𝕐𝕠𝕦𝕣 𝕃𝕒𝕦𝕘𝕙||𝔽𝕣𝕖𝕞𝕚𝕠𝕟𝕖

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Prima di iniziare con il capitolo voglio scusarmi con voi, dal momento che non aggiorno da più di un mese. Ho avuto quello che viene chiamato il blocco dello scrittore per questa fan fiction e non è affatto una sensazione piacevole. Nel mentre ho iniziato a scrivere una nuova storia, che si chiama "when the day met the night", la trovate sul mio profilo. Detto questo direi di iniziare, buona lettura! 

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Fred Weasley's point of views

Solo una decina di minuti dopo stavamo accorrendo sul campo di battaglia, io mano nella mano con Hermione. Guardammo tutti i maghi dalla parte di Voldemort e dei brividi di paura percossero la ragazza al mio fianco, e io strinsi ancora di più le sue dita. Quando la guerra ebbe effettivamente inizio la abbracciai, baciandola fugacemente sulla fronte. 

- Come ti senti, Granger? -

- Ho paura... -

- Ma? - dissi, incitandola a proseguire il suo discorso.

- Ma sono felice Fred Weasley, per il semplice fatto che tu ora sei qui con me - Sorrisi, entusiasta di quella risposta.

- E... Hermione? - dissi, un po' timoroso

- Si? - asserì lei.

Hermione Granger's point of views

- Ma sono felice Fred Weasley, per il semplice fatto che tu ora sei qui con me - . Non potevo dare risposta più sincera, e sono piuttosto certa di essre arrossita quando lo vidi sorridere, con il suo sorriso così contagioso, spontaneo e semplicemente vero. 

- E... Hermione? - disse, quasi intimidito

- Si? - risposi io, improvvisamente scoraggiata. Avevo fatto qualcosa di sbagliato? 

- Ti amo, Hermione Jean Granger - Sono più che sicura che sarei scoppiata a piangere se non fosse che eravamo in prossimità di una guerra, e degli incantesimi sorvolavano le nostre teste ogni secondo. 

- Anch'io, ti amo - Arrivò il momento di separarci. 

- Devo andare, Harry e Ron mi stanno aspettando per... stammi bene Fred, non fare idiozie. Ti prego, ti voglio al mio fianco per tutta la vita - Lo salutai con un cenno e, senza aspettare risposta corsi via. Mentre mi allontanavo però, delle lacrime silenziose mi sfuggirono sulle guance, e sparai con tutto il mio cuore che tutto si sarebbe risolto per il meglio. Non resistetti più e mi girai, per vederlo un'ultima volta prima di finire sommersa dalla calca di studenti che combattevano. Non lo vidi, era già andato ad aiutare i suoi amici, e la sua famiglia. 'Ti rivedrò Freddie, promesso' pensai tra me e me, un attimo prima di incamminarmi verso la morte.

nota autrice:

Il capitolo è cortissimo, ma è per farvi leggere qualcosina. Cercherò di pubblicare un capitolo più lungo e completo per la prossima settimana. Passate sul mio profilo a leggere l'altra storia, mi fareste un grande favore. Come al solito chiedo scusa se ho fatto qualche errore di battitura, se ne notate qualcuno ditemelo. Mi siete mancati, ci sentiamo presto, ciaoo!

- Cecilia