capitolo 1

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Il suo nome è Helena, una ragazza di una straordinaria bellezza, occhi glaciali, labbra e viso perfetto, capelli lunghi e castano scuro,assomigliava tanto a sua madre, era radiosa, sempre con un sorriso stampato in faccia. Aveva appena 16 anni sono esattamente 12 anni... 12 anni dalla scomparsa di sua madre a cui lei era molto affezionata... un lutto davvero doloroso per lei e per suo fratello Sebastian ma anche per suo padre Marcus che dalla morte della sua amata moglie- Elisabeth - o come la chiamava lui beth... una morte dolorosa che ha spezzato la famiglia Van Der  Laje. Marcus si era sposato poi con un altra donna, Carol... ma non la amava non come la sua cara Beth

-Buongiorno sorellina è ora di svegliarsi su su non fare la pigra alzati dal letto - era mio fratello sebastian che come al solito veniva a darmi il buongiorno prima della cameriera(amy)

-Buongiorno Sebastian - risposi io con la voce ancora un po assonnata

- a cosa si deve tutta questa felicità?-chiesi io

- oggi sorellina che giorno è? -

-oggi beh... oh santo cielo è il mio compleanno -

-esatto splendore te ne eri dimenticata per caso?-

-io beh... veramente Sì -

Scoppiò una risata complessiva. -Allora come prima cosa ti devo fare vedere il mio regalo di compleanno percui ora chiamo Amy e ti aiuterà a prepararti poi vieni di sotto e facciamo colazione insieme a nostro padre, Carol e Aleksander( figlio di Carol avuto dal suo precedente matrimonio )-

Io esitai qualche attimo ma poi mi feci convincere e andai di sotto
Helena sperava fosse un compleanno diverso dagli altri, ad ogni compleanno suo padre si incupiva e a lei sembrava che la odiasse, non più una carezza abbraccio, parola dolce dopo la morte di sua madre. Solo un padre autoritario, duro , qualche volta aggressivo e voleva che i suoi figli lo rispettassero e da 12 anni non faceva altro che sottolineare la sua superiorità su ogni persona...

Amy entrò dopo pochi minuti e con sé aveva un vestito azzurro come gli occhi di Helena, una decorazione sulla cinta e vari brillantini cosparsi in tutto il corpo.

-Amy è bellissimo!-

- sono d'accordo con lei signorina Helena -

-oh andiamo Amy dammi del tu!-

- come volete voi... tu -si corresse
Dopo mezz'ora

Helena con quel vestito era incantevole, i capelli intrecciati e in velo di cipria e ombretto ambra sopra le palpebre. Così si guardò allo specchio e ne rimase esterrefatta

-Amy questo vestito è incantevole dove lo hai preso? -

-il signorino Sebastian me lo ha dato signorina... assomigliate tanto a vostra madre- lo disse con le lacrime agli occhi e io la consolai

-bene ora vada signorina la staranno aspettando- disse amy

-vado subito - replicai io
Sono troppo curiosa di sapere che sorpresa mi ha fatto Sebastian

Scesi le scale con una velocità impressionante e non feci in tempo a salutare Johannes il caro braccio destro di mio padre

-Buon giorno signorina Helena dove state andando? Fate piano per l'amor del cielo non vorrete farvi male proprio oggi!-

-Johannes no , non lo voglio Arrivederci!- Dissi con parole un po confuse
Mi feci annunciare dalle guardie del corpo di mio padre nella sala da pranzo dove avremmo dovuto fare colazione sentii da fuori la signorina Helena è arrivata signor Marcus mi dà il permesso di farla entrare?

Si aprirono le porte ed entrai con un sorriso smagliante. Mio fratello mi venne incontro e mi abbraccio e mi sussuró all'orecchio sei bellissima.

Venne ad abbracciarmi anche Carol e ne fui stupita per un attimo non aveva mai dimostrato affetto nei miei confronti infatti fu un abbraccio molto freddo e distaccato.

Poi venne quel viscido di Aleksander ad abbracciarmi sussurrandomi all orecchio - Buon compleanno puttanella - io rabbrividii e mio fratello se ne accorse e mi chiese se andasse tutto bene io risposi di si ormai ero abituata alle cose che mi diceva Aleksander... purtroppo.

Poi mio padre... feci un leggero inchino a suo cospetto e gli chiesi- come mi trovate padre?-

Lui si avvicinò e con mia sorpresa mi scaraventó a terra con uno schiaffo.

HelenaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora