Dreams.

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(POV Bokuto)

Addormentarmi sapendo che Akaashi si trova a pochi passi da me, è stato più difficile del solito. Ma alla fine mi sono costretto a dormire altrimenti chi lo sente domani a Oikawa, soprattutto sapendo che sta facendo tutto questo, per aiutare proprio me.

<...uto, Bokuto...> Spalanco gli occhi sentendo la voce di Akaashi.

<Akaashi...dove...> Scatto a sedere, e lui è seduto accanto a me.

<Ehi, tutto bene? Ho visto che ti stavi agitando, hai avuto un incubo?> Domanda preoccupato passandomi una mano sulla spalla. Scuoto la testa sorridendogli.

<Va tutto bene, era solo...un sogno...> Dico per poi arrossire quando i ricordi del suddetto sogno, tornano vividi nella mia mente.

***Bokuto's Dream***

Mi trovo a scuola, in palestra per la precisione. Abbiamo da poco finito gli allenamenti, gli altri sono già andati via. Siamo rimasti solo io e Akaashi, per fare qualche altra schiacciata. Dopo una mezz'oretta decidiamo di andare via anche noi. Come altre volte mi propone di restare a dormire da me, perché si scoccia di andare a casa. Serata tranquilla, tutto come sempre. Gli lascio il mio letto, mentre io mi preparo il futon. "Se sapesse che lo faccio per poi crogiolarmi nel suo profumo...oddio mi lincerebbe."

<Buonanotte Akaashi!> Gli dico per poi voltarmi, e tentare di dormire. Non ricevo risposta, solo il fruscio delle lenzuola. "Strano, possibile che fosse così stanco da crollare?" Mi chiedo preoccupato. Finché non avverto la sua presenza accanto a me sul futon.

<Koutarou...> Sussurra il mio nome a pochi centimetri dal mio orecchio. Sussulto voltandomi verso di lui. "Mi ha chiamato...per nome...aspetta quando è arrivato qui?" Deglutisco nervoso quando incrocio il suo sguardo.

<Ehm...t-ti ser-ve qual-qualcosa...> Balbetto, soffermandomi a guardare le sue labbra, così terribilmente vicine.

<Tu!> Risponde solo spostandosi a gattoni su di me per poi impossessarsi della mia bocca. Sono stordito. "Akaashi...il mio Akaashi, mi sta...oddio sto baciando Akaashi!" Realizzo finalmente. Mi bacia con passione, ma è il primo che si stacca dal bacio, e si avvicina nuovamente al mio orecchio.

<Lo so che mi desideri...sono qui, prendimi! Fammi quello che vuoi...> Dice leccandomi e poi mordendomi il lobo. Ancora insicuro ma tremendamente eccitato, porto le mani sui suoi fianchi.

<Akaashi...davvero posso?> Sospiro quando scende ad accarezzarmi con una mano fino al bordo del pantalone del pigiama.

<Non puoi...tu devi!> Risponde sedendosi sul bacino. Solo ora mi rendo conto che indossa solo una maglia, che gli va fin troppo grande. "Oh cazzo ma quella è mia!".

<Allora non me lo faccio ripetere.> Rispondo facendo scivolare le mani sotto la maglia sollevandogliela. Con un colpo di reni inverto le nostre posizioni.

<Finalmente ti sei deciso!> Mi tira a sé avvolgendomi le gambe attorno ai fianchi.

<Akaashi...> Chiamo il suo nome, osservando il suo magnifico corpo sotto di me.

<Ti voglio...subito!> Dice mordendo e leccando ogni tratto di pelle che trovava a portata di bocca. "Non immagini nemmeno quanto ti voglia io!" Abbasso il pigiama e senza farmelo chiedere di nuovo, entro in lui con un'unica spinta. È fantastico stare dentro di lui, così stretto, caldo. Lui che mi supplica di andare più forte...più a fondo! "Oddio potrei anche morire ora!"

All i want for Christmas is...Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora