Brutto presentimento

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Lo guardai e ricambiai il sorriso. 

-5 giorni 

"Mi spiegate come è possibile che la mia ferita sia già guarita?!" erano passate due ore, DUE ORE, dallo scontro e la mia ferita si era già cicatrizzata. Passavo lo sguardo da Maya a Gigi in cerca di una spiegazione ma trovai solo delle facce annoiate. 

"Riesci a spostare le cose con la forza del pensiero, davvero ti sorprendi?" chiese ironicamente Gigi.

Mi diedi dell'idiota almeno una trentina di volte mentre abbassavo lo sguardo imbarazzata. Ma subito mi ripresi quando mi ricordai che "DOBBIAMO ANDARE A TROVARE I RAGAZZI!" esclamai euforica saltando giù dal lettino cercando i miei vestiti. 

"E perchè dovremmo andare a trovarli?" chiese Maya alzando un sopracciglio con fare scettico

"James ed io abbiamo avuto un idea che potrebbe salvare i ragazzi" spiegai mentre mi rivestivo

"E perchè non ce l'hai detto prima?" chiese Gigi

"Forse perchè avete passato gli ultimi trenta minuti a sgridarmi perchè ero stata troppo imprudente?" chiesi con fare retorico mentre mi allacciavo le scarpe.

Le due ragazze aprirono la bocca pronte a rispondere ma io le bloccai "Dai andiamo, voglio fermarmi al Mc per prendere qualcosa ai ragazzi".

Le ragazze alzarono gli occhi al cielo ma non si opposero.

POV HARRY

"Voglio solo sapere se la mia amica sta bene!" da quando avevano portato via Sara continuavo a tormentare quella povera guardia in cerca di una risposta che non sapeva darmi.

"Mi dispiace ragazzo ma io non so niente" rispose sconfitto l'uomo.

Stavo per fare un'altra scenata isterica quando all'improvviso la protagonista dei miei pensieri si materializzò davanti ai miei occhi

"Ciao ragazzi ho portato il cibo! Ci sono anche Gigi e Maya! " disse come se niente fosse successo.

La preoccupazione si trasformò in rabbia.
"Come puoi presentarti qui come se niente fosse dopo che sei quasi morta?!" dissi alzandomi di scatto

"Dai piccolo calmati" disse Louis con tono dolce

"CALMATI UN CORNO! HO PASSATO LE ULTIME ORE A PREGARE PER NON PERDERE L'UNICA PERSONA CHE PUÒ ANCORA AIUTARCI! LO SAI QUALE È STATO IL MIO UNICO PENSIERO IN TUTTO QUESTO TEMPO? CHE SE TI FOSSE SUCCESSO QUALCOSA SAREBBE STATA TUTTA COLPA MIA! CHE L'ULTIMO CON CUI HAI PARLATO SAREI STATO IO! E ADESSO TU TI PRESENTI QUI COME SE NIENTE FOSSE SUCCESSO?!" ero esploso, come una bomba ad orologeria. Forse avevo usato il tono sbagliato, sicuramente non era stata tutta colpa di Sara, ma avevo bisogno di sfogarmi.

In preda alla rabbia non mi ero nemmeno accorto che Sara stesse piangendo. Perfetto adesso mi sentivo pure in colpa

"S-scusami H-Harry i-i-io n-non v-volevo. È t-tutta c-c-colpa m-mia. M-mi d-dispiace r-ragazzi, m-mi d-dispiace s-sono l-la s-salvatrice p-più i-inutile a-al m-mondo" disse singhiozzando. Stava per andarsene ma la bloccai per un braccio e la girai abbracciandola. Pian piano si aggiunsero tutti i ragazzi, creando un groviglio di pelle e amore.

"Mi dispiace piccola, non era mia intenzione farti piangere, è che sono successe così tante cose e sono... Scoppiato. Ti prego perdonami" dissi stringendola ancora più forte.

"Sì, quello che ci sta capitando è surreale, siamo tutti molto scossi. L'unica cosa che non ci ha fatto impazzire sei stata tu. Fin dal primo momento ci siamo fidati di te e mai ci siamo pentiti di averlo fatto. Sei una ragazza fortissima Sara, non potevamo chiedere salvatrice migliore" continuò Lou.

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