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Dopo essere andata a casa sua , domenica, sto molto meglio, o è quello che voglio far credere. Sono super concentrata sul mio corso di moda, tra un po' inizierà la sessione invernale, dovrò dare i primi esami e ci sono tanti progetti per la nuova stagione che mi esaltano anche se frequentando il primo anno non posso. prenderne parte.

Penso di essere molto fortunata, fare ciò che piace significa, svegliarsi e affrontare con un minimo di leggerezza la giornata che sta per iniziare e questo mi regala soddisfazioni infinte.

Le lezioni sono un continuo sapere, irrefrenabile curiosità vengono colmate da un bagaglio talmente ampio dei professori che insegnano in questo posto, che a volte mi chiedo come facciano a non stancarsi negli anni a spolverare le vecchie conoscenze.

La mia mente si tiene sempre occupata tra le nuove curiosità colmate, il caffè a fine corso con Es, le cene a casa deliziate da un immancabile vino bianco con Gian e le videochiamate dei miei cari di giù che non mi lasciano solo neanche un minuto nonostante io li abbia rassicurati che qui ho dell'ottima compagnia.

Mi capita spesso,però,di chiedermi, soprattutto dopo la notifica 'fedexchiesa ha iniziato a seguirti' come stia, o cosa faccia, chissà se mi pensa almeno un po', mi domando a volte, ma finisce lì, niente di più. 

Ovvio ragazze, anche io ho ricambiato questo gesto di amicizia, la curiosità è donna, certe cose non si possono reprimere. Nonostante siano passati pochi giorni, sono molto attenta a evitarlo, avendo amici in comune e di conseguenza i miei strumenti per stalkerare e capire se ho via libera oppure no, non vado nei locali dove sono praticamente certa di trovarlo.

La verità, volete? La verità è che ho paura di rivederlo,ho paura che i miei occhi non resisteranno ancora una volta ai suoi che fanno esplodere ordigni dentro di me. Lo capisci subito quando hai fatto una cazzata. Di solito dovrebbe essere cosi, non è questione di intelligenza, quanto di puro istinto. Lo so ragazze mie cosa state pensando, che il mio cervello ha dato di matto, o che forse sia stato annebbiato dal fumo di un arrosto cotto troppo, o che magari da piccola abbia sbattuto cosi tanto la testa ed ora si stanno verificando i primi segnali.

Alla fine non ce l'ho fatta, non ci sono riuscita! Mettere a nudo i miei sentimenti, o lasciarmi andare è sempre stato un concetto davvero difficile per me, vi ho accennato di Enea, mi sembra proprio di si. In una coppia di amici ma anche di fidanzati, entrambi hanno le proprio colpe e nel nostro caso le colpe sono state di più le mie, Enea veramente è perfetto, impeccabile in tutto quello che ha fatto eppure non è quello che cerco in un ragazzo. Al mio fianco ho bisogno di un complice, di una persona che accetti la parte più bella di me, la più viva la più colorata, ma che ami alla follia la parte più oscura di me, quella piena di difetti di pianti e di rabbia.

"Tuttavia proteggersi non basta,bisogna essere forti affrontando le proprie paure." Con il suo tono insistete mi ricorda la mia compagna romana.

"Ok, mi ha convinto ad uscire per andare a ballare, ma ora basta con questa storia."
La sto quasi implorando, ma penso che tra non molto il mio cervello scoppierà.

"Scegli il vestito più incredibile che hai, un bel tacco dodici, non accetto giustificazioni." Esorta Es aprendo le ante del mio armadio per iniziare a tirar fuori i vestiti più vistosi che posseggo.

"Non esageriamo Es, un abito proprio no."In quei giorni proprio non riesco a gestire le mie emozioni, passo da pianti isterici, rabbia infinta ad una leggera armonia.

"Periodo rosso?"Chiede toccandola con una tranquillità tale da farmi scoppiare a ridere.

"Si, quel periodo."Mi alzo finalmente teletrasportandomi davanti l' ammasso di vestiti sparsi sul letto, senza avere la minima idea di cosa indossare.

non mi va/con te | federico chiesaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora