La mia lotta chiamata vita😍❤

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Sono passati 3 anni dalle Olimpiadi a Rio. Dopo che io sono tornata a Desio, i ragazzi sono andati a Milano e sono scesi qualche volta. Invece è da un mese che sono ferma per infortunio ma i ragazzi non sanno nulla e nel frattempo che sono infortunata sono diventata tecnica della Nazionale. Oggi sono venuti i ragazzi e siamo andati al ristorante dove ho detto a tutti che ero infortunata, poi siamo andati a fare un giro e infine siamo tornati ognuno al proprio hotel.

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Oggi è il 23 Agosto e oggi compio 22 anni. Gian ieri sera si è dato da fare (avete capito che intendo biricchini), infatti sono andata a vomitare già ben 3 volte da quando mi sono alzata. Gian lo sa e mi sta vicino, anche i ragazzi lo sanno ma mio fratello è un pò scombussolato da questa storia.

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Stiamo andando a fare la visita per sapere di che sesso è il bambino o i bambini.

D: sono fiero di dirvi che avrete una bella femminuccia.

G: sono contentissimo grazie dottore

Io: grazie dottore

D: di nulla ragazzi e congratulazioni e di nuovo auguri.

--------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------Dalla visita sono passati 3 mesi e o-aia

Io: ragaaaaa che dolore aiutooo

G: Eleonora che succede?

Diego: raga le acque

Valespo: saremo ziii

Lele: siiii

Tanc: ah rega non è il momento, comunque auguri bro e a Eleonora penso che glieli faremo dopo va.

Saliamo in macchina e sono dietro con Valerio e Sespo che mi tengono il primo la testa sulle gambe mentre il secondo mi sventola un foglio per farmi aria. Gian è accanto a Diego che guida mentre Lele e Tanc mi stanno reggendo le gambe e nel frattempo mi stanno parlando per farmi distrarre.

Sono passate due ore ed è nata Nicole Rottaro ora sono nella stanza d'ospedale insieme a tutti quanti.

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Oggi sono tornata a casa dall'ospedale e i ragazzi sono in salone a giocare con Nicole mentre io mi sono appena svegliata. Scendo le scale ma mi fermo alla scena che sto vedendo, mi appoggio alla colonna con la spalla sinistra e mi appare sul viso un sorriso spontaneo. C'erano tutti i ragazzi che stavano intorno a Nicole. Subito dopo che Gian si è accorto di me, mi raggiunge e io mi stacco dalla colonna e lui mi mette un braccio sulle spalle. Guardando i ragazzi che giocavano con Nicole mi ha detto

G: Guarda che bella famiglia che abbiamo.

Io: Già è proprio bella, la migliore che potessi desiderare

Dopo di che ci baciammo e poi a interrompere il momento fu Diego che ci invitò a unirci a loro.

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È passato un anno e mentre eravamo sul divano a parlare con i ragazzi, vidi mia figlia avvicinarsi e poi tutti i ragazzi si riunirono dietro di me e la scena che avevo davanti mi fece piangere.

N: m-mamma, p-papà 

Tutti: Nicole ha detto le sue prime parole

Dopo aver urlato si sederono sul divano e continuarono a giocare con Nicole mentre io e Gian ci baciammo mentre piangevamo di gioia.