Amore Tra Ex Imperiali

LXVI- Brother

Victor's pov
Sono passati solo un paio di giorni dall'ultima volta che io e Marika abbiamo potuto stare insieme e in questi giorni la via vita è stata di una monotonia infinita, l'unico momento in cui mi sentivo bene erano le ore che passavo con mio fratello.

Adesso sto giusto andando da lui per passare il più tempo possibile lì.
Appena arrivato salgo come sempre al solito piano per dirigermi nella solita stanza, stavolta però lo trovo addormentato.

Decido di entrare ed aspettare pazientemente il suo risveglio, nel mentre il mio cervello viene in un istante riempito di tutto il casino che mi circonda
-Non avrei mai voluto scegliere tra di voi, ma non avrei neanche mai potuto lasciare che ti facessero altro male- penso ad alta voce tanto Vlad sta dormendo

Continuo a pensare e ad accarezzare lentamente i capelli lisci e morbidi di mio fratello, esattamente come fa lui con me ogni volta che sono triste.

-Mi manca fratellone- sento dei mugolii e quando porto lo sguardo su mio fratello mi rendo conto che si è svegliato

-Chi ti manca?- mi chiede
-Marika- rispondo rimettendomi seduto composto sulla sedia accanto al suo letto
-Questo c'entra qualcosa con il fatto che sono quattro giorni che passi tutto il tuo tempo qui con me invece di stare con lei?- si sposta da un lato del letto facendomi cenno di mettermi vicino a lui

Io accolgo subito l'offerta e mi siedo accanto a lui poggiando la testa sulla sua spalla

-Fratellino sai che con me puoi confidarti, se è successo qualcosa puoi dirmelo e se posso aiutarti in qualche modo lo farò- dice passando un braccio attorno alle mie spalle e iniziando ad accarezzarmi i capelli

-In realtà stavo solo aspettando il momento giusto per farlo- chiudo gli occhi, godendomi le attenzioni di mio fratello e dico questa frase a bassa voce
-Penso che lo sia- risponde dolcemente
-Lo so- sospiro -Promettimi che non te la prenderai e mi darai solo la tua opinione-
-Te lo prometto- annuisce

-Ricordi quando il giorno della partita contro la Royal hai scoperto che mi ero unito al Quinto settore?- lui annuisce guardandomi torvo, forse pensa che mi sia riunito a loro -Beh da li sono successe un po' di cose, tranquillo non mi sono riunito a loro. Qualche tempo fa parlando con Marika che, non ricordo se te l'ho mai detto, è la figlia del Grande Imperatore, ho scoperto che suo padre non è la persona più potente lì dentro. A capo di tutto c'è la famiglia Cinquedea. Ti giuro sono tutti degli immensi diti al culo. Qualche settimana fa al ritorno da una partita ho incontrato il figlio maggiore, Quentin, lui tempo fa, molto tempo fa è stato con Marika e ora dopo averla tradita e lasciata per quasi un anno pensa di avere il diritto di venire a riprendersela e pensa che lei gli dia corda. Ovviamente non è così e più volte abbiamo cercato di farglielo capire ma si sa no se uno è stupido non può capire nemmeno le cose più semplici. Fatto sta che cinque giorni fa è venuto da me e mi ha ricattato- sospiro ora arriva la parte più difficile perché sicuramente mio fratello si sentirà in colpa
-La sorella di Quentin, Elinor fa volontariato qui in ospedale, lui ha detto che se io non avessi lasciato Marika avrebbe fatto in modo che sua sorella ti facesse del male- Vlad si irrigidisce

-Quindi tu hai dovuto lasciarla per causa mia?- ecco lo sapevo che si sarebbe incolpato
-Assolutamente no, non avevo intenzione né di lasciare lei né di rischiare che succedesse qualcosa a te- mi alzo di scatto dalla sua spalla e gli rispondo guardandolo negli occhi
-Ma lo hai fatto, non avresti dovuto me la sarei cavata benissimo da solo- la sua espressione è così triste
-Io e Mari ne abbiamo parlato, lei ha pensato che fosse meglio così, ci siamo lasciati ma abbiamo i nostri modi per rimanere in contatto e ci siamo promessi che appena tutto ciò finirà torneremo insieme- prendo il suo viso tra le mani e poggio la fronte sulla sua

-Fammi sapere come va allora d'accordo- dice con fare preoccupato
-Lo farò solo se mi prometti di smettere di sentirti in colpa- gli faccio scherzosamente un buffetto sul naso
-La smetto promesso- sorride in risposta

-Ora devo andare, tu attento alle infermieri giovani e con i capelli rosa e aspettati che torni a scassarti le palle anche domani- lo saluto ridendo e facendo ridere anche lui

Dopo ciò con le mie amate cuffie alle orecchie ritorno a casa e nella schifosa monotonia delle mie giornate senza la mia ragazza.

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Buoncciorno
Quanto vi erano mancati i miei aggiornamenti regolari, ammettetelo che per quanto potete odiarmi per i miei immensi ritardi in realtà mi amate troppo

Comunque sono l'unica che è completamente e incondizionatamente innamorata dei fratelli Blade?? No bene allora godete un po'

Comunque d'ora in poi più o meno metterò qualche volta delle canzoni a inizio capitolo, scontato dire che vi consiglio di leggere e ascoltare contemporaneamente.

Ps. Piccolo spoiler tra qualche capitolo farò un piccino giochino con voi negli angoletti me tipo questo
Siate pronti ❤️❤️

Baci baci e se vi piace il capitolo lasciatemi una stellina⭐️ o un commentino💬.

(Si oggi è tutto -ino e piccino non so perché ma mi sento soft oggi quindi subite)