The Hell on Earth-L'Inferno sulla Terra

Seventeen

CINQUE

<<Cinque ripeti perché siamo qui.>> disse Luther prima che il aprissi la porta di camera di Evelyne.

Io misi una mano dietro la nuca e risposi: <<Ve l'ho già spiegato poco fa, se solo voi idioti mi veste ascoltato. Comunque siamo qui perché nella camera di Evelyne c'è una libreria, ve la ricordate?>> chiesi.

Tutti annuirono <<Perfetto. In quella libreria ci sono molti libri sui vari miti e sulle leggende; ma alcuni di essi sono per un certo punto di vista "religiosi".>> spiegai <<Si parla anche del paradiso, del purgatorio e->> venni interrotto da Diego, il quale completò la mi frase.

<<Dell'Inferno.>> <<Esattamente.>> risposi <<Quindi stai dicendo che se noi troviamo il libro che parla dell'Inferno->> interruppi Luther e gli spiegai <<Potremmo capire per quale motivo suo padre voleva riportarla a casa proprio adesso. Ho letto che il tempo all'Inferno è diverso: se qui passano circa 5 anni, lá passeranno secoli.>> aggiunsi.

<<Ok, cerchiamo allora.>> disse Allison. Io non la guardai neanche e aprii la porta.

Entrammo tutto dentro e andammo verso la libreria, nella speranza di trovare qualcosa che ci ricollegasse a Evelyne.

***

<<Trovato qualcosa?>> chiesi ai miei fratelli <<No.>> mi risposero in coro.

Passarono ore e non avevamo ancora trovato nulla. Niente. Zero assoluto.

Mi stavo per arrendere, quando mi sedetti sulla scrivania della camera. Il cassetto si aprii leggermente ed io vidi cosa conteneva al suo interno: pareva essere un libro.

Lo aprii e tirai fuori l'oggetto in questione. Come avevo visto già, era un libro: 'L'Inferno esiste. La verità negata.' di Giovanni Cavalcoli.

Iniziai a leggere qualche pagina e non riuscii a crederci...avevo trovato delle risposte!

<<Ragazzi! Ho trovato qualcosa!>> esclamai. I miei fratelli si precipitarono subito verso di me <<Cos'hai trovato?>> chiese Diego.

Io li mostrai il libro e Diego lo prese <<'L'Inferno esiste. La verità negata.' Abbiamo mai avuto in casa questo libro?>> chiese Diego confuso <<Non abbiamo tempo per questo.>> esclamai riprendendomi il libro.

<<Ora ascoltate. Migliaia e migliaia di anni fa...>>

Vi era una famiglia di immortali. Il diavolo in persona ne faceva parte, insieme a sua moglie umana e alle sue due figlie. La primogenita era la leader che l'Inferno ha sempre desiderato, ma la secondogenita era la guerriera più valorosa che si era mai vista.
Insieme le due sorelle erano forti e decisamente pericolose per ogni anima dannata o demone che voleva mettersi sulla loro strada.
Un giorno, un demone di nome Tiramnus sfidó le sorelle, con cui successivamente ci fu una guerra aperta. Lo scontro fra l'esercito di Tiramnus e quello delle due sorelle lasció numerose vittime durante il suo cammino. Una di queste, fu proprio la primogenita delle sorelle.
La secondogenita ,per vendicare la sorella, decise di finire ciò che lei aveva iniziato: vinse la battaglia contro Tiramnus e il suo esercito, i quali vennero successivamente puniti da niente meno che da Lucifero in persona.
La madre era addolorata dalla morte della primogenita, così prese un pugnale della secondogenita e si tolse la vita per unirsi a sua figlia defunta.
Lucifero, dopo aver perso sia la sua primogenita sia la donna che amava, scaglió la sua rabbia su ogni demone e anima dannata che popolava l'Inferno.
Inoltre, egli punii la secondogenita per la morte della sorella e successivamente, anche della madre.
Ella venne esiliata dall'Inferno e condannata a vivere sulla Terra per l'eternità. Lucifero non avrebbe mai potuto governare l'Inferno da solo, perció cercó tra tutti i demoni qualcuno meritevole del trono, senza alcun successo.
Se la secondogenita dovesse mai tornare a casa, sarebbe per rivendicare ciò che le spetta di diritto: il trono del Regno degli Inferi.

Lessi ai miei fratelli <<Quindi, Lucifero l'ha riportata a casa solo perché...?>> chiese Diego confuso <<Perchè non può governare l'Inferno da solo. L'Inferno necessita di avere non solo un diavolo al suo comando, ma anche di una donna.>> spiegai.

<<L'unico motivo per cui è venuto a prenderla->> disse Allison, la quale interruppi <<È perché le serve: senza di lei lui non può governare perché non ha abbastanza potere per farlo.>> spiegai.

<<Dobbiamo andare a prenderla e riportarla qui.>> disse Diego <<E come? L'Inferno non è mica dietro l'angolo!>> disse Allison.

<<Ragazzi...>> dissi leggendo a mente un altro pezzo del libro. Gli altri si voltarono verso di me ed io continuai: <<C'è dell'altro...>>

La secondogenita potrà salire al trono solo se dimostrerà di valere quanto sua sorella. Ella dimostrerà il suo valore in uno scontro corpo a corpo contro uno dei demoni più pericolosi del Regno degli Inferi; successivamente ella dovrà promettere lealtá verso il suo popolo e farà quindi un patto di sangue, la quale la obbligherà a non uscire mai più dall'Inferno.
Infine, ella dovrà rinunciare per sempre alla sua parte angelica, la quale verrà estratta dal corpo della nuova sovrana.

Conclusi la lettura e guardai i miei fratelli <<'La sua parte angelica'?>> chiese Luther <<Che sarebbe...?>> chiese Diego.

Riflettei un secondo, ma non riuscii a capire. Udii una voce, a me familiare, sussurrarmi ad un orecchio: <<Le ali...>> a quella frase tutto mi fu più chiaro.

<<Le ali.>> esclamai. I miei fratelli si voltarono verso di me ed io ripetei <<Le taglieranno le ali.>>

***

<<Qualche idea su come andare alI'Inferno?>> chiesi una volta tornati in soggiorno <<Solitamente Cinque sei tu quello che ha dei piani geniali.>> puntualizzó Luther <<Infatti ho detto idea e non piano, idiota.>> puntualizzai.

<<E comunque io ce l'avrei un piano, o per meglio dire due, ma sono rischiosi.>> dissi <<Potremmo ferirci?>> chiese Diego <<Possibile.>> risposi <<Morire?>> chiese Allison <<Molto probabile.>> risposi.

I miei fratelli spalancarono gli occhi e sbuffarono <<Beh...va bene.>> disse Diego. Gli altri annuirono e lui chiese: <<Qual è il tuo piano?>>

Io sorrisi leggermente e dissi: <<Il primo l'ho abbandonato subito perché include che uno di noi dovrebbe morire e andare all'Inferno...>>

Gli altri spalancarono gli occhi ed io dissi: <<Il secondo piano, il più "fattibile", prevede che usiamo la mia capacità di viaggiare nello spazio e nel tempo per teletrasportarci all'Inferno.>>

<<Ma...?>> chiese Luther <<Non l'ho mai fatto. Non so nemmeno da dove iniziare per fare i calcoli giusti e per non perdervi negli anni.>> spiegai.

<<Ma forse conosco qualcuno che lo sa...>> dissi <<Chi?>> chiese Allison. Io esitai un secondo e poi risposi: <<Papà...>>
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Angolo autrice:
Ciao ragazzi!
Come state? Secondo voi "salveranno" Evelyne oppure no?

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Anna❤️