Remember

Riportatela da me

"E' ora di fare visita alla sua migliore amica, Rose"

"Vi prego ragazze, possiamo fare una pausa? Penso di aver sudato anche l'acqua del battesimo" esclamai esausta 

"Ma dobbiamo ancora insegnarti ad usare i tuoi poteri" esclamò Maya 

"Vi scongiuro, solo cinque minuti ok?" chiesi

"E va bene, ma solo cinque minuti" rispose Maya 

Mi buttai a peso morto su un divanetto in mezzo alla sala e approfittai della pausa per controllare i messaggi. Gigi appena mi vide con il telefono in mano, me lo rubò dalle mani e lo ruppe 

"MA SEI IMPAZZITA?! PERCHE' L'HAI FATTO?!" esclamai scioccata 

"Lo vuoi capire che sei in pericolo sì o no? Con quel telefono potevano intercettare la tua posizione! Questo telefono è più sicuro e ci sono già tutti i tuoi contatti sopra" spiegò Gigi porgendomi un telefono nuovo 

"Ok questa cosa è inquietante, come fate ad avere tutti i miei contatti?" chiesi confusa

"Quando ci sei stata affidata, nel nostro cervello sono comparsi tutti i tuoi dati, in modo da sapere con chi avevamo a che fare" spiegò Maya 

Annuì spostando la mia attenzione sul telefono dove vidi una notifica di WhatsApp.

"Rose mi ha mandato una foto" pensai tra me e me sorridendo 

Peccato che quel sorriso scomparve appena vidi il contenuto della foto

"Oddio" sussurrai facendo cadere il telefono. Le lacrime incominciarono a scendere dalle mie guance senza che me ne accorgessi  

Gigi e Maya, dopo aver sentito il rumore del telefono, si girarono di scatto chiedendomi cosa fosse successo 

"R-Rose.... H-hanno p-preso R-Rose" riuscì a dire tra i singhiozzi 

Dopo aver sentito queste parole, Gigi afferrò il telefono per vedere la foto, seguita da Maya.

Rose era legata su una sedia ed era anche imbavagliata. Aveva gli occhi rossi per il pianto e qualche livido. Sotto alla foto c'era un messaggio contenente un indirizzo e una frase "Se vuoi rivedere la tua amica ancora viva, recati a questo indirizzo entro un'ora" 

"Cazzo... ok Sara calmati, troveremo un modo. L'unica cosa che non devi fare è andare lì senza di noi, capito?" esclamò Maya girandosi, ma i suoi occhi finirono sulla poltrona vuota.  

"Come non detto" esclamò Maya portandosi una mano a massaggiarsi il ponte del naso

"COME PRIMO INCANTESIMO DOVEVI PER FORZA INSEGNARLE IL TELETRASPORTO?" Gridò Gigi 

"Non abbiamo tempo per discutere, dobbiamo fermarla prima che combini qualche casino" esclamò Maya 

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Forse non era stato molto prudente recarmi da sola nel territorio nemico, ma ero troppo arrabbiata per pensare lucidamente. Quindi mi ritrovai davanti ad un edificio che aveva tutta l'aria di essere una fabbrica abbandonata. Mi balenò nella mente l'idea di ritornare indietro e di ritornare con Gigi e Maya, quando il ricordo della foto di Rose mi spinse a spalancare il portone con una forza che non pensavo di avere. 

"SENTI CAZZONE, PRIMA DI RICEVERE QUELLA FOTO ERO ANCHE INTENZIONATA A NON STACCARTI LE PALLE. MA DOPO QUELLO CHE HAI FATTO HO CAMBIATO IDEA!" gridai entrando nell'edificio che all'apparenza sembrava deserto. 

Mi accorsi di una lucina infondo alla sala. Dopo essermi avvicinata un pò riuscì a scorgere una  figura fin troppo familiare 

"ROSE!" gridai iniziando a correre verso di lei.