7 Minutes in Heaven, But it's 7 Days in Florida (DNF) || Traduzione Italiana

Epilogo

Cinque mesi dopo l'inizio della loro relazione, e le parole cominciavano a venire fuori da sole. Volevano dirlo così? Non proprio. Ma gliene importava? Di nuovo, non proprio.

È stato un commento disinvolto, davvero. Non ci avevano nemmeno pensato prima di dirlo.

E, naturalmente, successe durante un live streaming.

Dream, George, Sapnap e Bad stavano giocando nel loro mondo di sopravvivenza condiviso e stavano parlando di argomenti random.  Sapnap aveva appena finito di scherzare sulle loro madri quando Bad parlò, facendogli una domanda.

"A proposito, come stanno le madri di tutti? Stanno bene? Mia madre sta bene," commentò lui. Dopo aver ricevuto un trio di "Bene" dai suoi amici continuò a parlare.

"Oh aspetta, Dream, Sapnap mi ha detto di quello che ha detto tua madre quella volta. Pensava davvero che fosse uno scherzo all'inizio?"

Dream si fermò per un momento in leggera confusione prima di realizzare. "Si! Non ci credeva assolutamente!" disse, divertito dal ricordo. "Sì, non credeva che io e George stessimo insieme, haha."

Ci volle un momento affinché Dream realizzasse ciò che aveva appena detto. Il suo personaggio su Minecraft smise di muoversi quando tolse le mani dalla tastiera e dal mouse e iniziò a riderci sopra, urlando un fortissimo "OH NO COSA HO FATTO", George urlando un "Dream!" mentre iniziava a ridere. Sapnap si unì a loro, ridendo piùforte dei suoi amici e sbattendo una mano sulla scrivania.

"Oh no!" Disse Dream attraverso una risata. "Mi dispiace tanto! Non volevo dirlo! "

"Sento che in parte è colpa mia", disse Bad a bassa voce, e Sapnap lo interruppe rapidamente con un "No, Dream è solo un idiota, Bad, lo sai".

"Va tutto bene, la notizia era destinata ad uscire allo scoperto comunque", assicurò George dopo che le risate si spensero. "Ma sì, chat, io e Dream stiamo insieme, ovvero, ci stiamo frequentando. Ormai da cinque mesi". Il rossore si poteva sentire anche solo dalla sua voce, mentre lo annunciava, coprendosi rapidamente il viso con le mani per l'imbarazzo.

"Perché sei imbarazzato?" Lo prese in giro Dream, "Sei imbarazzato che io sia il tuo ragazzo?"

"Sì," rispose George sarcastico, rimuovendo le mani e alzando gli occhi al cielo. "Sei il peggior partner che esista, ti odio."

Tenendo il gioco, Dream fece finta di arrabbiarsi, facendo camminare il suo personaggio accovacciato e con la testa che guardava il terreno.

Furono felici di trovare ore dopo un'ondata di supporto generale su Twitter, che andava dai propri fan ad altri creator. Certamente, avevano passato una buona serata.

Erano passati sei mesi dall'inizio della loro relazione e George era tornato in Florida per la prima volta da quella settimana, rimanendo per un mese intero.

Quando Geoge atterrò, e si avvistarono, quasi si misero a correre, abbracciandosi immediatamente come se le loro vite dipendessero da questo, Dream diede tre baci sul viso a George, facendolo arrossire e scoppiare a ridere.

"Mi sei mancato tanto!" Esclamò Dream mentre spingeva il viso nell'incavo del collo di George. Era ovvio quale tra loro due fosse il coccolone.

Quel mese fu anche il primo mese in cui George vide per la prima volta il verde e il rosso, perché i suoi occhiali per daltonici erano arrivati proprio prima di partire per la Florida, e li aveva portati con sé, volendo provarli per la prima volta con Dream, accanto a lui per vedere la sua reazione.  Quando Dream ebbe appreso quell'informazione, disse a George che conosceva il posto perfetto, controllò l'ora sull' orologio e lo trascinò fuori dalla porta con i suoi nuovi occhiali. Camminarono per quasi una decina di minuti di fila finché non raggiunsero la base di un'alta collina, e Dream iniziò a fare dei rapidi passi per arrivare in cima, come aveva fatto fin dalla sua infanzia. George fu un po' più lento, ma con l'incoraggiamento di Dream, ce la fece anche lui.

La collina offriva una vista perfetta del sole serale, che segnava il confine tra il cielo ancora leggermente azzurro del tardo pomeriggio e il cielo dalle sfumature rossastre del tramonto, sul punto di avere la perfetta gamma di colori. E così aspettarono, seduti insieme sul bordo della collina, finché Dream non trovò lo spettacolo perfetto. Quindi disse a George di chiudere gli occhi, tirò fuori gli occhiali e glieli posò delicatamente sul viso. Voltò la testa indietro verso il tramonto e gli disse di aprire gli occhi.

La vista della reazione di George era qualcosa che Dream non avrebbe mai dimenticato. George era stato inondato da così tanto shock e stupore per quel tramonto, talmente estasiato dai nuovi colori che poteva vedere.

"Che cosa….  È bellissimo,” disse George tranquillamente, prima che la sua testa scattasse verso Dream, gli occhi che si fissarono sui suoi. "Dio mio."

"Che cosa?" Chiese Dream, facendo una piccola risata. Riuscì a malapena a catturare lo sbalordito "Sono bellssimi" di George, prima che quest'ultimo si lanciasse verso di Dream per baciarlo, forte, sopraffatto dal vortice di emozioni che aveva dentro. L'azione improvvisa fece indietreggiare Dream per un secondo, ma un attimo dopo si stavano baciando intensamente con la schiena di Dream premuta contro l'erba e la terra. 

Strano, George vede per la prima volta l'intero spettro dei colori e la sua reazione è quella di balzare su di Dream e baciarlo?

Dieci mesi dopo l'inizio della relazione, decidono di fare una mossa coraggiosa. La mossa in questione?  George si trasferisce nella casa di Dream. Perché, era una cosa audace? Decisero di non aspettare il lungo e noioso processo di George per ottenere un visto, e decisero che cazzo, era ora di sposarsi. È stata una decisione improvvisa? Sì. Infatti avevano escogitato il piano una sera, ricordandosi di averci già scherzato su molti mesi prima.

Dissero improvvisamente la notizia ai loro amici come se niente fosse? Ovviamente. Ed ebbero delle reazioni per questa cosa?  Assolutamente, e Bad fu quasi sul punto di svenire.

"Che cosa?" Fu la risposta che diedero alle poche persone che si chiedevano sinceramente se la cosa non fosse stata troppo affrettata. "Se ci sembra di aver preso la cosa troppo frettolosamente potremmo sempre interrompere e risposarci quando ci sentiremo pronti."

Lo dissero detto ai loro fan? No, non subito. Non avevano ancora voglia di affrontare le loro reazioni, e inoltre, stavano ancora pianificando. Non avevano ancora fatto niente.

E così passarono undici mesi. Si erano sposati legalmente. Avevano organizzato un matrimonio? No, avevano in programma di farne uno vero quando George si sarebbe completamente trasferito. Ma l'avevano detto agli amici e alla famiglia? Certo. Tutti loro sono stati di grande aiuto.

Dodici mesi, un anno nella relazione e un mese dalla loro collaborazione ufficiale, George iniziò a trasferirsi, iniziando spedendo scatole delle sue cose a casa di Dream. Per la maggior parte erano solo suoi vestiti e il suo setup, non troppo. Ma ci volle molto tempo. Ci vollero due mesi solo per far passare i vestiti e un altro paio di settimane per tutto il setup.

Questo significava quattordici mesi dall'inizio della relazione, tre mesi dalla loro collaborazione ufficiale. George e il suo gatto si erano trasferiti nella casa di Dream, e quello fu anche il mese in cui fecero un matrimonio  casuale e disinvolto. Sapnap fu il testimone, ovviamente, e la sorella di Dream la damigella d'onore. Fu un matrimonio dolce e quando arrivarono ​​ai voti, non un solo occhio nelle immediate vicinanze era asciutto.

Aspettarono un altro mese per dire ai fan cosa era successo nell'arco degli ultimi due mesi, ovvero che erano già al quindicesimo mese della relazione e quattro mesi dalla loro collaborazione ufficiale. Un mese dopo il loro matrimonio, annunciarono di essersi sposati e di vivere insieme. Come la prima volta, tutti l'avevano presa bene e i due furono incapaci di andare su Twitter senza piangere dalle risate per alcune reazioni e meme che i fan gli inviavano.

Il tempo continuava a passare. La relazione andò avanti nel tempo, rimanendo sempre di una forza incrollabile. Non c'era nessuno, niente, che impediva loro di stare insieme, ed erano decisi a mantenere le cose in quel modo. Non si stancavano mai l'uno dell'altro o delle loro buffonate, non si stancavano mai di svegliarsi ogni mattina rannicchiati insieme sotto le coperte. Anche i rarissimi momenti in cui litigavano, non si stancavano mai l'uno dell'altro, e si chiedevano scusa, recuperando nemmeno un'ora dopo.

Sapnap aveva ragione. Erano davvero perfetti l'uno per l'altro.