-Ash?
Disse Gemma con voce assonnata.
-Buongiorno. Vuoi qualcosa da mangiare?
-Grazie.
Sorrise la ragazza.
-Come stai?
-Meglio di ieri, ma sono ancora preoccupata per Harry.
-Se vuoi posso andare a parlarci.
-No, ma puoi parlare con Zayn.
-Ok. Posso sapere la situazione o vado così?
-Harry gli ha detto che vuole essere felice con lui, ma Zayn pensa che lui non sia abbastanza e che non potrebbe rendere felice Harry, quindi l'ha lasciato.
-Ok, vado a dirgli qualcosa. Ci vediamo.
Disse Ashton dandole un bacio sulla fronte.
Uscì.

-Malik.
Disse Ashton sedendosi vicino a Zayn.
-Irwin. Che vuoi?
-Come va?
-Come pensi che vada?
-È per quello che è successo con Styles?
-Come lo sai?
-Gemma Styles.
-State insieme?
-Più o meno. Comunque che succede con Styles?
-Niente.
-Quindi perché non state più insieme?
-Non stavamo insieme. Era una quasi relazione.
-Ma a quanto pare è finita.
-A quanto pare.
-Perché?
-Harry voleva qualcuno che lo rendesse felice e gli facesse dimenticare il suo ex.
Disse Zayn prendendo un tiro dalla sigaretta.
-E quindi?
-Io non rendo le persone felici.
-Se ti fa dormire la notte.
-Se un estraneo mi guarda non vede una persona che può rendere felice, ne tanto meno una persona che sa amare.
-Questo è quello che pensa tuo padre di te, non quello che pensano tutte le persone.
-Ah si? Hey, tu. Si parlo con te.
Disse indirizzato a una ragazza.
-Zayn...
Disse Ashton scuotendo la testa.
-Vieni qui.
La ragazza si avvicinò tremando.
-Non ti faccio niente. Cosa pensi sinceramente di me?
-Io... non saprei...
-Sincera, mi descriveresti come una persona capace di amare e rendere felice una persona o come un bastardo senza cuore?
-La seconda.
Disse quasi sussurrando.
-Puoi andare.
La ragazza si allontanò in fretta.
-Visto? Un bastardo senza cuore. E Gemma mi ha detto che sono uno stronzo infame donnaiolo, quindi siamo già a due. Senza contare tutti quelli che lo pensano e non lo dicono.
-Non ti conoscono. Io ti conosco, Zayn. Io ti conosco e so che non sei come ti fai vedere. Tuo padre ti ha messo in testa quelle cose.
-Nominalo ancora una volta e giuro che te ne pentirai.
Disse freddo accendendosi un'altra sigaretta.
-Scusa. Comunque Harry potrebbe renderti felice. Vai a parlargli.
-Non voglio essere felice. Non mi interessa. È uno spreco di tempo.
-Zayn...
-Vattene Ashton. Dico sul serio, lasciami stare.
-Non me ne andrò e lo sai.
-Finisce che ti faccio male.
-L'hai già fatto più volte.
-E non lo voglio fare di nuovo, quindi vattene.
-E tu vai a parlare con Harry.
-No.
-Allora non me ne vado.
-Ashton, per favore.
Il ragazzo non si mosse.
-Ti odio.
-La cosa è reciproca.
Disse il biondo.
-Che hai intenzione di fare?
-Non lo so.
-Vai da Harry.
-Sei un rompimento di coglioni che neanche ti immagini. Quando ti impunti su una cosa, porca puttana, non ti smuove niente.
-Quindi andrai a parlargli?
-Probabile.
Si girò verso Ashton e si guardarono un momento negli occhi.
-Ok, andrò a parlargli. Ma sappi che ti odio.
-Lo facevi anche prima.

Dear church, fuck you. (Zarry)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora