LXXIII- Incomprensioni

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Rei's pov
Marika mi ha raccontato tutto quello che he le ha detto Quentin.
All'inizio ero molto scettica e ho provato a farle capire che magari era tutta una messa in scena da parte del rosa e che magari le aveva mentito solo per essere sicuro che Victor non sarebbe stato una minaccia ma quando, con il volto in lacrime e il corpo scosso dai singhiozzi mi ha detto che ha visto con i suoi occhi la foto che li ritrae mentre si baciano non ho potuto fare altro che mettermi sul letto con lei e abbracciarla.

-Ti rendi conto? Solo un paio di giorni fa mi ha rassicurato dicendomi che mi ama. Questa mattina ha avuto il coraggio di sorridermi come se niente fosse nonostante si fosse appena limonato con quella stronza. Io la odio mi ha tolto tutto ciò che avevo, la mia squadra, il ragazzo che amo, ora cos'altro mi toglierà?- singhiozza nell'incavo del mio collo mentre stringe le sue braccia attorno al mio collo

-Nulla Mari, non ti toglierà più nulla, stai tranquilla la pagherà, appena vincerete la finale i Cinquedea spariranno dalla circolazione e sarai libera anche da Quentin- le accarezzò la testa cercando di farla calmare un po' -Quel porcospino di merda me la pagherà, oggi ha anche avuto il coraggio di invitarmi con Ric a casa sua, che falso-

Marika's pov
Ho raccontato tutto a Rei ed ora lei è qui a consolarmi, a cercare di farmi pensare ad altro facendo battute idiote e obbligandomi a giocare ad uno di quei stupidi videogiochi che lei adora

Passiamo tutto il pomeriggio insieme saltando gli allenamenti, giochiamo, cuciniamo, facciamo anche un po' di compiti, parliamo di un sacco di cose inutili e devo dire che mi ha aiutato molto questo pomeriggio di svago.

Nonostante questo però appena se ne va, dicendomi che aveva un appuntamento con Riccardo, non riesco a fare altro se non pensare a quanto Victor sia stato stronzo nei miei confronti.
Pochi giorni prima mi dici che mi ami e poi baci un altra e non un altra qualunque ma la sorella della persona che ti ha minacciato, quella che potrebbe distruggerti un un secondo.
Non riesco ancora a crederci.
Ovviamente scoppio di nuovo a piangere e mi chiudo nella mia camera con le cuffie nelle orecchie sperando che la musica possa come sempre risollevarmi il morale.

Riccardo's pov
Dopo aver lasciato casa di Victor mi dirigo verso la mia villa dove sono sicuro che Rei mi stia già aspettando.

Una decina di minuti più tardi sono davanti il cancello principale mentre saluto la mia ragazza

-Amore, di cosa aveva bisogno Marika?- domando vedendola abbastanza scossa
-Non immagini nemmeno, entriamo dentro perché ho una notizia davvero assurda- entriamo dentro casa sedendoci sul divano
-Anche io ho da darti una notizia assurda riguardo quello di cui ci voleva parlare Vic-
-Non mi nominare quello stronzo ti prego- chissà perché ho come la sensazione di sapere cosa Marika ha detto a Rei qualche ora fa
-Quindi lo sai?- domando infatti
-Era quello di cui ti dovevo parlare...... aspetta, non dirmi che sei dalla sua parte?- si alza di scatto dal divano con fare arrabbiato
-Parliamone, sono sicuro che abbiamo due versioni totalmente differenti della stessa notizia- cerco di farla calmare prendendola per un polso e riportandola delicatamente sul divano.

Ci mettiamo a parlare raccontandoci vicendevolmente cosa i nostri amici ci hanno detto.

-Cazzo, quindi era come pensavo all'inizio. Quentin ed Elinor si sono messi d'accordo per mettere in atto questo teatrino?- quasi urla la ragazza dopo aver sentito la mia versione, o meglio quella di Victor
-Già e noi dobbiamo trovare un modo per farlo capire anche a Marika. Victor era distrutto all'idea che lei potesse venirlo a sapere da Quentin. Aveva pensato di prenderla in disparte domani dopo le lezioni per dirle tutto ma a quanto pare è tardi-

-Quindi ora abbiamo una missione da compiere, la chiameremo "fai capire a Marika che Victor non l'ha tradita e che Quentin è uno stronzo approfittatore"- si alza imitando Phineas
-Non pensi che come nome sia un po' lungo?- domando ridendo
-No affatto- incrocia le braccia al petto come una bambina offesa e io sorrido alla sua infantilità
-Vieni qui bambina viziata- stringo le mani attorno alla sua vita è la butto su divano insieme a me

Passiamo il tempo prima della cena tra coccole e ricerca di idee per il nostro piano

Victor's pov
Da quando Riccardo se ne è andato non ho fatto altro che pensare e ripensare a quello che è successo sperando di riuscire ad essere il primo a parlargliene altrimenti sarà molto difficile farle cambiare idea e farle capire che non ho fatto nulla di male.

Ho troppi pensieri nella testa ed ho troppe domande a cui non sono in grado di dare una risposta, quindi decido di andarmene da mio fratello, sono sicuro che riuscirà come al solito ad aiutarmi






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Ehi puffi sono tornata, ora che la scuola è finita spero di riuscire a velocizzare un po' gli aggiornamenti.

Oggi sono di poche parole quindi alla prossima e, se il capitolo vi piace, lasciate una stellina ❤️❤️

Amore Tra Ex ImperialiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora