capitolo 15

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(t/n pov)

Un filo di luce colpisce i miei occhi causando il mio risveglio da un bellissimo sonno.

Inizialmente non capivo dove mi trovavo perché avevo gli occhi ofuscati.

Quando inizio a vedere meglio, non ero nella mia stanza.

Cercavo di alzarmi ma improvvisamente due braccia si avvolgono alla mia vita spigendomi verso il copro di questa persona.

"Buongiorno piccola" dice il pennuto con una voce impastata dal sonno, spingendo la mia schiena sul suo petto e mettendo la testa nell'icavo del mio collo.

"B-b-buongiorno Takami-san" dissi con del rossore in faccia e girandomi nella sua direzione.

Ha un viso indescrivibile mentre dorme, sembra un angelo.

Aveva gli occhi chiusi e un shigno.

Aprì per metà un occhio "dormito bene?" disse mentre stringeva di più la presa percorrendo con una mano il mio fianco.

"si, solo che è da tanto tempo che non dormo in un letto che non fosse il mio" alle mie parole il ragazzo fece una lieve risata "Takami-san" "mh, si?" "Vorrei andaremi a fare una doccia" "Beh, vai. Vuoi che ti faccio compagnia?"

Gli diedi un colpetto sulla testa "Baka" dissi con subito dopo una risata.

Ci alzammo involontariamente dal letto e mi fece strada verso il bagno.

"gli asciugamani sono nel mobile in basso" ringraziai e mi chiusi la porta alle spalle.

Dopo essermi fatta la doccia mi accorsi che non avevo i panni di ricambio.

Presi un asciugamano, ne lo avvolsi intorno al corpo e scesi al piano di sotto.

Appena arrivata giù Hawks stava preparando la colazione e quindi mi dava le spalle.

"Eh Hawks" dissi imbarazzata

"Piccola quanto volte ti dovrò dire che puoi chiamarmi per nom-" si bloccò vedendomi.

"Non fissarmi è già imbarazzante" dissi abbassando lo sguardo. Lui spostò la sua attenzione su qualc'altra cosa "Oh si scusa. Comunque che volevi" dice con il viso tutto rosso.

"Non ho il cambio" "Seguimi, ti do qualcosa di mio.

Arrivati al piano di sopra mi diede un paio di boxer un pantalone da ginnastica e una felpa.

Andai in bagno a cambiarmi ma come immaginavo mi andava tutto largo.

Appena finito mi diressi nuovamente al piano di sotto trascinata da un buonissimo odore che proveniva dalla cucina.

Appena arrivai trovai due piatti con sopra una montagna di pancake ma non vedevo Hawks.

"Takami-san?" dissi mentre giravo la testa per trovarlo.

Improvvisamente sentì qualcuno abbracciarmi da dietro.

"Sai se devo essere sincero, i miei vestiti stanno meglio a te che a me." A quelle parole arrossì e sorrisi "Anche se preferisco vederli sul pavimento" Aggiunse per poi darmi un leggero bacio sul collo.

Una vampata di calore invase tutto il mio corpo. Sentire anche il suo respiro sul mio collo mi faceva mandare il tilt il cervello.

"HAWKSSS" dissi per poi coprirmi il viso con le mani.

"Dai stavo scherzando, forse. Comunque non coprirti, quando sei rossa sei stupenda" disse girandomi nella sua direzione.

Mi tolse la mani dal viso e poggiò le sue sui miei fianchi. I nostri visi erano a qualche centimetro di distanza.

Non riuscivo a togliere lo sguardo fisso su i suoi bellissimi occhi.

"Dai facciamo colazione che dopo usciamo" disse staccandosi da me dopo avermi dato un bacio sulla fronte.

Dopo aver fatto colaziocorte mi accompagnò prima a casa per cambiarmi per poi uscire.

(Angolo di una persona che sta per morire)

Ciao ragaaa😅

Mi scuso l'ennesima volta se questo capitolo è troppo corto e che per due giorni non ho pubblicato nulla ma sono sempre impegnata con lo studio.

VOLEVO RINGRAZIARVI PER 547 LETTUREEE, VI AMOO

cercherò di pubblicare qualcosa stasera.

Ci vediamoooo

Quando meno te lo aspetti// (Hawks x Reader)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora