Piccola introduzione:
Questo capitolo è dedicato interamente a Kaito.
Non è un capitolo pieno di importanza ma ho pensato che uno spazio interamente per Kaito lo potevo trovare.
Spero che la mia idea vi piaccia e soprattutto che questo vi porti ad apprezzare Kaito come personaggio anche se non è sempre al centro dell'attenzione.
Buona lettura! :DPov's Kaito
-mh! Mh! Mh! Mh!-
È imbavagliata.
Piegata a 90.
Il mio cazzo sta in mezzo alle sue natiche.
Un'altra spinta.
Un'altro ansimo.
Un nuovo fremito.
Sempre più bello.
Sempre più dipendente.
Un ultima spinta seguita da un orgasmo liberatorio.
Vengo di nuovo.
E con me viene anche lei.
Esausto mi sposto al suo fianco.
Dopo qualche ansimo decido di levarle il bavaglio.
-Cazzo Kaito... Ci hai dato dentro..-
-Eh già..-
La voce risuona spezzata da diversi ansimi.
Allungo la mano al mio jeans prendendo il pacchetto di sigarette e un accendino.
Senza chiederne il permesso l'accendo sbuffando aria nella stanza.
-Kaito Ningyō..- sussurra leggendo il tatuaggio sulla spalla.
Lentamente ci passa sopra le soffici e vellutate dita.
Si avvicina quel che basta per darci un bacio sopra.
-quando pensi di diventare responsabile?-
Roteo gli occhi per poi guardarla.
-essere responsabili non trovi sia noioso? Tu sei la prima Freya, mi cerchi, ti cerco, vengo qui, scopiamo, fumiamo e per 3 mesi facciamo come se nessuno dei due sapesse dell'esistenza dell'altro, così il gioco è più divertente no?-
-è divertente finché lo si può fare ma credo che prima o poi tutto questo finirà-
Fumo in silenzio.
Forse in qualche modo non volevo sentire la verità ma per fortuna non nota nulla.
-quando finirà troveremo altro con cui distrarci-
Sta zitta e si sposta sul mio pettorale accarezzandomi il fianco.
-hai ancora voglia?-
Sussurro con voce profonda passando una mano tra i suoi capelli.
-no, ho solo... Non importa..-
Sbuffo.
Odio quando fa così.
-sai perché non mi trovo una ragazza? Perché siete noiose quando fate le preziose e le misteriose, se ne avessi una la manderei a fanculo al primo "niente" o "nulla", sputa il rospo avanti-
-ho solo voglia di coccole, ora buonanotte, domani mattina ricordati che devi andare a prendere Damon in stazione per la vostra missione Top-secret di cui non vuoi parlarmi-
Sospiro abbracciandola da dietro facendo combaciare il mio petto alla sua schiena.
-più di così non so fare-
-stai tranquillo, già questo va bene-
Pensa che non la vedo ma sta sorridendo.
Ha un tenero sorrisetto sul viso e lentamente crolla nel sonno.Quando mi sveglio sono nel letto da solo.
Le tapparelle sono ancora basse e dal bagno si sente il fruscio dell'acqua che scorre.
Con vari crampi allo stomaco per la fame mi alzo e mi dirigo in bagno.
Normalmente amo coglierla di sorpresa sotto la doccia ma oggi mi sono svegliato troppo tardi visto che quando apro la porta è coperta da un accappatoio rosso scuro.
Il mio accappatoio che ho dimenticato da lei.
Ci sono anche le mie iniziali cucite sopra.
-hey Kai, ricordati che hai la missione top secret di cui non vuoi parlarmi-
Mi avvicino a lei ignorando ogni sua parola e stringendola a me per i fianchi
Congiungo le nostre labbra in un soffice e bisognoso bacio.
Con i palmi delle dita sfiora la mia pelle liscia concentrandosi poi sul retro del mio collo.
La faccio indietreggiare fino alla parete del bagno e passo a darle dei semplici baci sul collo.
La sento che sorride tra ogni tentativo di ricerca di qualche boccata d'aria fresca che per via del vapore della doccia fatta in precedenza non si trova.
-Kai non abbiamo tempo-
Mi è impossibile trattenere una risatina.
Forse avrei voluto più tempo per noi due.
Ma come solito staremo insieme finché non varcherò la porta.
Poi per 3 mesi faremo come se non ci fossimo mai visti.
-lo so che non abbiamo tempo ma amo il profumo della tua pelle-
Il mio sussurro sembra averla divertita.
Sta ridacchiando come una bambina prima di sfuggire dalle mie braccia e scappare in camera stretta al mio accappatoio.
-Miraccomando per quella missione... Fai attenzione-
Quando si preoccupa assume sempre un espressione triste.
Questa ragazza è e rimarrà sempre un tabù.
Quando sono convinto ormai di conoscerla torna a confondermi facendomi capire che di lei non so ancora nulla.
Sotto il mio sguardo si veste con un semplice vestito a fiori e si lega i capelli ancora bagnati in una coda scombinata.
-vai a lavorare?-
Lei annuisce mentre si trucca allo specchio.
Mi avvicino a lei per poi stringerla da dietro.
-oggi ho il turno di mattina-
Sembra divertente no? Quasi una barzelletta.
Io che sono un Villain spietato, uno dei più grandi mi frequento con la figlia di un ex Hero.
Lei in compenso lavora come cacciatrice di taglie.
Gira il mondo pur di completare i suoi lavori anche se illegali.
Le do un ultimo bacio sul collo prima di sussurrarle all'orecchio.
-vedi anche tu di stare attenta-
La vedo sorridere nel riflesso e me ne esco di casa salendo in auto.
È ora di completare un lavoro come un'altro.
Nulla di nuovo insomma
Però..
Perché sento un orribile presentimento?

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Innamorato Della Mia Nemesi
Romansa[IN FASE DI REVISIONE] Lei, Angel Light, figlia di una famiglia per bene, la numero uno degli hero nonostante la sua tenera età. Lui, Damon Riuzaki Namida, figlio adottivo di un medico psicopatico, il numero uno dei Villain, il ragazzo povero di e...