Il ragazzo napoletano.

Capitolo 1

Dicono che un cambiamento di città ti possa deprimere in modo eccessivo. Perdere tutti gli amici,le persone importanti,quelle con cui avevi ricordi.

Sono Carolina,e posso dire per esperienza personale che questa "ipotesi",sia vera.

Abitavo a Firenze fino a un giorno fa,ma per il trasferimento del lavoro di mio padre,ci siamo dovuti trasferire anche noi. Ora sono a Napoli. Per una ragazza come me,che come tutti,ama la pizza,è una cosa meravigliosa. Però devo dire che io non sia proprio entusiasta,per come si parla di questa città.

Non voglio giudicare,perché io prima di giudicare qualcosa, devo viverla personalmente. Andrò a visitare la città oggi,con mio fratello e mio padre,poiché è di origini napoletane,e conosce questa città come le sue tasche. Sono arrivata nella mia nuova casa. Non è grandissima,perché non siamo una famiglia benestante,ma non patiamo nemmeno la fame. Abitiamo in uno dei quartieri più ricchi di Napoli, per muoversi più agevolmente. Entro nella mia nuova camera. Mi disgusta appena apro la porta: pareti rosa, con le principesse,letto con winnie the pooh.

Diciamo che, per una ragazza di 18 anni,non è proprio il massimo. Dovrò risistemare un po la casa insieme ai miei genitori,soprattutto mia mamma,che avrà più tempo poiché casalinga.

Sistemo le valigie, e mi preparo per uscire insieme a mio fratello e mio padre. Mio fratello è più grande di tre anni. Quindi ha 21 anni. È l'esatto opposto di me.

Io sono uguale a mio padre. Ho i capelli marroni lisci,lunghi fino al sedere. Occhi azzurri come il ghiaccio, e una pelle candida. Sono magra, senza un filo di muscoli. Ho un seno proporzionato alla mia corporatura,ho una (quasi) terza. Sono bassina,ma non troppo.

Mio fratello invece è identico a mia madre. Si chiama Jason. Capelli biondi ricci,occhi verdi, alto,muscoloso,ed è un dongiovanni di prima categoria,a differenza mia che,ho dato a malapena qualche bacio ed ho avuto qualche fidanzato.

Sono pronta per andare!

Scendo insieme a Jason e mio padre a visitare il quartiere dove abitiamo,il Vomero. È un quartiere altamente civilizzato e commerciale,si trova sopra una collina. È un bellissimo quartiere.

Ci sono negozi di ogni tipo: da quelli di abbigliamento a elettronica, a quelli sulla gastronomia napoletana. Passeggiando,poiché è sabato sera,ci sono ragazzi e ragazze di tutte le età, che parlano napoletano stretto,e io,non sapendo il dialetto,molto complicato, non ci capisco un tubo!

Jason fissa le ragazza in minigonne e pantaloncini,qualche volta fischiandogli dietro.

"Jason la smetti? Vuoi farti conoscere di già, anche se siamo arrivati oggi? "

"Sorellina, era questa la mia intenzione."disse Jason con un sorriso sulle labbra.

"Sei sempre il solito" dissi.

" Si,lo so,ma mi vuoi bene lo stesso." Mi fece la linguaccia.

"Lo ammetto." Risi.

Tornammo a casa,dopo questa passeggiata.

"Com'è andata?" mi chiede la mamma.

"Tutto apposto mamma. Che cosa si mangia stasera?"Chiesi.

" Pasta con le vongole."

"Mnh! Che buono!" disse Jason comparendo da dietro.

Mangiammo tutti insieme,e raccontai a mia mamma quanto mi era piaciuto il Vomero.

Dopo cena,andai a dormire,pronta per un'altra escursione,che avrei fatto il giorno dopo.

SPAZIO AUTRICE :)

Salve ragazze/i.
Questa é la mia prima storia,quindi se trovate qualcosa che non vi piace,o che volete aggiungere,vi prego di commentare/votare.
Mi scuso per la "piccolezza "del capitolo,però questo sarà solo l'inizio di una lunga serie di capitoli lunghi e di una storia con colpi di scena che vi faranno mozzare il fiato!

Baci :*

Paolapaoletta940