Sofia

59 12 0
                                    

Di nuovo qui, sono seduta sul bancone della sua cucina

Mentre eravamo in moto ha attaccato a piovere tanto che siamo arrivati in appartamento zuppi , Daniel è andato a farsi una doccia ha provato a portarmi con sé ma sono riuscita a svincolarmi con la scusa di dover controllare i pancake , sono quasi le sei di mattina e questa serata sembra cosi infinita

la prossima volta che Amanda mi costringe ad uscire la caccio a calci in culo dalla stanza , guarda in che pasticcio mi sono trovata, non era tanto meglio rimanere in stanza a vedere un film sola soletta?

Mai avrei immaginato di ritrovarmi nella sua cucina con addosso i suoi vestiti, mi stanno 20 volte ma hanno un buon profumo, lui ha un buon profumo

il rumore di una porta che si apre mi riscuote dai miei pensieri e mi ritrovo un manzo con solo una tuta grigia addosso in mezzo la cucina

ok non so se sia Daniel senza maglietta che mi fissa ad agitarmi ma non mi sento affatto bene, è successo tutto cosi in fretta, la festa, io che scappo via, le parole di Sam e adesso LUI.

<< Pronta la colazione? Ho una fame?>> bene oltre ad essere arrogante è anche viziato penso scendendo dal bancone

sta aspettando solo che io lo fissi ma non glie la darò vinta, "NON SUBITO ALMENO!"

Hey chi ha parlato?!

Se la seduzione è donna allora che si inizi a giocare!

Mi avvicino alla finestra per osservare la pioggia , mi appoggio sul davanzale lasciando il mio fondoschiena in bella vista sulla sua visuale

<< Se vuoi farti una doccia calda fai pure>>

<< No grazie, sto bene cosi, questa felpa mi ha scaldato abbastanza>> dico con sguardo ammiccante

<< Posso pensarci io a scaldarti più che abbastanza>> fa un passo verso di me

<< Credo siano pronti i pancake >> dico oltrepassandolo dandogli una spallata

Li farcisco con della panna e del succo d'acero e glie li servo sul bancone

<< Sono stato un ottimo chef>>

<< Ma se ho fatto tutto io! Se l'avessi saputo prima non sarei venuta fin qui per fare colazione>>

<< Dettagli>> fa spallucce

Finiamo a mangiare in silenzio uno difronte l'altro

<< Sono le sette del mattino, credo sia ora che torni in dormitorio prenderò un taxi>> mi alto per mettere apposto ma mi blocca tra le due sedie

<< Resta..>> mette un ciuffo scappato dalla mia coda dietro l'orecchio

<< Amanda si starà chiedendo che fine abbia fatto>>

<< Sa che sono venuto a cercarti, a proposito di ciò che è successo prima..>>

<< Hai esagerato Daniel, mi sono sentita messa in trappola>>

<< Lo so e mi dispiace sono qui per rimediare>>

<< E come?>>

Mi prende delicatamente la mano e mi porta con sé nella sua stanza, questa volta senza chiudere a chiave

<< Daniel..>>

<< Shh, ricominciamo da qui Sofi..>>

>>

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
Sei bello come Roma [ IN CONTINUA REVISIONE GRAMMATICALE] Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora