Capitolo 10

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Entriamo dentro la casa sua e vediamo una sagoma davanti a noi, Vinnie accende la luce, c'è un ragazzo abbastanza alto, riccio e moro, non sembra un tipo affidabile quando Vinnie vede che mi stava fissando mi obbliga ad andare in camera, non ho intenzione di litigare anche sta sera quindi annuisco e salgo le scale, appena arrivo al corridoio realizzo che non mi ricordo più qual'è la stanza, inizio a cercarla ma entro in un'altra stanza, le pareti sono dipinte di rosso, ci sono due letti e un palo da stripper, continuo a guardare le pareti e sono piene di fruste e frustini, chissà a cosa servono, sento aprire la porta dietro di me e mi giro di scatto

Vinnie: che ci fai qui?

Grace: non trovavo la camera e ho iniziato a cercarla

vedo che si avvicina a me e io indietreggio fino ad arrivare al letto, non faccio in tempo a chiudere per poco gli occhi che mi ritrovo distesa con Vinnie sopra di me, mi guarda e inizia a baciarmi il collo ma lo blocco

Grace: chi era quel ragazzo che era di sotto prima e come è entrato?

Vinnie: devi sempre rovinare i momenti più belli eh

lo sposto e mi alzo

Grace: voglio andare in camera

Vinnie: va bene

mi prende per mano e mi porta verso l'ultima stanza infondo a destra, quando apre la porta il suo odore mi invade le narici, entro prima di lui e mi butto sul letto come un sacco di patate, mi giro verso di lui

Grace: che hai da guardare

Vinnie: niente

mi alzo vado verso il suo armadio e prendo una felpa e dei boxer, mi spoglio davanti a lui e mi metto le sue cose per poi ributtarmi sul letto
Grace: hai intenzione di dirmi chi era o no
Vinnie: lascia stare
si avvicina di nuovo a me, ho già capito cosa vuole fare ma non accadrà questa volta.
mi metto un cuscino davanti alla faccia e sento la sua testa tra le mie gambe, inizia a muovere un dito sopra i boxer e mi lascio sfuggire un gemito, mi toglie i boxer e il mio intimo lasciandomi completamente vulnerabile al suo tocco, quando sta per mettere un dito dentro lo faccio spostare tirandogli il cuscino che prima avevo in faccia
Vinnie: ma
Grace: non ho voglia
riprendo il mio intimo e me lo metto resto in piedi davanti a lui e ci guardiamo per un po' finché non mi bacia, iniziamo a limonare ma decido di staccarmi
Grace: ho sonno
Vinnie: andiamo a dormire allora
sorrido e ci mettiamo a letto, dopo pochi secondi senza neanche accorgermene realizzo di essere tra le sue braccia e dopo poco ci addormentiamo entrambi

Hey, scusate per la mia assenza ma è un periodo no, cercherò di pubblicare il più spesso possibile <3

Obsessive //Vinnie Hacker Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora