SENTIRE O ASCOLTARE?

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Un buon modo di capire realmente ciò che dice l'altra persona è proprio quello di ascoltare, tutti diciamo di saperlo fare.. ma in quanti ne siamo realmente capaci? E quello che intendo è proprio capire e riflettere su quello che ci viene esposto. Si, perché ascoltare non è così semplice come la maggior parte delle persone credono. Saperlo fare, significa capire, analizzare e talvolta anche ricredersi su un progetto. Spesso lo facciamo partendo con già un pensiero irremovibile in testa, con la consapevolezza che tanto, rimarremmo della nostra idea. Il che è completamente errato e questo non aiuta; Perché se noi sapessimo realmente ascoltare, probabilmente tutto assumerebbe un'aspetto diverso, ed ogni pensiero avrebbe più opzioni e soluzioni. Un esempio per riuscire a farlo è quello di sedersi e lasciar parlare l'altra persona senza darle alcuna risposta. Molte volte abbiamo solo voglia di parlare ed essere ascoltati, senza per forza aver bisogno di una replica a quello che abbiamo appena finito di dire. Ciò aiuterebbe anche l'interlocutore a riflettere sul pensiero che le viene esposto e capire cosa c'è che non va nell'altra persona, o quello che ha cercato o che sta cercando, di dirle, questo accade perché non si ha il bisogno di pensare per forza ad una risposta. Ci sono persone che non riescono ad ascoltare proprio per questo motivo, avere la risposta pronta però, non significa comprendere, ma sentire. Io non ho mai associato la parola "ascoltare" al sinonimo "sentire" perché sono due cose completamente diverse. Uno lo fai con la mente, l'altro invece con le orecchie.

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