Not Happening / Thiam

T e n

Le settimane prima delle vacanze erano parecchio stressanti per tutti, anche per Theo, a quanto pareva. Corey aveva perfino iniziato a stare in biblioteca tanto quanto Liam, e non erano gli unici. C'era più gente in biblioteca nelle settimane prima degli esami e delle vacanze che in tutto il resto dell'anno. Due volte, perfino Mason scivolò sulla sedia al loro tavolo e una volta lo fece anche Theo.

Theo e Liam intanto scopavano. Un sacco. Era come se finalmente avessero acconsentito per tacito accordo alla proposta di Theo di scopare invece che litigare, il che non era esattamente una buona idea. La cosa brutta (o forse era bella, ma Liam si rifiuta di pensare che lo fosse) era che entrambi avevano imparato fin troppo facilmente quali bottoni premere per far scattare l'altro. Sapevano come infastidirsi a vicenda ed ormai era come se lo facessero di proposito. Era come se si irritassero l'un l'altro solo per avere una scusa per strapparsi i vestiti di dosso. Una volta era perché Liam girava le pagine troppo rumorosamente mentre leggeva; un'altra volta era perché Theo aveva lasciato la porta aperta. Non erano neppure più scuse valide, a questo punto. Si saltavano addosso per le cose più stupide e finivano inevitabilmente sudati, affaticati e nudi.

Il che non aiutava molto lo stress di Liam, perché passava più tempo nudo con Theo di quello che si poteva davvero permettere.

L'unico momento in cui entrambi sembravano riuscire a rilassarsi, infatti, era durante la lezione di arte. Passarono dal disegno alla scultura, che era davvero divertente. Resentava ridicolo, a dirla tutta. Liam se ne andava ogni volta con l'argilla infilata sotto le unghie e nemmeno la presenza di Theo lo infastidiva più. Non quando era l'artista più irrecuperabile che Liam avesse mai incontrato.

Disegnare non era sicuramente fatto per Theo, ma nemmeno la scultura lo era. Era quasi comico, quando facesse schifo. Solo che a Liam faceva un po' pena, solo un po'. E si ritrovò ad aiutarlo anche se non si sapeva esattamente spiegare il perchè. Theo gli mostrò quello che stava cercando di fare e Liam cercò di spiegargli dove sbagliava.

Il problema era che nemmeno Liam era troppo bravo in scultura, onestamente. "È ancora più brutto di quando l'ho iniziato" lo prese in giro Theo una volta che lo stava aiutando. "Cosa dovrebbe essere?"

"Sei tu che hai detto che sarebbe dovuto sembrare uno scoiattolo" ribatté Liam "sembra uno scoiattolo!"

"Sembra un pene," aveva riso Mason. "E lo so, visto che io sto davvero cercando di fare un pene!"

"Anche il mio sembra un pene." aggiunse Corey. "Ma solo perché dovrebbe essere una banana."

"Hai rovinato la mia scultura Liam" scherzò Theo. Gli aveva dato un leggero pizzicotto sul fianco e Liam aveva squittito come una ragazzina prima di allontanare la sua mano.

"Guardali come flirtano." cinguettò Mason. "Awww."

Dopo quell'episodio, Liam non gli aveva più dato una mano. E infine passarono dalla scultura alla pittura. Non sorprendeva il fatto che Theo era un pittore terribile come lo era in ogni altra cosa. Liam, d'altra parte, era bravissimo a dipingere. Bè, non bravissimo. Ma era più bravo di chiunque altro fosse seduto vicino a lui. Il talento artistico di Corey, a quanto pareva, era limitato al disegno; Mason aveva rinunciato a cercare di fare qualcosa di decente la seconda settimana; Theo aveva più pittura addosso e sul tavolo che quella che metteva sulla tela, e quello che metteva sulla tela era solo un enorme pasticcio. Era come se l'avesse fatto un bambino, onestamente.

Prima che Liam potesse rendersene conto però le lezioni di arte erano finite. Durante l'ultima lezione ufficile, l'insegnate si era messa davanti alla classe e li aveva ringraziati per aver partecipato e poi aveva spiegato cosa sarebbe successo in seguito. "Avete fino a martedì per completare un'opera. Potete usare qualsiasi tecnica che abbiamo appreso durante il corso. Martedì mattina ci troveremo qua, ognuno di voi con un pezzo completo e allestiremo una piccola mostra per chiunque parteciperà alla festa di Natale, alla quale siete tutti invitati. Più tardi quella sera, gli ospiti avranno la possibilità di comprare all'asta le vostre opere. Potete partecipare anche voi, per le opere dei vostri compagni. Dopo di che, la persona il cui pezzo riceverà più soldi, verrà data una piccola ricompensa. Domande?"