Colpa Dell'Alcol? ~Yoonmin~Taekook~

Lies

Correva più veloce possibile, le gambe faticavano a reggere il peso del suo corpo, eppure lui non mollava, correva a perdifiato e il solo pensiero di fermarsi e ritornare a sentire quel dolore soffocante e impetuoso lo spaventava da morire...
Piangeva perché non era riuscito a parlargliene... come poteva dirglielo dopo ciò che aveva sentito?
Yoongi si sposava... e lui non era stato in grado di fare nient'altro se non alzarsi e andare via...
Aveva sentito perfettamente la voce dell'alpha urlargli di fermarsi, ma non ci riusciva!
Quale sarebbe stata la fine che avrebbe fatto, se solo avesse rialzato lo sguardo in quello di Yoongi?
Si chiese se davvero sarebbe stato in grado di farcela, solo lui e il suo bambino...

Yoongi gli era corso dietro dopo un po', inizialmente era restato a testa bassa mentre si lasciava scivolare via dalle mani un qualcosa di molto più importante confrontato a quel fottuto matrimonio combinato imposto dai suoi genitori, ma poi si era alzato in uno scatto, spinto dal desiderio di parlargli in modo intimo per l'ultima volta, eppure perché si limitava a corrergli dietro senza fermarlo?
Anzi forse la domanda giusta da porsi era un'altra...
Perché gli correva dietro dando spirito al desiderio carnale e lussurioso di possedere egoisticamente il corpo dell'omega?
Scacciò tutti quei pensieri convincendosi ad afferrarlo per un braccio tirandolo e girandolo in modo quasi violento.

"Lasciami!" Gli urlò contro Jimin soffocando l'ennesimo singhiozzo della giornata, il respiro pesante mal trattenuto mentre strattonava il braccio per farsi lasciare.

"Perche stai correndo via? Perche stai piangendo? Per quale fottutissima ragione stai reagendo in questo modo esagerato?" Gli aveva urlato anche lui in preda a un istinto animalesco, cosa voleva sentirsi dire?
Resterò il tuo desiderio sessuale anche quando sarai sposato?
Cercherò il tuo sguardo anche durante il tuo matrimonio?
Pff... che cosa ridicola!

"Sono solo sorpreso... voglio solo andare a casa..." sussurrò a testa bassa l'omega.

"Una persona sorpresa non reagisce in questo modo." Disse fermo l'alpha alzandogli il mento bruscamente "Jimin ti farò una semplice domanda..."

Cosa farai dopo?
Che hai intenzione di fare se la risposta sarà affermativa?
Si chiese mentalmente.

"Sei innamorato di me, Jimin?" Chiese cercando risposte negli occhi rossi e colmi di lacrime dell'omega che evitava ogni suo tentativo di farli incrociare coi suoi.

No... lui non ne era innamorato giusto?
Quel dolore che sentiva al petto era soltanto dispiacere per la nuova vita che gli stava nascendo dentro...
Ma a chi voleva prendere in giro??
Lui provava qualcosa per l'alpha dai tempi dell'università ecco perche essere finito a letto con lui non lo aveva turbato per niente!
Non poteva chiamarlo amore, ma era sicuramente qualcosa di più confrontato con l'amicizia.
E ora che glielo stava chiedendo... cosa doveva rispondere?

"No!" Disse freddo Jimin, spietato quasi... arrabbiato con se stesso per i pensieri stupidi che stava facendo, Yoongi si sarebbe sposato in ogni caso!
Cosa sperava? Che magari dicendo cosa provava l'alpha gli avrebbe dato un opportunità? Pff, illuso!

Il cuore di Yoongi perse un battito senza neanche accorgersene, la stretta allo stomaco tanto vicina all'essere straziante impediva alla sua bocca di formulare frasi di senso compiuto.

"Bene... meglio cosi!" Disse allora dopo un po lasciando il viso dell'omega, sfilare via le dita da quella faccia fu la cosa più difficile che ebbe mai fatto nella sua vita "sarebbe stato un problema se avessi risposto di sì!" Concluse più freddo che poteva.

Eppure lui ci aveva sperato... perche?
Perché non riusciva a far uscire Jimin dalla sua testa?
Il desiderio di rimettere le mani addosso all'omega era quasi ossessivo, non riusciva neanche più ad andare a letto con qualcun altro...
Se ne era accorto proprio tre giorni dopo essere stato con lui... quando si era appartato in uno degli stanzini per provare abiti di un negozio per l'intimo, quel commesso si era subito avvicinato a lui e l'alpha aveva capito all'istante cosa passasse per la testa dell'omega dai capelli viola, si erano chiusi in quello stretto spazio... ma più quel ragazzo lo toccava, piu gli veniva voglia di toglierselo di dosso, in conclusione non aveva fatto nulla, semplicemente aveva sbuffato scacciando le mani intente a slacciargli i pantaloni per poi uscire dal camerino infastidito e imbronciato.
L'unico che attirava i suoi occhi fino a fargli venire un erezione solo guardandolo... bhe era Jimin!
Anche se semplicemente parlava o rideva, voleva quella bocca su di lui...