SOTTO IL CIELO STELLATO

Capitolo 8: Sotto il cielo stellato.

Ormai non sapevo più che fare non potevo più vederla e domani pomeriggio dovevamo partire, ero tristissimo.

Era mattina e dopo colazione stetti tutta la mattina a preparare la valigia.

Dopo aver preparato la valigia uscii con i miei genitori, siccome era l'ultimo giorno andammo a pranzo fuori in un ristorante in riva al mare, stettimo li fino alle 14 e dopo andammo a fare delle spese perché mia madre voleva portare un regalo a tutte le sue amiche per non fare brutta figura, però siccome lei nei negozi ci sta un eternità andai con mio padre e mio nonno a comprare delle cose per il viaggio.

Quel giorno non mi interessava tanto uscire però o uscivo o rimanevo a casa a fare da baby sitter a mio fratello, quindi uscii solo per quello.

Non mi interessava nemmeno passare a casa sua per vedere se c'era perché ormai mi aveva spezzato il cuore, non so perché c'è l'avevo con lei perché alla fine era colpa di suo padre se non potevamo vederci ma in quel momento non volevo nemmeno pensarci e per me era colpa sua.

Finite di fare tutte le compere tornammo a casa e guardai la TV tutto il pomeriggio e dopo cenammo, quella sera mangiai solo perché mia nonna era stata tutto il pomeriggio a preparare e non volevo infrangere i suoi sentimenti quindi mangiai tutto anche senza aver fame.

Ormai era arrivata notte e più il tempo passava e più io pensavo che dovevo passare un anno senza rivederla mi faceva stare male, ma in fin dei conti non cambiava nulla una settimana in più o una in meno perché le parole di suo padre erano state chiare, non potevo più rivederla comunque.

Stavo male, avevo bisogno di una distrazione, così uscii, avevo intenzione di andare nella spiaggia e di dormire li, quindi presi una borsa ci misi solo un telo e andai.

Arrivato in spiaggia misi il telo per terra e mi sedetti.

A quell'ora non c'era nessuno, e mentre guardavo il mare sentii dei passi che si avvicinavano a me, non mi girai perché non credevo che era per me,poi quei passi si fermarono e qualcuno si sedette di fianco a me.

Appena girai lo sguardo vidi lei, c'era Alice seduta vicino a me.

Alice:"ciao"

Marco: "...ciao"

Alice: "che ci fai solo a quest'ora qua in spiaggia ?"

Marco: "domani devo partire e ho deciso che per l'ultima notte dormirò qua"

Alice: "la scorsa volta, era venuto mio padre al lago...?"

Marco: "si, è mi ha detto che non possiamo più rivederci quindi,cosa ci fai qui ?!"

Alice: "Ti ho cercato per dirti che...Dopo domani mi trasferirò in Francia..."

Marco: "quindi questo è un addio ?..."

Alice: "...si..."

Msrco: "ti devo dire una cosa, appena ti ho vista la prima volta il mio cuore e impazzito, sei bellissima e per me tu sei la mia unica ragione di vita...Alice...IO TI AMO"

Alice: "beh, in realtà pure io mi sono innamorata di te, tu sei carino e fai di tutto pur di vedermi...TI AMO"

E così lei si avvicinò, ci baciammo,

E ci addormentammo li, abbracciati...SOTTO IL CIELO STELLATO

IL MIO LIBROFINISCI QUA SPERO CHE VI SIA PIACIUTO.
TRA DOMANI E DOPO DOMANI USCIRÀ UN MIO NUOVO LIBRO...CIAO :)