Avete presente quell'odore di prima mattina fresco d'estate misto tra mare e pino? ecco quello era il mio risveglio, quel risveglio alle 9 di mattina dove ti viene voglia di metterti in azione subito.
La calda luce del sole illuminò la mia nuova stanzetta trapassando le tende,il cinguettio in sottofondo ricoprì il silenzio mattutino.Mi stiracchiai un po' inarcando la schiena e buttando la testa indietro, allungai le braccia in alto aprendo e stringendo i pugni per poi rilasciare tutti i miei muscoli tesi
Sbadigliai un paio di volte grattandomi gli occhi,poi con un po' di fatica mi tirai su appoggiando i piedi al pavimento ghiacciato provocandomi un brivido di freddo così indossai le mie amatissime ciabatte della puma col pelo bianco
Mi avviai come uno zombie nel bagno di camera mia, mi fermai di scatto quando sentì l'acqua della doccia aperta.
"cosa sta succedendo? forse l'ho dimenticata ieri?! eppure non ho aperto l'acqua" Pensai.Così un po' spaventata tirai fuori i pugni siccome non avevo giustamente armi a portata di mano! Mi avvicinai alla porta e allungai la mano sulla maniglia fredda, non sapevo cosa mi divideva dall'altra parte del legno ma riuscivo a percepire un'ansia assurda.
Così misi da parte la paura e presi tutto il coraggio che avevo dentro, abbassai la maniglia e detti una piccola spinta alla porta così che si aprisse piano piano facendo un terrificante scricchiolio.
Pensai di aver trovato il coraggio adatto, ma appena vidi che la tenda della doccia era chiusa e sentì anche dei rumori da dietro...ritornai a tremare come una foglia.
I rumori che sentivo erano più una sorta di canticchio, un canticchio roco e inquietante! magari poteva essere Kai ma perché avrebbe sbagliato bagno apposta?
Così mi avvicinai furtivamente alla tenda chiusa della doccia, per sicurezza presi anche lo scopino NUOVO del wc "quello se lo butto nell'occhio fa male eh" Pensai cercando di riacquisire il coraggio di prima.
Una volta arrivata davanti alla tenda mi preparai a portare indietro la mano con lo scopino pronta per colpire chiunque sia, mente l'altra mano la allungai verso la tenda prendendola ben salda
Infine con uno scatto...la tirai bruscamente facendola aprire del tutto! Ma non trovai nessuno.
~Levati dalle palle~
Sobbalzai e mi girai di scatto iniziando a picchiare con lo scopino chi avevo davanti senza guardare in faccia nessuno, ma venni fermata in tempo da una mano con la stretta forte ben salda e venosa che mi bloccò il polso
La mano gelida e pallida strinse ancora di più il mio polso facendo così cadere lo scopino dalle a terra, feci una smorfia di dolore e spostai lo sguardo verso il volto di colui che ha avuto una velocità pazzesca a fermare lo scopino a 2 centimetri dal suo viso e che mi stava letteralmente spaccando una mano!
Rimasi incantata,affascinata,attratta, impaurita,pietrificata e terrorizzata alla vista di un ragazzo su una ventina d'anni...probabilmente ha 29 anni.
Una pelle così pallida e ghiacciata che mi sembrava di toccare un morto, 2 occhiaie violacee sotto gli occhi probabilmente per l'insonnia, capelli corvini bagnati ricaduti sulla fronte con delle goccioline d'acqua che ogni tanto colavano,delle labbra così bianche ma perfettamente definite,una nasino all'insù raro,un fisico né tanto scolpito ne tanto magro(sulla norma) ma con delle vene a ben vista,altezza 1.78 cm e ultimo ma non meno importante gli occhi!
2 occhi che a differenza di Kai mi facevano gelare sul posto, freddi/vuoti e spenti...privi di sentimenti.~Oddio scusami tanto! ma...ma ti senti bene? ti vedo pallido...~ Dissi sbarrando gli occhi preoccupata per lui,esso con uno strattone lasciò il mio piccolo polso e strinse con una mano l'asciugamano bianco che aveva un vita
Solamente in quel momento notai che era completamente bagnato "niente male il ragazzo" pensai.
Notai di starlo guardando troppo così rialzai lo sguardo sui suoi occhi cupi cercando di tenere il suo sguardo invano.~Ho detto L e v a ti dalle p a l l e~ Disse specificando le parole chiavi, stavo anche per ribattere se non fosse stato per lui che mi ha preso per le spalle e mi ha praticamente lanciato fuori dal mio bagno!
