pensare a quel bastardo. Mai più. Voglio solo essere felice. Felice come lo ero con te.
Il corvino non rispose.
-Zayn, dimmi qualcosa.
-Io... non puoi essere felice con me.
-Cosa?
-Non puoi essere felice con me.
-Zayn... sono già stato felice con te. Molto felice.
-Harry, fidati. Trova qualcun altro che ti renda felice.
-Cosa cazzo stai dicendo?
-Mi dispiace.
Zayn si alzò e se ne andò. Harry rimase immobile sul tetto.

-È ancora la.
Disse il corvino a Gemma.
-Cosa... perché? Che è successo? Sta bene?
-Non mi vedrai più in giro. Tutto qui.
-Te ne vai?
-Io e tuo fratello...
-L'hai lasciato?
-Tu sai di noi?
-Si. Rispondi alla mia domanda.
-Non sono il tipo di persona che serve a tuo fratello.
-Senti, ho sempre pensato che fossi uno stronzo infame donnaiolo capace solo di ferire le persone.
-Hai ragione.
-Harry non la pensava così. Ha detto che vuoi solo dare l'impressione di essere cattivo, ma che in fondo sei una brava persona, quindi muovi il culo e torna da lui.
-Cosa...
-Harry è bravissimo a capire le persone e raramente sbaglia. Lui pensa che tu sia una brava persona, quindi vai.
-Io faccio parte del raramente.
Disse Zayn andandosene.