LXIV- Minacce

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Victor's pov
Ho lasciato da poco casa di Marika, ovviamente dopo essermi assicurato che fosse in compagnia del padre al quale ho spiegato tutta la situazione con Quentin, ora mi sto dirigendo verso casa mia che ultimamente frequento così poco che non mi stupirei se i miei dovessero pensare che mi sono trasferito.

Quando arrivo davanti la porta d'ingresso mi ritrovo per l'ennesima volta una testa rosa che inizia ad irritarmi davvero molto.
Mi avvicino a lui per mandarlo a quel paese ma prima ancora che io possa parlare lui mi blocca.

-Ascoltami bene Blade, non ho tempo da perdere con te quindi andrò dritto al punto. Devi lasciare Marika, devi toglierti dalla mia strada lei è MIA- dice guardandomi con rabbia, io gli scoppio a ridere in faccia
-Tu sei un folle, lei non è tua, non più, ora ama me e io amo lei non la lascerò certo solo perché me lo chiedi tu- rispondo

-O piccolo ingenuo, non te lo sto chiedendo, te lo sto ordinando. Se tu non lasci Marika potrebbe rimetterci qualcun altro- mi sfida con lo sguardo
-Di cosa stai parlando?- domando con parecchia ansia addosso

-Conosci mia sorella Elinor? Beh si da il caso che lei faccia del "volontariato" in ospedale, spesso va a far visita ai pazienti, gli tiene compagnia e li scorrazza in giro per l'edificio. Sarebbe davvero un peccato se facesse accidentalmente del male a qualcuno. Capisci cosa intendo?- cazzo....
-Non osare!- il mio sguardo è un misto di rabbia e preoccupazione
-Oh oserò e come invece, a meno che tu non mi lasci la mia ragazza- mi sorride beffardo
-Non osare far del male a mio fratello bastardo-
-Tu lascia Marika e tuo fratello starà bene, io ho i miei modi per sapere se lo farai davvero. Ci vediamo presto amico- dopo di ciò se ne va

Entro in casa non curandomi minimamente dei miei in sala e corredo in camera mia.

La prima cosa che faccio una volta su è chiamare l'unica persona che può aiutarmi a uscire da questa situazione.

Riccardo's pov
Sono a casa mia con Rei, dobbiamo fare un lavoro per il club di musica e ovviamente abbiamo deciso di lavorare insieme ad un duetto, quale modo migliore per esprimere emozioni attraverso la musica se non suonare con la ragazza che ami?

Mentre stiamo provando la canzone al piano, il mio telefono ci interrompe

-Scusami piccola devi rispondere torno tra un attimo- mi avvicino dandole un bacio sulle labbra e allontanandomi.
Una volta raggiunto il giardino controllo il telefono e noto che a chiamarmi è Victor

Rispondo subito, è strano che lui mi chiami.

-Oi Victor-
-Riccardo hai da fare ho bisogno di una mano- sembra preoccupato e questo non porta nulla di buono
-In realtà starei facendo un lavoro per il club di musica ma cosa ti serve?- domando
-È successo un casino ti prego puoi venire da me?- la sua voce ha un non so che di strano, sembra stia per piangere
-Certo amico arrivo tra poco aspettami- appena mi rendo conto della gravità della situazione ovviamente accetto di andare d lui
-Grazie amico- ora sembra abbastanza a pezzi

Attacco e rientro andando a prendere una giacca in camera mia correndo poi verso la porta e in tutto questo la mia ragazza mi corre dietro.

