Daniel
Sono passati due giorni, giorni che ho occupato organizzando l'appuntamento del secolo per la mia futura fidanzata, sono emozionato, ho indossato addirittura una camicia di quelle bianche di lino per rendere il tutto perfetto
Adesso sono in camera di Amanda, mi sta dando il cambio da poter portare a Sofia, si, oggi la dimettono ed io non vedo l'ora di andare a prenderla
Sto arrivando Sofia, preparati alla serata più bella della tua vita!
Sofia
Finalmente vengo dimessa, questa mattina è passata Amanda qui, ha riempito il mio letto di cosmetici e cose varie per acconciare i capelli, ha detto che dovevo stare solo ferma e avrebbe pensato tutto lei
Se ne andò circa due ore dopo e poco fa mi ha inviato un messaggio dicendomi che sarebbe passato Daniel a prendermi per portarmi in dormitorio e quindi, eccomi qui, seduta a gambe incrociate sopra il letto che mi ha ospitato questi giorni
Sento bussare
<< Posso entrare?>>
<< Certo, vieni ti stavo aspettando Daniel, sono pronta ,Amanda ci aspetta in dormitorio>>
<< No Sofia, oggi niente dormitorio, oggi ti rapisco, sarai tutto il giorno mia>>
Lo osservo attentamente, sembra quasi una minaccia la sua e, aspettate, perché è cosi dannatamente bello oggi?
<< Daniel, una domanda, perché indossi una camicia?>> rido vedendolo impacciato dentro a quel indumento
<< Non ridere stronza sennò ti lascio qui e te la fai a piedi fino al campus>> eccolo, il mio Daniel..
<< Ok, ok scusa>> cerco di trattenermi << Cos'hai dentro a quella borsa?>> chiedo
<< Certo che sei impicciona, tieni, ti ho portato dei vestiti, vatti a cambiare, ti aspetto in macchina>>
Lancia il borsone sul mio letto mentre si avvicina a me, lascia un bacio sulla mia guancia talmente leggero e delicato che quasi non me ne accorsi
Apro il borsone e decido di darmi una mossa, mi ha portato un vestito di seta bianco che cade lungo e leggero con due spacchi ai suoi lati, wow, lo giro e noto che ha la schiena completamente scoperta
<< Ma questo vestito è di Amanda>> penso, ottimo è complice di qualunque cosa stia succedendo , perfetto, se dovesse succedere una catastrofe almeno saprò a chi dare la colpa
Mi guardo allo specchio del bagno, mi è rimasto giusto qualche livido qui e la ma per il resto il dottore mi ha detto di essermi ripresa alla grande, i miei lunghi capelli castani cadono leggeri e morbidi sulle mie spalle grazie alla piega mossa che mi ha fatto gentilmente la mia amica complice, accompagnato il tutto , ovviamente, da un trucco stupendo, è leggero ma non troppo, un ombretto marrone che fa risaltare i miei occhi verdi
<< Oggi mi sento BELLA >> dico a me stessa
Prendo anche dei sandali che vanno legati fino sopra al polpaccio ed esco da questa stanza infernale, beh infernale fino a quando Daniel non si dichiarò..
Cosa ho pensato dopo quella mattina? Beh, che non è mai troppo tardi per amare di nuovo.
Salgo in macchina di Daniel
<< Cazzo, sei bellissima Sofi>>
<< Adesso non esagerare>> tento di coprire tutto il mio rossore
Prende parola Daniel
<< Allora, da ora in poi cuciti la bocca e non fare domande tanto io non ti dirò nulla>>
<< Ok capo, ai suoi ordini>> rido
<< Tieni intanto leggi questo, sarà l'unico indizio che riceverai per tutto il viaggio>>
Daniel mi porge un bigliettino, credo che questa calligrafia sia la sua, lo leggo mentre ho i suoi occhi puntati addosso
" Non potrai mai attraversare l'oceano se non hai prima il coraggio di perdere dalla tua vista la riva"
<< Adesso possiamo andare piccola!>>
Mi prende la mano e ne bacia il dorso prima di metterla sul cambio della macchina intrecciata alla sua, partiamo mentre il mio cuore fa la sua millesima capriola in due giorni.
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Sei bello come Roma [ IN CONTINUA REVISIONE GRAMMATICALE]
ChickLit🥇 Scambio di lettura di @LaMontagnaArmy 🥇Scambio di sentimenti + bollino "innamorato"di @MarLadyy 21 anni Sogno nel cassetto? Vivere una vita oltre oceano anche se questo significa lasciare la sua amata Roma Facilitata da un tradimento Sofia è a...