"Deficiente eri anche in intimo" Pensai.
Sperai che non mi avesse vist- "È ovvio che ti ha notata, ma per evitare di parlare ancora con te ha deciso di non abbassare lo sguardo"Roteai gli occhi e mi avvicinai all'armadio dove finalmente l'avevo riordinato per bene.
Presi una camicia a quadri rossa e nera, dei jeans azzurri a zampa di elefante strappati e delle Jordan blu.
Mi misi il tutto, feci un nodo alla camicia facendo sì che la mia pancia si scoprisse un po' e mi feci uno chignon velocePresi il telefono, siccome non mi fidavo di quel ragazzo strano, e scesi al piano di sotto dove trovai Kai in cucina davanti alla macchinetta di caffè
Esso notando la mia presenza sforzò un sorriso ~Giorno Eli, dormito bene?~ Chiese per poi tornare a guardare la caffettiera attiva
~Buongiorno, ho dormito divinamente peccato per il mio risveglio che ho trovato il secondo coinquilino non tanto gentile~ Dissi schizzata già di prima mattina, mi sedetti sullo sgabello della penisola al centro della cucina e presi in mano il giornale di carta sul tavolo
Iniziai a sfogliarlo e notai varie offerte di lavoro, così mi alzai e andai nel salotto a prendere un taccuino e una penna nera, nel mentre ascoltai Kai
~Quindi hai conosciuto Void~ Disse ridacchiando come se ci fosse qualcosa di sbagliato, appoggiò al tavolo una tazza bollente di caffè mentre ne preparò un'altro per lui
~Mh già, io mi arrabbio facilmente e perdo il controllo quindi siccome lui ha un carattere come dire....come posso dire senza essere scortese! fammici pensare...mh...ah si! di merda!, inizio già a prevedere una bella convivenza tra noi 2~ Dissi sarcastica risedendomi al mio posto mentre segnavo sul taccuino tutto i numeri da chiamare per i lavori disponibili sul giornale.
Kai finì di prepararsi la sua tazza e si mise seduto accanto a me ~Non prendertela tanto con lui, non è tanto cortese~ Mi avvertì portandosi la tazza calda sulle labbra
Feci la stessa identica cosa soffiandoci sopra per poi sorseggiarne un po' ~Ah Beh allora non conosce me~ Appena finì di scrivere i numeri presi il telefonino e provai a digitare il primo numero nel mentre continuai a conversare ~E poi che cazzo di nome è void?~
~Ehm storia lunga...in realtà il suo nome è un'altro ma tu chiamalo void~Disse facendo spallucce soffiando sulla tazza
~Aspetta cosa?! stai scherzando?!~Sbottai all'improvviso fissando il telefono, Kai confuso aggrottò le sopracciglia e giustamente chiese ~Che succede?~
~Mi hanno attaccato in faccia...~ Così provai a digitare altri numeri segnati sul giornale sperando che qualcuno rispondesse
~Ma esattamente cosa stai facendo?~ Chiese alzandosi e posando la tazza dentro il lavandino
~Devo cercare lavoro ma nessuno rispond- Pronto?? ehm si salve ho notato il numero sul giornale, chiamo per lavoro!~ Iniziai a parlare con il direttore del lavoro che ho scelto, almeno lui era più gentile e disponibile.
~Okok 10 minuti e sono lì...sisi...grazie arrivederci~ Dopo aver finito di parlare buttai giù e saltellai dalla gioia come una bambina
~Qualcuno ha appena trovato lavoro, che lavoro è?~ Chiese Kai con un sorrisone sul volto
~Cameriera ad un bar, mi va più che bene, dovrò pur lavorare per guadagnarmi dei soldi no?~ Chiesi con un sorriso da ebete sul volto, poi corsi verso le scale e di sfuggita urlai a Kai ~Utilizzo il secondo bagno!~ detto ciò iniziai a prepararmi per andare al bar.
——————————————————Ok si molto corto, ma prometto che dopodomani (perché si ,domani non potrò aggiornare questo libro) il capitolo sarà più lungo.
Siamo ancora all'inizio quindi sarà tutto tranquillo ma piano piano quando arriveremo al cuore della storia fidatevi che sarà veramente toxic.
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psychopaths. (in corso)
RomanceElizabeth Carter è una ragazza intraprendente,piena di hobby e rispettosa ma quando una persona non le presta la stessa fiducia essa la taglia dalla sua vita. A 22 anni trova una casa a San Diego, troverà non uno ma ben due coinquilini non molto am...