Daniel

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Io e i ragazzi stiamo aspettando Sofia ed Amanda che finiscano l'ora di lettere, finito di mangiare in mensa ho preso John e Brad con forza e l'ho trascinanti fuori al cortile con me :
<< Non ho le allucinazioni, porca puttana fratello, era proprio lei, come è che si chiamava? >> inizia Brad
<< Dakota>> dico a denti stretti
<< Ma non l'avevano radiata dall'albo degli insegnanti dopo quello che  successe Daniel? >> fa John
<< Sofia ha detto che è la sua insegnante di lingue, a noi insegnó storia, o per lo meno, l'intento fu quello >> continua Brad dandomi una pacca sulla spalla.
Ma oggi hanno tutta questa voglia di parlare questi due?
È passato solo un anno, si perché l'ultima volta che la vidi fu quella sera che bussó al mio appartamento, poi il nulla, svanì, comprensibile, dopo tutti gli sbattei letteralmente la porta in faccia.
<< Amico, ci sei? >> mi sventola una mano davanti Brad e continua << Non penso ti abbia visto fratello >>
<< Lo spero, forse crede che abbia già finito gli studi >>
<< Come la metti con Sofia, glie lo dirai? >>
Sbianco al pensiero, se Sofia viene a sapere ciò che successe con la sua attuale insegnante non mi guarderebbe più in faccia
<< cazzo! >> urlo tirando un pugno all'albero, le mie nocchie stanno sanguinando, ottimo, ci mancava solo questo.
No Sofia non dovrà sapere nulla e se quei cazzoni di Brad e John si faranno scappare qualcosa in sua presenza lì metterò sotto con la mia macchina personalmente.

Un anno prima parte 1

Sto fumando tranquillamente una sigaretta appoggiato al muro dell'edificio di storia, stanotte finalmente aggiungerei sono riuscito a dormire un po' di più, mi sto lentamente abituando all'assenza di Megan, so che stando così fermo in mezzo al cortile del campus potrei incontrarla, anzi, peggio ancora, potrei incontrarla con il suo nuovo pagliaccio, che figli di puttana.
Ho appena spento la sigaretta, sto aprendo la porta dell'edificio quando..
<< Scusa,  puoi tenere la porta aperta? >> mi giro verso quella voce, credo che stamattina sia la mia giornata fortunata, mi trovo davanti una bella biondina con occhi color nocciola, è vestita di tutto punto ed ha una pila di libri in mano, è ora di tirare fuori il mio fascino :
<< Prego bellezza, serve una mano? >> ammicco verso di lei
<< No grazie, mi serviva solo qualcuno che mi aprisse la porta, sai, con tutti questi libri>> non riesce a sostenere il mio sguardo, la preda è già nella tana, continuo ad osservarla mentre mi incammino alla sua destra, bene, stiamo andando anche nella stessa direzione
<< Studi qui anche tu? >> inizio ad indagare
<< Non proprio>> continua lei
Mi sta prendendo in giro? Sta entrando nella mia aula di storia, la sorpasso facendogli il baciamano e raggiungo quei cazzoni dei miei amici, quelli buoni, quelli che non ti tradiranno mai :
<< Hei Daniel, hai sentito che il vecchio prof di storia è stato sostituito? >>
<< No, io non sono un secchione come te John, non mi interessa sapere queste cose>>
Mi siedo accavallando le gambe sul banco, alzo gli occhi e vedo quella lì, quella tizia che ho incontrato poco fa
<< Seduti ragazzi! >>
Ma che fa, da ordini? Sento degli schiamazzi poi prende di nuovo parola
<< Sono la vostra nuova professoressa di storia , Dakota Smith >> Guarda l'intera aula ma so che questa presentazione era rivolta  a me, caccio il mio ghigno migliore.
L'ora passa tra risatine, schiamazzi, e apprezzamenti sul sedere della nostra nuova professoressa, e se.. quel bel culo diventasse mio?

Sei bello come Roma [ IN CONTINUA REVISIONE GRAMMATICALE] Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora