sei una ragazza di 16 anni con i genitori separati, tua madre è scappata con un altro quando avevi 7 anni, da allora non hai più notizie di lei. Vivi con tuo padre e i tuoi 3 fratelli: Edoardo 24 anni, Riccardo 19 anni e Niccolò 15 anni.
Sono le 7:50 e sono fuori scuola insieme agli altri aspettando la campanella quando vedo arrivare Paga insieme a Piadina
Pa: "Buongiorno raga" Tutti: "Buongiorno"
Si ferma di fianco a me sul mio lato destro
Pa: "Oggi cosa abbiamo?" T/n: "Uhm se non sbaglio informatica, economia due ore, inglese e diritto" Pa: "Noioso T/n: "Un po' "
Giorgio era suo mio lato sinistro che continuava a tirarmi a se e a darmi dei baci Dopo dieci minuti suonò la campanella
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Abbiamo finito le lezioni e insieme a Anna, Piace e Paga mi dirigo verso gli armadietti
T/n: "Giornata pesante oggi" Dico a Paga che era di fianco a me Pa: "Eh un pochino"
Poso i libri e chiudo l'armadietto in contemporanea con Paga che si mise a ridere
T/n: "Cosa?" Pa: "No niente mi ha fatto ridere la nostra coordinazione" Sorrido
Paga era veramente simpatico, ma proprio quando stavamo ridendo ecco che arrivano i ragazzi e dato che Anna e Piace erano dall'altra parte, Giorgio sicuro avrebbe detto qualcosa
L: "Hey raga" An: "Ciau"
Anna va da Lyon che le lascia un bacio a stampo Loro non sono tipo da smancerie in pubblico ed è meglio così
T/n: "Aww teneri" Giorgio si avvicina e mi bacia G: "Ciao piccola" T/n: "Ciau, com'è andata?" G: "Mah normale" L: "Stavo pensando se pomeriggio vi andrebbe di fare una passeggiata sul lungomare e magari prenderci uno yogurt" Stre: "Io non ci sono mi dispiace" J: "Io anche avrei da fare" P: "Amico mio io ci sono" An: "Io anche" C: "Io ci sono sempre" Piace: "Io pomeriggio non riesco" L: "Va bene.. Alex, Mario, Stefano, Giorgio, T/n e Paga voi ci siete?" Ma-Ste-Al: "Sisi ci siamo" G: "Io ho da fare" T/n: "Ma come.." G: "Eh mi dispiace" T/n: "Vabbè io ci sono" Pa: "Io anche" L: "Perfetto, allora per le 15 troviamoci tutti al parco"
Ci salutiamo e ognuno torna a casa sua
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Sono le 14:50 , prendo le chiavi di casa, il telefono ed esco
Ero vestita così
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(La felpa era di Giorgio)
Anche se eravamo a gennaio era una giornata abbastanza soleggiata Esco di casa senza giubbotto Arrivo al parco per le 15:05 e trovo già Cico, Mario, Alex e Paga
T/n: "Ciao raga" Tutti: "Hey" C: "Non hai freddo?" T/n: "Eh? No si sta bene" C: "Lo dici ora che c'è il sole, poi vediamo" T/n: "Scusa papà"
Ci mettiamo a ridere e nel frattempo arrivano gli altri
Ci incamminiamo verso il lungomare che non era tanto distante, giusto 15 minuti a piedi e quando arriviamo ci facciamo una passeggiata
T/n: "Ah che bel sole" C: "Poi vedi" T/n: "Oh Dio come sei pesante"
Cico mi prende in braccio tipo principessa e mi porta sulla spiaggia Arriviamo alla riva e fa la mossa di buttarmi in acqua Nel frattempo io urlavo (non c'era tanta gente e la maggior parte era gente di mezza età)
T/n: "NOOOO" C: "Come scusa?" T/n: "CICO DAII" C: "Dimmi un'altra volta che sono pesante dai dillo" T/n: "Sei un rompipalle" C: "Ah sì?" T/n: "NO DAI CICO PER FAVORE"
Nel frattempo gli altri si godevano la scena e ridevano
T/n: "AIUTATEMII" C: "Dai per questa volta ti lascio" T/n: "Ah grazie eh"
Ci mettiamo a ridere e io lo spingo facendolo cadere, ma mi tira dal polso facendomi cadere addosso a lui
T/n: "Stronzo" C: "Non si scherza con Cico" disse ridendo
Io mi alzo e corro subito verso gli altri facendo cadere Alex, poi Mario, Piadina e infine Paga
T/n: "AH VIA TUTTI A TERRA"
Neanche il tempo di dirlo che Paga si rialza e mi spinge facendomi cadere
T/n: "OH" Pa: "Tutti a terra no?" T/n: "Ma guarda che stronzo"
Passiamo venti minuti sulla spiaggia a divertirci, dopo di che andammo a prenderci uno yogurt
T/n: "Mh.. quefo yovut è pvopio vuono" C: "Ah sì dimmi di più" An: "Però ha ragione" Pa: "Si ma ahahah guardati" T/n: "Cosa?"
Lui continua a ridere e gli altri si unirono a lui
T/n: "Cheee?" C: "AHAHAHAHAHAHA NON SAI MANCO MANGIARE"
Presi il telefono e alla fine scoprii che ero sporca sul naso
Pa: "Ecco tieni, prendi"
Paga mi dà un fazzoletto
T/n: "Cosa ridete voi?"
Mentre mi stavo pulendo sentiamo cadere qualcosa, ci giriamo e vediamo Alex con la testa bassa Abbasso lo sguardo e vedo che gli era caduto lo yogurt
T/n: "AHAHAHHZNZNHAA POVERO ALEX" L: "Ma sei cretino? Ora spiegami come" Al: "Non lo so.. :(" C: "Dai per fortuna ne era rimasto poco"
Dopo aver riso e scherzato tornammo a casa Al ritorno faceva più freddo e, odio ammetterlo, ma Cico aveva ragione
T/n: "Cico" C: "Dimmi" T/n: "Ho freddo" C: "Ti arrangi" T/n: "Ma" C: "Io ho solo la felpa non posso toglierla" T/n: "Vabbè" Pa: "Tieni"
Paga mi dà la sua giacca
T/n: "Ma no tranquillo, tanto manca poco e arriviamo" Pa: "Prendila, dai" T/n: "Ma come te la restituisco poi" Pa: "Domani a scuola" T/n: "... Grazie" arrossì leggermente
Cico sembrava infastidito, anche Lyon lo aveva notato infatti ha cercato di prendere un discorso per distrarlo
Con questa uscita io e Paga abbiamo fatto più amicizia e sembra veramente un bravo ragazzo
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Sono le 22:40 e sto su Ts con Giorgio
G: "Che avete fatto oggi?" T/n: "Niente siamo stati in spiaggia un po' a giocare e ad Alex gli è caduto lo yogurt" G: "Ma noo ahahah" T/n: "Dovevi vedere la sua faccia" G: "Posso immaginare.. vabe amo io vado, buonanotte" T/n: "Mi sei mancato oggi, buonanotte" G: "Amche tuu, Un bacio ciao" T/n: "Mwa, notte"
