Capitolo 8: Il piano di Christian

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Brenda si alza e si dirige verso le due guardie all'ingresso e inizia a parlare con loro, chiedendo informazioni un po' a caso, allora si alza Amy e va dall'altra guardia, quella all'angolo della stanza, le chiede dove fosse il bagno e questa la accompagna. Io e Jamie ci alziamo e ci posizioniamo dietro l'angolo dell'ingresso pronti per scappare al momento giusto. Simon si alza molto velocemente e, come da copione, sviene, Josh inizia ad urlare: "Qualcuno aiuti il mio ragazzo. Guardie, è svenuto, non gli era mai successo prima, e se morisse? Vi prego gli serve aiuto..."

Josh continua ad urlare finché tutte le guardie non gli si fanno appresso e noi possiamo sgattaiolare fuori. Christian esce da una stanza adiacente all'ingresso con cinque maschere per respirare, che servivano alle guardie in caso di pericolo.

Io, Christian, Brenda, Jamie e Amy, tornata dal bagno, le indossiamo in fretta e furia. Raggiungiamo le scale e iniziamo a salirle di corsa. In cima alla prima rampa di scale vedo delle guardie in pattuglia, così faccio segno agli altri di fermarsi.

"Al prossimo giro che fanno saliamo senza il minimo rumore, ok?" Annuiscono all'unisono. Saliamo senza intoppi fino al decimo piano, lì troviamo, però una brutta sorpresa. Le guardie pattugliano la porta della Sala di Controllo, non c'è modo di superarle.

"Come facciamo ora?" Chiede Brenda preoccupata.

"Tranquilla, ho un piano." Dice Jamie sorridendo. Capisco cosa vuole e provo a fermarlo: "Jamie, no. Sono troppi, non ce la farai. Andiamo tutti insieme, loro non sanno che stiamo arrivando e non se lo aspettano."

"Ho un piano migliore." Dice Christian. "Aspettiamo che finiscano l'ossigeno, il loro turno è iniziato tre ore fa, tra un'ora l'avranno finito e dovranno entrare a prenderlo. Mentre loro entrano lancio questo." E tira fuori un aggeggio piccolo e quadrato, fatto apposta per incastrarsi e non far chiudere le porte.

"Come l'hai avuto?" Chiede Amy sbalordita.

"L'ho rubato dalla stanza dove ho preso le maschere. Con questo non avremo bisogno del pin. E dovremo solo stare attenti alle guardie dentro."

"Dici poco, magari ce ne sono a decide." Dice Brenda.

"Può essere, per questo quando saremo dentro, solo Ginevra correrà verso il pulsante bianco, sempre dritto in fondo alla stanza, noi correremo in direzioni a caso, così che non capiscano cosa abbiamo intenzione di fare."

"Da quando sei diventato un genio amore?" Chiede Amy con tono scherzoso.

"Lo sono sempre stato principessa." Le sorride e i ragazzi si preparano all'appostamento.

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