Innamorato Della Mia Nemesi

Cap. 4 "Qu'est-ce que l'amour?" ✔️

Pov's Kaito

-MH! C-CAZZO S-SÌ!-
L'urlo della ragazza mi incita a spingermi a devastarla ancora di più.
Cosa sta succedendo?
Semplice.
Io, Kaito Ningyō, sto prendendo l'innocenza di una giovane ragazza scopandomela a sangue.
Perché? Per il gusto di farlo...
Perché mi piace.
Perché infondo è quello che so fare meglio.
Devastare sessualmente e psicologicamente le ragazze e andarmene come nulla fosse.
Questa la sto prendendo da dietro.
È una ragazza dai lunghi capelli bruni.
Credo si chiami Anako.
Boh in ogni caso cosa importa? Il gioco sta finendo.
Anzi no.
Finisce appena dopo 5 volte che viene lei finalmente vengo io.
Lei è completamente distrutta accasciata su quel divanetto con il culo in aria.
Io ansimante esco da lei accasciandomi accanto.
Nulla.
Solo un buco in cui venire.
Come se fosse successo nulla mi alzo rivestendomi.
-Daddy che fai~-
La ragazza mi tiene il polso volendo qualche tipo di attenzione che io non so e non potrei darle.
-me ne sto andando, vedi di andare a casa è tardi-
Detto questo me ne vado lasciandola scoraggiata, delusa o che ne so.
No non mi innamoro.
No non ho voglia di farlo.
No non ne avrò mai l'intenzione.
Quando esco dalla stanza sono risistemato tranne che per i miei capelli, quelli stanno sempre sfanculizzati per gli affari loro.
Scendo le scale dove c'è la festa e noto la mancanza di Damon.
Probabile avrà finito il lavoro senza di me.
Beh..
Meglio!
Ho il tempo per cazzeggiare.

Girando per la sala da ballo noto che manca anche Angel.
Magari avrà avuto un imprevisto noioso da Hero.
Bah.
Io.
Questi hero.
Non li capisco.
Sempre ad abbandonare i ritrovi divertenti.
Vabbè mi divertirò senza loro.
Infondo mi basta solo una ragazza per divertirmi.
E come se fosse stata evocata solo per me arriva una ragazza dagli occhi verdi e i capelli viola che mi tende un bicchiere di chardonnay.
La serata sarà un bel po' bollente direi.

9 ore dopo

Pov's Damon

-mhh..-
Il mattino perfetto di certo non comincia con un mal di testa estenuante.
Mi metto seduto notando la ragazza dai capelli oro ancora nel letto con me.
Il lenzuolo copre il suo corpo lasciando scoperte le spalle.
Cercando di non svegliarla la copro e mi alzo andando in cucina.
I ricordi della sera prima si sovrastano tra di loro.
I baci, le carezze, le attenzioni, i versi...
Tutte cose che non ho mai provato.
Tutte sentite da un contatto totalmente diverso da quello di Kaito.
O di chiunque altro.
Ad ogni modo... Preparo una tazza di te e prendo una bustina di Oki da portarmi dietro.
Entro in camera e noto la ragazza seduta ormai cosciente di quello che abbiamo iniziato.
Il suo sguardo vaga sul mio corpo.
Infondo sono praticamente in boxer di fronte a lei.
-dormito?-
Lei mi guarda per qualche secondo mentre io attendo qualche risposta.
Alla fine si limita ad annuire.
Le poso la tazza di te sul comodino accanto al suo posto sotto il suo sguardo attento.
-perché mi guardi così?-
Sembra non volermi parlare.
Guarda i suoi vestiti e nota il diadema lì intoccato.
-lo darai al tuo.. Cliente?-
-stanotte ho fatto quel che sentivo nel petto di fare, non l'ho fatto per un diadema del cazzo, se fosse solo per quello ti avrei uccisa senza pietà in quel vicolo-
Mi siedo sul bordo del letto accanto a lei aprendo la bustina e mandando giù il contenuto.
-Damon.. Dopo stanotte.. Ci vedremo ancora?-
Volto la testa verso di lei mentre lei osserva le mie iridi stanche e vuote.
-si, ma non dovrà saperlo nessuno, quando siamo nei nostri ruoli ci combatteremo come sempre mentre dopo quando nessuno ci vede ci rivedremo-
-Eh.. E cosa siamo?-
-credo fidanzati ma non ufficialmente, in ogni caso non voglio frequenti altri oltre a me-
-non era mia intenzione ma significa che nemmeno tu dovrai farlo ok?-
-tranquilla, non mi interessa nessuno oltre te-
Faccio per alzarmi ma le sue mani mi prendono il viso facendo scontrare le nostre labbra in un bacio rude e desideroso di attenzioni.
Ovviamente non mi faccio sfuggire l'occasione di assaporare al massimo la loro dolcezza.
Quando ci stacchiamo le sue guance si colorano di rosso.
-sei carina quando ti imbarazzi, ora vestiti, devo portarti a casa prima che qualcuno ti venga a cercare-
Annuisce e si alza rivestendosi.
Chissà quanto mi farà impazzire questa ragazza.