Nella cella c'era il silenzio, anche le gocce d'acqua che una volta scendevano ritmicamente, ora erano scomparse. Attorno a lei dominavano le tenebre, non vedeva la luce da giorni, ma non le importava. Sentiva la sua umanità tornare e faceva male, troppo male. Era un dolore che non si può sopportare, uno di quelli che ti fanno pensare che la morte sia meglio della sofferenza. Lei aveva paura di sé stessa, era parte della sua desolazione, e questo timore continuava a crescere alla pari con il ritorno della sua umanità, trasformandosi in terrore puro. Chiudeva gli occhi e rivedeva quelle facce che la guardavano mentre morivano sotto i suoi occhi. Poi li riapriva e il nero della cella che la circondava le faceva capire che era tutto reale e che non era solo uno dei tanti incubi. La gabbia in cui l'avevano confinata era composta da tre lati in cemento armato e uno con una grata di ferro arrugginito. Accanto alla sua cella, c'era quella di Bucky, ma al momento lui non c'era. L'avevano fatto uscire qualche giorno fa e da allora non era più tornato. Lui era per lei un punto di riferimento quando la sua umanità ricompariva, come lei lo era per lui, e insieme avevano affrontato tante situazioni difficili. Erano pure scappati fidandosi l'uno dell'altra, e per tre mesi avevano avuto una vita quasi normale, avevano tentato di riprendersi dai loro traumi e avevano riscoperto emozioni che pensavano di non essere più in grado di provare, erano stati...felici.
*flashback*
- Dai vieni qui Annie.- urla ridendo Bucky mentre la rincorre in costume per la spiaggia.
- Vieni a prenderli Bucks.- gli risponde lei sghignazzando mentre scappa correndo. In mano ha l' asciugamano e il telo da mare di Bucks, glieli ha presi perché lui aveva l'intenzione di andare a farsi la doccia, ma lei voleva stare un altro po' in quella spiaggia desolata con lui. Annie è solo qualche metro più avanti e anche senza girarsi sa che lui la sta raggiungendo. Sprona ancora di più i suoi muscoli e gira la testa indietro verso di lui ma... dietro di lei non c'è nessuno. Sa che lui le sta facendo uno scherzo, ma la paura di essere catturati di nuovo è sempre dietro l'angolo e inizia a spaventarla. Rigira la testa e... finisce dritta tra le braccia di Bucks. Cadono insieme sulla sabbia, lei gli è sopra e tra loro ci sono l'asciugamano e il telo da mare arancione.
- Che scemo.- gli dice lei mentre si rilassa tra la stretta di lui.
- Sono il tuo scemo, però.- dice lui ridendo e stringendo l'abbraccio. Rimangono così per qualche secondo, lei sente il braccio in vibranio che le sfiora la pelle facendola rabbrividire, ma non si lamenta. - Dai alzati.- le sussurra lui.
- No.- risponde cocciuta lei.
- Va bene, allora non mi lasci altra scelta che fare così.- dice lui girandosi e posizionandosi sopra di lei. Le da un leggero bacio sulle labbra, poi con una mossa inaspettata la prende in braccio a mo' di sposa e inizia a correre verso il mare. Lei cerca di divincolarsi, ma è impegnata a ridere e alla fine si abbandona a lui. Bucks entra nell'acqua con le gambe e continua a correre facendo schizzi dappertutto.
- Trattieni il respiro.- le dice mentre la lancia tra le onde con la stessa facilità con cui si lancia un bambino. Mentre è in volo sente l'aria che le scompiglia i capelli e sgrana gli occhi perché non se lo aspettava. Nel momento in cui affonda nell'acqua del mare percepisce il gelo che risale le sue vene e che le provoca brividi ovunque. Poi finalmente sale e apre la bocca per respirare mentre in sottofondo sente la voce di Bucks che ride a crepapelle. Si scosta i lunghi capelli castani dal viso e inizia a camminare verso di lui con aria minacciosa. Lui continua a ridere con la testa rivolta verso l'alto e gli occhi semi chiusi e lei decide di approfittarne. In pochi passi gli è accanto, gli mette le mani intorno al collo e lo tira sotto acqua con sé. Lo sente irrigidirsi e per un attimo il pensiero che lui si sia arrabbiato sovrasta tutto il resto, ma i suoi dubbi svaniscono completamente quando lo sente appoggiare dolcemente le sue mani sui suoi fianchi prima di risalire insieme per prendere fiato.
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Something about you
FanficIl soldato d'inverno non è ancora entrato in contatto con gli Avengers e Steve Rogers crede che il suo migliore amico sia morto decenni prima, cadendo dal treno della loro ultima missione insieme. Ma Bucky non è solo, con lui c'è Annie: sono soli in...