psychopaths. (in corso)

•Capitolo 9

Grace mi fece visitare tutta la casa, devo dire che la maggior parte dei mobili e della struttura è ricoperta tutta di nero!
Grace mi sembra una ragazza dolce e disponibile anche se avvolte intravedo il suo lato macabro e strano...
Come sempre non ci faccio particolarmente caso!

~Bene è stato un piacere vedere casa tua Grace, ti faccio i complimenti ma adesso io e Kai dobbiamo andare...vero Kai?~ Lancio uno sguardo assassino al mio coinquilino Kai, lui annuì scazzato e senza salutare la povera Grace uscì da casa

Grace fa spallucce e con un sorriso ampio disse ~Non preoccuparti per Kai, è il suo carattere egocentrico e menefreghista ~

Mi acciglio e con voce ferma ribadisco~Kai non è mai stato così, non riesco a capire perché in questi giorni sta diventando sempre più maleducato...~

Grace soffocò una risatina che mi fece accigliare ancora di più, mise le mani sui suoi fianchi stretti e disse con nonchalance ~Si vede che sei arrivata da poco~

Prima che potessi ribadire, Grace mi chiuse direttamente la porta in faccia lasciandomi basita...

Roteai gli occhi e decisi di raggiungere i ragazzi in casa, appena aprì la porta urlai a squarciagola ~Kai ti devo parlare!~ ma con mia grande sorpresa nessuno rispose...

Feci un respiro profondo e mi incamminai sopra le scale per cercare Kai ~Kai mi hai sentito?~ appena arrivai alla sua porta la aprì ma non trovai nessuno

Un rumore metallico dentro la mia stanza attirò la mia attenzione, pensai che Kai sia andato a curiosare nella mia valigia quindi mi incamminai a passo svelto con i pugni serrati verso la camera ~Kai!~ lo chiamai più volte mentre camminai più svelta

Appena raggiunsi la porta di camera mi la spalancai ma non trovai nessuno, il bagno vuoto esattamente come la mia mente..."cos'era" mi chiesi confusa, appena mi guardai intorno notai qualcosa in particolare.

Uno specchio quadrato appeso al muro dietro al mio letto

Spalancò gli occhi e mi avvicino furtivamente verso lo specchio ~non c'era prima...~ sussurrai tra me e me

"Forse è uno specchio nuovo
Forse l'ha messo Void" pensai

Gattonai sul letto per arrivare allo specchio, i miei polpastrelli lo sfiorarono.
Ma nella mia mente un'allarme si accese come se fosse un avvertimento di pericolo, c'era qualcosa che non va, non mi convince.

~Allontanati~ una voce ferma e cupa mi fece sussultare, e chi poteva essere se non il nostro caro amico dolce e solare void?

~Non farlo mai più!~ Alzai la voce abbastanza incazzata, il mio cuore perse un battito,poi un'altro e un'altro ancora

Void abbassò lo sguardo sul mio petto come se sentisse il suono , rialzò i suoi occhi tenebrosi sui miei e con noto neutro chiese ~Fare cosa?~

~Apparire all'improvviso e spaventarmi! è stressante e mi innervosisce~ Dissi scendendo dal letto e sbracciando all'aria abbastanza irritata ,come sempre, dal suo comportamento.

Notai che Void non ruppe il contatto visivo con me, i suoi occhi mi penetrarono profondamente l'anima e mi fecero distogliere lo sguardo...indicai lo specchio ~L'hai messo te?...~

~No~ Disse freddamente Void sbuffando continuando a mantenere un contatto visivo con me

Sospirai frustrata e chiesi ancora con qualche speranza ~L'Ha messo Kai?~

Void fece spallucce e si avvicinò lentamente a me ~Forse~ le sue mani si misero nelle tasche e continuò a mantenere il contatto visivo finché non arrivò a qualche centimetro di distanza da me

Le sue labbra sfiorarono le mie, riuscì a respirare il suo calore mentre le mie labbra morbide percepirono le sue secche e pallide.
Chiusi gli occhi lentamente, una voglia mai provata dentro di me disse di farsi avanti ma cercai di combattere.

Sul viso di Void si formò un ghigno abbastanza attraente , le sue mani scivolarono nei miei fianchi strizzandomi leggermente, io sospirai sia di piacere sia di frustrazione...detesto queste provocazioni

Le sue mani venose e piene di anelli sguisciarono sul mio sedere sodo, appena lo strizzarono intensamente sussultai e ansimai involontariamente, mi tappai la bocca appena me ne accorsi scioccata del mio stesso gesto

~Devi sapere che io ottengo tutto quello che voglio~ Disse Void sfiorando le mie labbra socchiuse, la sua bocca toccò il mio lobo sussurrando possessivamente ~E io ti avrò.~

Detto ciò si staccò e cammino verso la porta, esso uscì senza darmi il tempo di capire cos'è successo...le mie mani tremano ancora e il mio respiro si bloccò proprio nel petto

Riesco ancora a sentire le sue mani fredde palparmi il sedere, ma appena aprì gli occhi tornai nel mondo reale...nel mio vero mondo.

Mi maledissi per queste sensazioni nuove appena provate, scossi la testa e mi sedetti sul bordo del letto appoggiando i gomiti sulle gambe nascondendo il viso tra le mie mani tremanti

~Porca puttana Elizabeth ~ Mi rimproverai a bassa voce, non potevo amare il carattere possessivo e dominatore di Void...no, non potevo.

Un rumore dietro di me raddrizzò le mie orecchie, una botta...
Mi girai lentamente e fissai lo specchio sopra il mio letto, continuai a fissarlo per un po' di minuti e mi chiesi in continuazione perché Kai abbia dovuto fissare uno specchio proprio in camera mia.

Decisi di alzarmi e di uscire fuori casa per prendere una boccata d'aria, borsa...trucchi...tacchi e via.
Appena arrivai alla porta d'ingresso sentì una voce provenire dalle scale "dove vai?" disse questa voce cupa

~Vado a farmi un giro Void, tutto qui, torno presto~ detto ciò uscì sbattendo la porta e lasciandomi la casa alle spalle.

(ok avete ragione il capitolo è molto corto, non so neanche chi lo leggerà ma ho avuto tanti problemi e li ho tutt'ora però è un buon inizio riprendere a scrivere❤️)