Capitolo 11

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Il giorno dopo mi sveglio e noto di non essere nella mia stanza, mi alzo dirigendomi verso il bagno, apro la porta e vedo Vinnie con solo l'asciugamano in vita e i capelli bagnati, si colta verso di me, mi prende per mano e mi fa sedere sul ripiano del lavandino, iniziamo a baciarci con molta foga e mi mette le mani sotto la maglietta per poi togliermela in un secondo, ci guardiamo e ricominciamo a baciarci, mi prende in braccio e mi porta in camera sbattendomi alla parete facendo un gran botto, ha fatto abbastanza male ma quando ricomincia a baciarmi passa, mi butta sul letto e si mette sopra di me, mi toglie tutto facendomi rimanere in intimo e io resto a guardarlo, riprendiamo da dove eravamo rimasti ma in quel momento suona qualcuno

Vinnie: vado a vedere chi è tu resta qui

Annuisco rimettendomi la maglia, aspetto circa 10 minuti ma Vinnie non è ancora venuto in camera quindi decido di andare a vedere cosa stia succedendo al piano di sotto, scendo le scale e lo trovo a limonarsi con una, non ho intenzione di rimanere lì a guardarlo quindi vado di sopra, mi rivesto ed esco di casa sbattendo la porta, non voglio più vederlo almeno per il momento.

Sono in un bar con le mie amiche, vado verso il bancone e chiedo della vodka liscia, il cameriere me la porge sorridendo e io torno da Lauren, iniziamo a bere come se non ci fosse un domani, vediamo entrare i ragazzi ma non c'è traccia di Vinnie, forse si sta scopando quella ragazza di prima, ma a quanto pare non è così visto che entra subito dopo Bryce, lì vedo venire verso di noi, Vinnie non si è accorto della mia presenza e continua a guardare a terra, quando alza lo sguardo e lo posa su di me vedo che ha gli occhi rossi, forse ha pianto ma non credo Vinnie non è il tipo di persona che si metterebbe a piangere specialmente per una ragazza, lo vedo avvicinarsi a me ma faccio finta di niente 

Vinnie: Grace.. scusami 

Grace: Vinnie smettila, non mi importa, io e te non siamo nulla quindi puoi scoparti tutte quelle che vuoi, non è un mio problema

La verità fa male, ma è così che stanno le cose e io non posso farci nulla, cioè magari sì, potrei impegnarmi e avere veramente una relazione seria con lui ma lui non è quel tipo di ragazzo per una relazione seria

Vinnie: hai ragione, scusa

Mi guarda un'ultima volta prima di avventarsi sulle mie labbra, sento le sue mani scendere lungo i miei fianchi fino ad arrivare al sedere, inizia a palparlo

Grace: basta molestare il mio sedere

Vinnie: ed è proprio qui che ti sbagli, questo è di mia proprietà, come te d'altronde

Mi porta verso uno dei divanetti di fianco ai nostri amici, si siede e mi fa sedere sopra di lui con tutti gli sguardi addosso, vede che un ragazzo mi sta fissando le tette quindi mi prende per il mento facendomi voltare verso di lui e mi limona, sento tutti gli occhi addosso ma non riesco a privarmi delle sue labbra per vedere chi ci sta guardando.


Eii, scusate se pubblico poco in questo periodo ma non sto proprio in forma, spero di riuscire ad aggiornarlo il prima possibile <3


Obsessive //Vinnie Hacker Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora