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Entrambi stesi a terra doloranti non riuscirono a vedere il corpo di Yoongi venire portato via dalla catena

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Entrambi stesi a terra doloranti non riuscirono a vedere il corpo di Yoongi venire portato via dalla catena. Era strano come sbucasse dal nulla l’oggetto metallico e si muovesse da solo, senza che qualcuno gli desse dei comandi.
Jimin fu il primo ad alzarsi e ad entrare nel vagone successivo.
<Aspettami! Non fare cazzate!> lo seguì Namjoon zoppicando
<Mi dispiace amico, mi dispiace per quello che vi è capitato> iniziò a dire il biondo piangendo
<Non è colpa tua Jimin, ti prego non iniziare anche tu come Yoongi> lo sgridò non avendo voglia di sentire altre cazzate
<Mi dispiace> continuò il biondo girandosi e mostrando i suoi occhi ormai neri
<Porca puttana! Non ti avvicinare!> gridò cadendo a terra Namjoon e allontanandosi più velocemente possibile aiutandosi con le sue mani
<Giuro mi dispiace -staccò un tubo sopra la sua testa- Io ho provato ad aiutarvi -rise falsamente- Ma come la prima volta mi sono ritrovato all’ultima prova con un solo compagno. Non usciremo mai insieme, non usciremo mai da qui. Io non voglio morire -si avvicinò al ragazzo- Io non posso sprecare quest'occasione. Potrei davvero vincere questo gioco se lo concludo io e basta per la seconda volta. Forse devi vincere cinque o dieci volte, non mi interessa ma sono pronto a sacrificare molte vite> strinse la presa non intenzionato a lasciare l’oggetto nemmeno per un piccolo errore
<Jimin aspetta! Forse puoi vincere davvero -provò a fermarlo Namjoon- Ma forse bisogna vincere in due e non da soli! Non puoi saperlo è vero, ma allora perchè ti hanno fatto unire con un nuovo gruppo? Se dovevi vincere da solo dovevi essere già fuori, ma ti sei ritrovato con me, con i miei amici, questo dovrà significare qualcosa no?> cercò di farlo ragionare
<Potrebbe anche essere un’altra via, ma insomma guardami Namjoon! -urlò dal nulla- Guardami cazzo! Sono uno schifo, sono trasandato come lo erano Taehyung e Hoseok. Sono un mostro! Posso provare tutti modi possibili per scappare da qui, ma per uscire devo avere un bell’aspetto. Devo fare dei sacrifici per ritornare come una volta? Non ne bastano due? Devo compiere anche un terzo? Okay lo faccio> domandò più a se stesso che al ragazzo ancora a terra spaventato
<Non puoi saperlo Jimin… E’ vero non puoi saperlo ma come hai visto pure con i tuoi occhi, non si può tornare indietro. Ormai siamo condannati, nessuno può ritornare alla vita di prima. Nemmeno tu sai da quanto tempo sei qui!> riuscì a rimettersi in piedi
<Namjoon io devo scoprire qualcosa, devo capire cosa mi sta capitando! Guardami sto marcendo> alzò la maglia facendo notare il corpo sempre più secco e debole
<Pure a me capiterà.. a tutti capiterà> disse Namjoon toccando con la schiena la parete del vagone, segno che non poteva più indietreggiare, e che Jimin si sarebbe avvicinato prima del previsto
<Vuoi sapere una cosa? -chiese stringendo la presa in un lato del tubo schiacciandolo senza troppo sforzo- Questo posto è una punizione per chi ha passato la sua intera vita, nella lusso, nel desiderio di possedere il corpo del prossimo, per chi si è sempre preoccupato di divertirsi e non si è mai dato da fare. Vuoi sapere perchè mi sono svegliato qua dentro? Cosa ho fatto per meritarmi questa fine?> Jimin parlava non intenzionato a fermarsi
Namjoon rimaneva lì ad ascoltare, cercando di non andare nel panico e di trovare un modo per sopravvivere, uccidendo in caso il più piccolo.
<Vuoi saperlo o no?> urlò dal nulla Jimin spaventando l’altro e ricevendo come risposta un cenno veloce con la testa
<Ero un ballerino, quando ho trovato lavoro in una discoteca ho attirato l’attenzione di un ragazzo. Questo bastardo era il capo di qualche merda, mi sono ritrovato pur di vivere a fare sesso con sconosciuti di qualsi età compreso con lui. Ero una cazzo di puttana! E sono finito qui dentro anche per colpa di qualcun altro!> ringhiò posizionandosi di fronte a lui in pochi secondi e strattonarlo aggressivo al muro
<Vuoi uscire da qui per vendicarti?> provò a indovinare Namjoon facendo ridere l’altro
<Lui anche se più tardi di me è arrivato qua. L’ho aiutato ad arrivare all’ultimo vagone così da ucciderlo con le mie stesse mani. L’ho torturato facendolo morire dal dolore, quel figlio di puttana si meritava una morte lenta!> rise cambiando colore degli occhi che passò dal nero al rosso fuoco
<In tutto ciò cosa cazzo c’entro io?> cercò di liberarsi Namjoon peggiorando la situazione
<Voglio tornarre a casa e riprendermi tutto il tempo che ho perso. Il capo del gioco mi ha parlato, mi ha detto come fare, io devo arrivare fino in fondo  e uccidere l’ultimo sopravvissuto> ringhiò avvicinando il tubo alla faccia del platino tagliandogli la guancia
<Merda.. -strizzò gli occhi sentendo bruciare la pelle- Da quanto sei qua dentro?> domandò poi facendo combaciare i loro occhi
<Quattro anni> sorrise divertito
<Quanti ne devi fare fuori per uscire?> chiese poi curioso di sapere cosa dovesse fare se anche lui sarebbe rimasto bloccato come Jimin
<Ne ho uccisi ottantatre, devo arrivare a cento. La strada è ancora lunga, ma sono già a buon punto> spiegò accarezzandogli la guancia
<Cosa è capitato ai miei amici?> domandò non muovendosi
<Faranno la tua stessa fine, anzi Taehyung è già a uno> rise ricordandogli quando il grigio aveva staccato con le sue mani il cuore dal petto di Jungkook
<Non ho vie di scampo vero?> sospirò esausto conoscendo già la risposta Namjoon
<Puoi dirlo forte. Devo ammettere che speravo di uccidere il tuo amichetto Kook, visto che ha avuto da ridire su tutto quello che dicevo e facevo, ma sei arrivato tu> fece spallucce colpendolo alla bocca dello stomaco col tubo.
<Ah!> urlò dolorante Namjoon cadendo a Terra
<E’ stato un piacere amico, ci vediamo quando il capo vorrà -altro colpo- Sogni d’oro>
<Fanculo..> disse il platino sputando sangue
<Buonanotte> gli sorrise posando le sue labbra su quelle di Namjoon baciandolo prima di girare la sua testa con le mani in un colpo, uccidendolo
<Ottantaquattro> ghignò felice girandosi tra le mani il tubo sporco e gocciolante del sangue della sua vittima

FINE

×××spazio autrice×××
Beh che dire finita? Storia abbastanza contenuta e breve? Spero che vi sia piaciuta anche se corta
Una bacione Ele❤️

×××spazio

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