capitolo 8- in ginocchio

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Avvicino la sua testa alla mia e lo bacio

Kol: Hop-

Non gli permetto di finire la frase baciandolo nuovamente

Io: una volta, promesso.

Kol: non qui, nessuno dovrà saperlo

Io: andiamo in camera mia

Saliamo velocemente le scale e andiamo nella mia stanza

Kol: se non sbaglio ti ha messa alla parete

Dice facendomi indietreggiare fino a farmi toccare il muro. Mette una mano sotto la gonna e una attorno al mio collo.

Kol: inginocchiati

Io: mh?

Kol: mettiti giù

Mi abbasso e gli sciolgo la cintura. Cristo, è enorme!

Kol caccia la sua ''lunghezza" dai boxer

Kol: mettitelo in bocca

Obbedisco.

Kol: tutto.

Io: Non posso

Kol: si che puoi

Kol spinge la mia testa aiutandomi con "il movimento", con l'intenzione di farmelo mettere tutto in bocca

Io: Kol, mi fai male

Kol: shh. Ingoia.

Faccio cenno di no con la testa, ma mi costringe a farlo. Nei suoi occhi non vedo più il bravo zio, ma una faccia di Kol che non conoscevo. 

Mi fa girare per togliermi il vestito abbassando la cerniera, fino a togliermi la biancheria intima.

Kol: sei perfetta

Io: Kol, ti prego, non farmi male

Kol mi ignora completamente baciandomi la spalla

Kol: distenditi

Dice sussurrando. Mi distendo sul letto freddo, completamente nuda.

Kol: sei sicura di quello che vuoi?

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Kol: sei sicura di quello che vuoi?

Io: si.

Kol: bene.

Kol infila la sua ''lunghezza" nelle mie parti intime. Ancora prima di potersi muovere ho cominciato a gemere per l'imbarazzo.

Comincia a muoversi lentamente, cominciando pian piano ad andare sempre più velocemente.

Io: Z-zio K-Kol, AH! Ti prego!

Sempre. Più. Veloce.
Si china sul mio seno e mordizzica i capezzoli.  Continuo a gemere più forte, scaricando il dolore sulle lenzuola.

Io: ti prego, basta.

Si distende al mio fianco e nessuno dei due parla

Io: ti chiedo scusa

Kol: per?

Io: per questo. So che sei sposato con Davina e che lei è una grande donna, se vuoi posso chiedere a Marcel di soggiogarti per farti dimenticare questa notte

Kol: non voglio dimenticare, ma non succederà più. Devo tornare da mia moglie che mi aspetta da ore.

Si veste velocemente e esce dalla stanza.

Io: che cazzo ho fatto?

Mi addormento sul mio letto dalla stanchezza.

Mattina
__________

Freya: Hope! Scendi, la colazione è pronta

Io: arrivo, zia Freya

Mi vesto vocemente e prima di scendere controllo i messaggi. Nessun messaggio.

"Voglio parlarti, dimmi dove trovarti"

Lascio il telefono nella mia camera e scendo al piano di sotto

Io: buongiorno

Saluto tutti già seduti a tavola

Io: questo è il mio ultimo giorno qui, domani tornerò a scuola.

Marcel: come sono stati questi due giorni?

Io: beh.. strani.

Dico guardando Kol che coccola Davina con uno sguardo perso

Durante la colazione erano tutti sorridenti. Tutti tranne me e lui.

Keelin: Hope, c'è qualcosa che non va?

Io: sono solo ancora semi-addormmentata, stanotte non ho ben dormito.

Dico senza levargli lo sguardo di dosso

Io:mh..devo..devo fare le valige.

Torno nella mia stanza. Mi sento un mostro! Ho rovinato il mio rapporto con mio zio senza un valido motivo.
*Trin*
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