Sixteen

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<<Come diavolo hai fatto ad uscire?!>> chiese Luther <<Qualcuno qui non è felice di vedermi fuori dalla cella, vero Donkey Kong?>> chiese sarcasticamente.

Luther stava per attaccarla ,ma alle sue spalle sbucó un'altra figura: era un uomo alto, capelli neri, leggermente barbuto.

<<Io non lo farei se fossi in te.>> esclamó cambiando il suo colore degli occhi <<E lui chi diavolo è?!>> chiese Allison <<Affermazione più corretta non potevo farla Allison!>> disse la figura.

<<Comunque, piacere mio ragazzi.>> disse l'uomo inchinandosi leggermente <<Lucifero. O per meglio dire->> stava finendo la frase ma io lo interruppi.

<<Il diavolo...>> sussurrai. Lui mi guardó compiaciuto e disse: <<Adesso comincio a capire come mai piacevi tanto a mia figlia!>> io rimasi senza parole.

Piacevo ad Evelyne, ma in che senso? Nel senso di piacere-piacere o nel senso di piacere come amico? Ero molto confuso da tutta quella situazione alquanto bizzarra.

<<Vorremmo rimanere qui, ma sfortunatamente dobbiamo andare; abbiamo delle faccende urgenti da sbrigare, non è vero mia piccola diavoletta?>> chiese Lucifero alla figlia.

Lei ghignó e rispose: <<Verissimo padre.>>i suoi occhi si colorarono di rosso luminescente e si voltó verso di me.

<<Volevate il mostro?>> chiese retorica Evelyne <<Ecco a voi il mostro!>> aggiunse e improvvisamente accadde qualcosa: le sue unghie divennero lunghe e affilate e da dietro la schiena le spuntó qualcosa: erano delle ali angeliche, con la differenza che esse erano nere come la pece.

Erano grandi, oserei dire enormi, ali nere che le facevano quasi da strascico. Sembravano quelle di un angelo, o per meglio dire, quelle di un demone.

Luther, Allison, Vanya e Diego indietreggiarono verso il muro, allontanandosi il più possibile da Evelyne. Io rimasi fermo immobile, senza dire una sola parola.

<<Cinque allontanati!>> m'intimó Diego, ma io non l'ascoltai.

Lo sguardo di Evelyne si rivolse a me e ghignando mi chiese retoricamente: <<Sono ancora una bugiarda, Cinque caro?>> io non risposi e lei diede la mano al padre, il quale disse: <<È ora di andare...>>

Lucifero ad Evelyne si trasformarono in sabbia rossastra e nera e sparirono, lasciandoci lí con mille dubbi o nel mio caso, con il cuore spezzato.

Avevo allontanato una ragazza meravigliosa e per questo, è diventata ció che prima non era: malvagia.

Mi voltai verso i miei fratelli e chiesi retoricamente: <<Cosa abbiamo combinato...?>>

***

EVELYNE

Ci teletrasportammo a casa, all'Inferno. L'odore di cenere mi faceva sentire a casa e il calore lí mi dava un senso di liberazione.

Mi guardai attorno e notai che nonostante fossero passati millenni, il regno degli inferi non era cambiato di una virgola.

<<Bentornata a casa tesoro.>> disse mio padre stringendomi a sé. Io mi strinsi a lui e risposi: <<Casa dolce casa.>>

***

CINQUE

Mi divetti sedere sul divano per evitare di cadere a terra. Le ginocchia mi stavano cedendo ed io mi sentivo come se non riuscissi a restare più in piedi.

I miei fratelli si guardarono fra di loro e annuirono. Diego avanzó verso di me e prese posto accanto <<Cinque...>> disse cercando di mettermi una mano sulla spalla, ma il gliela bloccai.

<<No. Quello che è successo non è stata sola colpa mia. Voi...VOI L'AVETE RINCHIUSA IN UNA CELLA CHIAMANDOLA 'MOSTRO'!>> dissi alzandomi di scatto <<PERCHÈ LA ODIAVATE COSÍ TANTO EH? CHE VI AVEVA FATTO DI TANTO MALE?!>> chiesi urlando.

Nessuno mi rispose, così continuai a scaricare la mia rabbia <<Diego, lei è stata tua amica, così come con te Klaus; Luther lei ha cercato di essere gentile con te, così come con te Allison; Vanya lei ha cercato di parlarti tutte le volte che tu la evitavi e Ben, se mi stai sentendo, lei ti voleva bene. E tu l'hai tradita.>> sbottai.

Vidi Klaus voltare il suo sguardo nel vuoto, dove molto probabilmente si trovava Ben. Avrei fatto di tutto per vedere la sua faccia in questo momento. Volevo proprio vederlo soffrire, così come ha fatto soffrire lei.

<<Lei si è impegnata con voi e voi come l'avete ripagata?! Chiamandola mostro, rinchiudendola in una cella, trattandola male ogni volta che volevate e tradendola! Ora spero siate contenti...PERCHÈ IO L'HO PERSA PER SEMPRE, NON SO DOV'È ANDATA E LA COLPA È DELL'INFERNO CHE LE AVETE FATTO PASSARE!>> urlai.

Mi fermai un secondo e riflettei sulle mie parole: 'L'Inferno che le avete fatto passare...' Questo era il motivo per cui suo padre era qui! La voleva riportare negli inferi! La voleva riportare a casa sua...

Ma perché? Perché proprio ora? C'era di più ed io me lo sentivo.

<<L'Inferno...>> sussurrai <<Cosa?>> chiese Luther <<So dov'è andata. Ma non so il perché e per quanto io vi odi in questo momento, mi serve il vostro aiuto.>> dissi ai miei fratelli.

Loro sospirarono e annuirono <<D'accordo. Qual è il piano?>> chiese Luther <<Seguitemi.>> dissi incamminandomi verso l'unica stanza dalla quale avremmo potuto tirare fuori qualcosa: la camera di Evelyne.

***
EVELYNE

Avevo appena varcato la porta di casa mia e notai che non era cambiato di una virgola. Mi diressi verso quella che un tempo fu la mia camera e quella di mia sorella Elizabeth...

Aprii lentamente la porta e sorrisi. Era identica a come l'avevo lasciata: le pareti rosse fuoco, i nostri letti a baldacchino neri, le nostre tende rosso sangue e il nostro angolo make-up.

Eravamo le figlie del diavolo e proprio per questo dovevamo essere le più belle di tutto l'Inferno.

Mia sorella era conosciuta non solo per il suo titolo e per il suo carattere, ma anche per la sua umana bellezza, presa da nostra madre.

Sentivo così tanto la sua mancanza, così mi avvicinai a quello che un tempo era il suo letto, presi il cuscino tra le mie mani e lo annusai. Aveva ancora il suo profumo...

Sorrisi leggermente e lo rimisi al suo posto, pulendo per bene il suo letto. Mi guardai intorno un'ultima volta e dissi: <<Sono di nuovo a casa Elizabeth...>> una lacrima scese dalla mia guancia ed io alzai lo sguardo verso il cielo <<Sono di nuovo a casa...>> ripetei sussurrando.
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Angolo autrice:
Ciao a tutti!
Come state? Evelyne è tornata a casa, eppure sente un vuoto incolmabile: quello lasciato da sua sorella. Cosa farà ora?

Se vi piace la storia vi invito a lasciare una stellina e un commento ❤️

Anna❤️

The Hell on Earth-L'Inferno sulla Terra Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora