Do you know who you are?

10.

"Buongiorno Signor Louis William Tomlinson,
siamo qui per avvisarla che ha dopo aver visionato le foto pubblicate dai paparazzi, lei violato un contratto molto importante per la sua carriera musicale, a tal proposito non possiamo permetterci di prendere altri colpi dai nostri superiori.
Di conseguenza lei non potrà andare al matrimonio di Liam James Payne data la presenza di Harry Edward Styles, la preghiamo di scusarci ma non dipende da noi.
Distinti saluti, buona giornata"

"io li odio a morte" disse poi sbattendo i pugni contro il muro, sporcando tutto di sangue, "che andassero a fanculo" aveva urlato, stava urlando, aveva le nocche che gli pulsavano dal dolore, sanguinavano e facevano più male del previsto, "paparazzi di merda" aveva tirato altri pungi al muro, questa volta spaccandolo e sporcando tutto, anche la sua maglia del pigiama, "Louis" disse Eleanor che si era svegliata con le urla del ragazzo provenienti dalla stanza accanto, "cosa succede?" chiese, poi abbassò lo sguardo e sgranò gli occhi, "oh cazzo Louis, vieni qua" corse verso di lui che la bloccò prima di ricevere un suo abbraccio "scusami" rispose, mentre andava verso il bagno e dopo essersi spostata rapidamente per far passare la figura infuriata e tutta sporca del suo stesso sangue, si era avvicinata al computer, e aveva letto la mail, era stato un colpo al cuore, era sbalordita dalla crudeltà e dalla cattiveria delle persone che stavano al di sopra di quel ragazzo, era sbalordita anche dalla capacità con cui avessero trattato così tranquillamente un argomento di quel genere, stavano parlando, non solo di vietare ad un uomo di vedere l'amore della sua vita, ma stavano anche vietando Louis di assistere al matrimonio di una delle persone più importanti per lui, che lo aveva accompagnato per tutto questo tempo in un percorso spettacolare e allo stesso tempo spaventoso, erano stati catapultati tutti e cinque nel mondo delle star e tutti e cinque si erano sempre sostenuti in ogni situazione.

Louis si era chiuso in bagno, aveva abbandonato tutti i suoi vestiti sul pavimento ed era entrato sotto la doccia, mentre l'acqua bollente cadeva sulla sua liscia e, attualmente curva, schiena, posava la testa sul muro posto davanti a lui, mentre piangeva e soffocava urla che avrebbero spaccato i timpani a chiunque, "non ci posso credere" disse sottovoce, mentre passava una sua mano completamente spaccata sui suoi capelli ormai zuppi dall'acqua che cadeva sopra di lui da dieci minuti, "non ci posso credere" questa volta aveva alzato il tono della voce, e con tutta la rabbia che aveva in corpo tirò un altro pugno al muro, "cazzo" disse poi con la mano tremolante, aveva fatto più male del previsto.

Louis era piccolo ma possedeva molta forza in ogni parte del corpo, soprattutto sulle braccia.
Per farvi capire quanto quel piccoletto potesse essere forte durante l'ultimo anno i ragazzi si erano trasferiti in una villa di periferia a tre piani e Harry adorava essere preso in braccio come le principesse allora Louis, che faceva sempre di tutto per accontentarlo, si faceva ogni sera una trentina di scale con il suo ragazzo tra le sue braccia, molte volte si addormentava verso il decimo gradino, mentre altre restava sveglio per ammirare il suo eroe portarlo in salvo da tutti i terrori del mondo esterno, per poi restare sotto le coperte con lui, per sentirsi giusto e al sicuro.

El aveva bussato ma nessuno aveva aperto, allora di sua iniziativa aveva girato il pomello della porta per trovare Louis completamente nudo, in lacrime, con qualche goccia di sangue che ogni tanto scendeva dalle sue nocche, "sono nudo El", disse cercando di coprirsi con le mani, "non mi interessa Louis" aveva detto lei, a quel punto, con tutti i vestiti addosso si era messa sotto la doccia con lui, e finalmente aveva avvolto tra le sue braccia il ragazzo, che l'aveva stretta con molta forza, per poi stringere tra le sue mani la maglia della ragazza, "tranquillo Lou" disse lei mentre poggiava la sua guancia ormai bagnata sulla sua spalla, "sistemeremo tutto" aggiunse per poi stare lì, con un Louis sofferente tra le sue braccia, nudo, che buttava fuori ogni suo briciolo di rabbia.

Era stata Maya ad avvisare Liam, che da qualche mese a questa parte aspettava sveglia il suo ragazzo ogni volta che doveva uscire con gli altri ragazzi, la trovava una cosa molto tenera e un piccolo gesto che Liam apprezzava molto.
L'aveva chiamato più di una volta perché con la musica troppo alta non riusciva a sentire neanche il rumore dei suoi pensieri, "Li guarda su tutte le prime pagine dei giornali" le aveva detto con un tono preoccupato "va bene, tutto bene?" ma lei rispose "Liam non è il momento, vai" disse, poi aveva chiuso, sapeva benissimo che quando il suo nome passava da Payno a Liam era più grave del previsto. E infatti era così, il ragazzo aveva trovato, su ogni giornale, dal più piccolo al più grande, la foto di Harry e Louis davanti al negozio dove si erano incontrati, che si guardavano intensamente e negli scatti successivi c'era il liscio che spariva dietro la porta mentre il riccio aveva sgranato gli occhi a quel gesto e poi era andato via con il passo accelerato, avevano catturato ogni momento.