Giorno 6: Fare Una Lunga Camminata all'Acquario è un po' Romantico, No...?

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Andare a dormire in un posto e risvegliarsene in un altro può rendere le persone disorientate. Questo fu il caso di George, quando la mattina dopo si trovò nel letto di Dream, accoccolato verso di lui. Confuso, diede un colpetto a Dream per svegliarlo.

"Hey," disse assonato. Dream si lamentò e aprì leggermente un occhio, "Quando siamo venuti qui?"

"Hmmmmmm," rispose addormentato Dream, chiudendo gli occhi di nuovo. "Non lo so.... Attorno alle due o qualcosa? Mi sono svegliato per spegnere le candele e ti ho portato qui. Mi rifiutavo di dormire su quel divano ancora una volta...." Aveva già iniziato a sonnecchiare mentre finiva la frase.

"Riesci a prendermi in braccio?" Chiese George stupito.

"Si," rispose Dream quasi sussurrando. "Sei leggerissimo, è stato semplice."

George iniziò ad arrossire all'immagine di Dream che lo portava in braccio nella camera. "Oh..."

Di colpo, inspirando profondamente, Dream si sedette sul letto è strofinò gli occhi. George guardò il suo amico- no, partner -, leggermente confuso. "Cosa c'è?"

"Non dormirò fino alle undici oggi, non quando questo è l'ultimo giorno rimasto prima che tu e Sapnap torniate a casa," rispose Dream con voce determinata.

George gli fece un dolce sorrisetto, e Dream gli fece lo stesso sorrisetto quando si girò con la testa verso di lui.

"Ora che mi ci fai pensare, nemmeno io," disse George, e si sedette sul letto, sporgendosi verso Dream per un affezionato lungo bacio sulle labbra, George portò una mano sul mento di Dream in un gesto romantico.

Quando si staccarono l'attenzione di George fu catturata da qualcosa sullo sfondo, e i suoi occhi si spostarono sulla porta della camera.

E lì c'era Sapnap, gli occhi spalancati, e la bocca aperta, immobile come se qualcuno avesse premuto il tasto per mettere in pausa, con una faccia mista tra shock, orgoglio, felicità e imbarazzo.

"Heeeeeeeeeeey, amico," salutò in modo strano George, facendo girare Dream verso di Sapnap, che iniziò a ridere prepotentemente quando vide l'amico fermo davanti alla porta.

"Hey Sapnap!" Lo salutò Dream.

Sapnap sbatté le palpebre, e si sghiacciò, ritornando animato di nuovo.

"Ok prima di tutto, congratulazioni," iniziò, annuendo. "Secondo, quando cazzo è successo?!"

"La scorsa notte," rispose Dream, ridacchiando.

"Tipo poco dopo che ti sei addormentato," aggiunse George, iniziando a sorridere.

"E non avete pensato di svegliarmi?!" Gli urlò contro, pieno di gioia, anche se leggermente arrabbiato. "Per questi quattro giorni non ho fatto altro che sopportarvi e nessuno di voi due ha pensato 'hey, forse dobbiamo dirlo al nostro migliore amico, svegliamolo'?! Bastardi! Non sono più vostro amico dopo questo!"

George girò gli occhi, iniziando a ridere con Dream.

"Vabbè pensavo di dirtelo quando tutti e tre ci saremmo alzati," lo stuzzicò Dream in risposta.

"Ma davvero," disse Sapnap, "congratulazioni ragazzi, sono davvero felice per voi."

"Grazie Sapnap," disse Dream, con la voce che si era fatta più dolce.

"Si, grazie," fece da eco George, "Se non fosse stato per te l'altro giorno, probabilmente ce ne sarebbe voluto ancora molto di tempo."

"Oh, quindi finalmente ammetti di essere un idiota?"

"Ritiro quello che ho detto, fanculo." disse immediatamente George in risposta. Dream esplose in un'altra serie di risate. 

Dopodiché guardò l'orologio e lesse l'ora, felice di vedere che erano solo le otto di mattina. Buono, si erano alzati molto prima del solito. Dream voleva fare più cose possibili quel giorno, ed era molto determinato.

7 Minutes in Heaven, But it's 7 Days in Florida (DNF) || Traduzione ItalianaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora