Ever Since New York//larry stylson

Elèn and Elrhon

#Consiglio: leggere questa parte con "The night we met" di Lord Huron in sottofondo :)

La notte parlava per loro, le stelle si allineavano, stavano raccontando una storia.

«Anche tu Louis» fu l'unica cosa che riuscì a dire in quel momento.

Il silenzio governava quella conversazione fatta di flebili parole.

«In che guaio ci siamo cacciati, neanche ci conosciamo» era chiacchierone Louis, era quello con le iniziative, così diverso da Harry, se ne stava già rendendo conto nonostante il poco tempo che avevano passato insieme, era bastato così poco per mandarlo in completa confusione.

«Già...» prese una sigaretta dalla tasca e l'accese, l'odore di erbe aromatiche invase l'aria, rendeva tutto più piacevole.

Si sdraiarono sull'erba, l'uno accanto all'altro, la sigaretta che passava dalle labbra di Harry a quelle di Louis, la cenere che sporcava le loro magliette, le scintille che si spegnevano a mezz'aria.

«Vuoi conoscere una storia?» scriveva, raccontava, parlava...c'era qualcosa che non sapeva fare questo ragazzo?

«Raccontamela» lo sguardo di Harry si fece concentrato, fissava incessantemente il viso di Louis, gli occhi si spostavano dalla curva delle labbra, al naso, alle ciglia, a quel magnifico blu che brillava nonostante il buio della notte.

«Questa è la storia della costellazione che governa i cuori e le passioni: la costellazione di "Elea ed Elrhon", o "dell'Amore Vicendevole"» non la conosceva ma già sapeva che nulla di ciò che diceva Louis era detta a caso, tutto aveva un senso.

«Elèn è il primo astro ad apparire, quando ancora il cielo non ha ceduto alla notte, e il suo volto sfavillante s'accende come un monito, o un invito, ed è l'ultimo astro a cedere alla vampa del sole, estremo come i ricordi. La sua luce rossa brilla nel cuore del cielo e della costellazione. Secondo la leggenda è il cuore, unico, di Elea, la prima Elfa di cui parla l'antica Storia di Lot, e del suo amato, l'Umano Elrhon» indicò il cielo con un dito, erano in una stanza dal soffitto scoperto. Le costellazioni circumpolari erano visibili in qualsiasi notte dell'anno, le mani di Louis tracciavano il contorno dell'Orsa Maggiore: univa i punti, creava le figure, raccontava.

«Perché noi saremo un unico cuore si dicono nella leggenda Elea ed Elrhon. Il loro cuore è la stella che vediamo precedere l'argento di Luri ed alla quale vanno le preghiere piene di sospiri degli amanti infelici e le benedizioni degli amanti felici o smemorati.» una lacrima rigò il viso di Harry, impercettibilmente l'asciugò subito e sorrise. Sembrava di vivere una favola, la scena di un film, ma era semplicemente la realtà, e stava succedendo a lui, che non credeva più nell'amore da troppo tempo, che faceva fatica a ricordare l'ultima volta in cui si sentì così irrimediabilmente consumato da una persona. Era bastato solo un giorno per capire che il futuro era solo da vivere.

Harry aveva trovato il suo Elea e Louis il suo Elrhon. Non erano sicuri dei loro sentimenti, non lo sarebbero mai stati. Stava accadendo tutto così in fretta che nessuno dei due era pronto ad affrontare tutto questo. Credevano di aver imparato tutto dalla vita, ma è davanti a queste situazioni che capisci di non sapere niente.