-Riccardo fermati il dottore ha detto che devi stare a riposo- non la sento nonostante mi stia chiamando da un po'

Mentre sono praticamente alla porta mi rendo conto che Rei mi sta chiamando solo per via della sua mano che mi ha afferrato il polso

-Ricky ti prego puoi fermarti un momento e spiegarmi cosa succede?- mi chiede impedendomi di uscire
-Rei per favore lasciami andare mi ha chiamato Victor e sembrava distrutto devo andare da lui- rispondo cercando di farle capire l'importanza della questione
-Vengo con te- risponde aprendo la porta e trascinandomi fuori
-Non è necessario- cerco di dissuaderla
-Se Victor sta male probabilmente è successo qualcosa con Mari e io sono la sua migliore amica ho il diritto di sapere tanto quanto lo hai tu- non fa una piega
-D'accordo sbrighiamoci-

Communiamo per circa cinque minuti poi appena arrivato davanti alla porta suoniamo e ignoriamo totalmente i genitori di Victor correndo in camera sua.

Rei's pov
Questo scemo è uscito dall'ospedale da nemmeno venti secondi e già corre da una parte all'altra della casa, sarebbe da prendere a padellate.

Nel momento in cui mi spiega la situazione e la condizione in cui Victor era al telefono capisco perché si è compostato cosi, è già strano di suo il fatto che Victor lo chiami, ma il fatto che addirittura fosse quasi in lacrime peggiora ancora di più la situazione per questo decido di seguirlo.

Quando finalmente entriamo in camera del ragazzo mi rendo conto di quanto la situazione è preoccupante. Il suo sguardo è davvero sconvolto

-Riccardo non volevo disturbarti scusa, Rei ci sei anche tu?- che domanda idiota non mi vedi certo che sono qui anche io
-Si era con me e mi ha seguito ora parla è successo qualcosa con Marika?- domanda il mio ragazzo
-Si, no... ah lasciatemi spiegare- dice arruffandosi i capelli dal nervosismo
-Parla- diciamo insieme io e Riccardo

Dopo che Victor ci ha spiegato tutta la situazione da quando ha incontrato per la prima volta il rosa a quando poco fa è stato minacciato dallo stesso rimango sconvolta, Marika mi aveva parlato di lui e di quello che le avesse fatto quando erano fidanzati, di quanto era geloso e possessivo a livelli folli ma non pensavo arrivasse a questo punto.

-Capite non so cosa fare. Non voglio lasciare Marika ma allo stesso tempo non posso permettermi che quella pazza possa far del male a mio fratello. Cosa devo fare?- ci chiede disperato

Victor's pov
Sono disperato non so che fare non posso scegliere tra la mia ragazza e mio fratello, li amo entrambi non posso stare senza uno di loro, vivrei la mia vita a metà.

-Parlane con Marika e decidete insieme cosa fare, noi possiamo fare ben poco ma sappi che qualunque cosa vi serva noi vi aiuteremo- mi consiglia Riccardo
-Sono sicura che risolverete anche questo noi siamo con voi- si aggiunge Rei
-Ora riposati poi domani con la mente più lucida le parlerai d'accordo?- Riccardo mi poggia una mano sulla spalla in segno di conforto
-D'accordo grazie ragazzi non so cosa farei senza di voi- li abbraccio per ringraziarli

Una volta che ci separiamo loro se ne vanno e io lascio un messaggio a Marika dicendole che domani ho bisogno di parlarle.

Dopo ciò vado al letto sperando che almeno così Quentin possa magicamente sparire e portarsi via tutti i problemi che ha causato fin ora.







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Buonsalve people!

so di essere in ritardo ma ormai questo è diventato il mio marchio di fabbrica.

Ho una triste notizia da darvi, questo che è successo ora è l'inizio della fine, è l'ultimo grande ostacolo prima della FINE della storia, mi sentite piangere??
(Ovviamente potrebbero esserci altri cinque come altri cinquecento capitoli ormai mi conoscete)

24,2 mila lettureeeee NON RESPIRO

Non ho molto da dire quindi vi lascio ma ho un paio di capitoli pronti se riesco a scriverne altri provo a pubblicare un giorno si e uno no, altrimenti solo un altro la prossima settimana.

Vi amo tantissimo Buona Pasqua a tutti voi e vedete di non ingrassare troppo.
Come al solito una stellina e qualche commento sono bene accetti❤️❤️

Amore Tra Ex ImperialiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora