Sei bello come Roma [ IN CONTINUA REVISIONE GRAMMATICALE]

Daniel \ Sofia

Daniel

Non ho dormito tutta la notte, Sofia sparì dal falò , non ha risposto neanche ad una delle mie chiamate ed è per questo che sono davanti la sua porta alle sei del mattino, sto bussando ripetutamente da un quarto d'ora ma non si sveglia, immaginavo, perciò senza troppi indulgi passo al mio piano B.

Esco dal corridoio del dormitorio femminile e vado sotto la sua finestra, non è la prima volta che entro come un ladro dentro ad una stanza di una ragazza per questo mi resta molto facile forzare la sua finestra, fatto, salto dentro abbastanza agilmente in quanto si trova al primo piano, la vedo circondata da fazzoletti, ha dormito vestita, non si è tolta neanche le scarpe, non credevo ci fosse rimasta cosi male per la nostra litigata di ieri sera, ovviamente in merito a quella storia ho deciso di dirgli la verità, poi starà a lei decidere se fregarsene o se giudicarmi, dopotutto ancora non sapevamo l'esistenza l'uno dell'altro, anzi, se avessi saputo che l'amore della mia vita sarebbe arrivato da oltre oceano forse non avrei fatto il cazzone, l'avrei aspettata fino a quando l'avrei conosciuta.

Mi avvicino con cautela e mi distendo affianco a lei, poggio il mio braccio dietro le sue spalle e la faccio poggiare delicatamente sul mio petto, se davvero ha passato una notte da incubo, ritrovarsi sul mio petto sicuramente la rassicurerà al risveglio.

<< Finalmente riuscirò a riposare anche io << dico sotto voce mentre mi lascio andare al sonno affianco al mio angelo.

Sofia

Sento la sveglia suonare, ricordo solo che questa notte mi sono addormentata durante una crisi di pianto, avrò sicuramente due occhi rossi come dei pomodori, faccio un sospiro , aspetta, perché sento qualcosa di duro sotto di me? Apro lentamente gli occhi e caccio un urlo .

<< Piccola, tranquilla ..sono io , che bel risveglio>>.

Caccio Daniel dal mio letto con un calcio.

<< Sei pazzo! Mi hai fatto prendere un colpo! Come hai fatto ad entrare?>>

<< Sono entrato dalla finestra>>

Bene ho anche un fidanzato che manomette finestre adesso, ottimo direi.

<< Mi spieghi perché sei scappata dal falò ieri sera?>> chiede.

E cosi che riaffiorano in me i ricordi della sera precedente, speravo con tutta me stessa che fosse soltanto un sogno ma la montagna di fazzoletti sul mio letto testimoniano decisamente il contrario.

Vedo Daniel che mi guarda con la fronte corrugata, merita delle spiegazioni , ma non ora, non ne ho ancora le forze.

<< Ti spiegherò più tardi Daniel, promesso..>>

<< Anche io dovrò spiegarti qualcosa Sofi..>> dice.

Gli lascio un bacio delicato sulle labbra, ho la forza di affrontare solo un problema alla volta in questo momento.

Scendo dal letto e vado a farmi una doccia, Daniel l'ho mandato a prendere la colazione, ci vedremo non appena finisco di prepararmi fuori il mio edificio di lingue questa mattina, dopo ieri sera ci sono molte persone che non vorrei incontrare, una di queste è anche la mia insegnante, Dakota Smith, ma purtroppo a breve ci saranno le vacanze estive e non posso permettermi di prendere altre lezioni.

Mentre finisco di asciugarmi i capelli penso a come io possa affrontare Amanda, lei non sa che io so tutto, lei e Luca, arriva un altro conato di vomito solo al pensiero, in compenso posso prendermi tutto il tempo che voglio, in questi mesi sono maturata molto perciò sarò in grado di affrontare la situazione con la giusta maturità, ma nel frattempo..

<< Sofia >> è lei, è qui, maledetti bagni comuni!

Vede che non le rispondo

<< Hey Sofia, tutto bene?>>

<< Si Amanda, tutto benissimo>> dico a denti stretti sorpassandola dandogli una spallata.

Ho detto da persona matura? Certo, ma non oggi.

TO BE CONTINUED..