Buona Pasqua a tuttiii ecco a voi un regalo, un nuovo capitolo:) oggi io mangerò dei chili di cibo...ahah detto questo vi saluto al prossimo capitolo :* baci
Aleksander
Dopo scuola tornai a casa,volevo vedere Helena e dirle che sapevo tutto e che non doveva procuparsi e che nessuno l'avrebbe più toccata apparte me.
Arrivato all ' ingresso c'era John che stava caricando delle valige sulla macchina, probabilmente Marcus stava per partire per uno dei sui viaggi, lo faceva in continuazione, ne ero felice.
- John, allora dove va questa volta? Milano? Los Angeles o Shangai? -
- Veramente... non parte il signor Van Der laj... mi dispiace -
- E chi allora? - merda ma chi parte?
- Aleksander, sei tornato finalmente ti sei calmato-
- Madre chi parte? Voi? -
- Non io tesoro -
- E chi allora? -
- Sebastian, deve andare in collegio come stabilito...-
- Ma mamma la leva non ce più ormai , che senso ha mandarlo via? -
- Marcus ha deciso che è il meglio per lui e che un po di lontananza e disciplina gli farà bene -
- ma lui non può andare! Non è una cosa giusta lui non vuole! -
-Non vedo perché ti preoccupi tanto per lui! -
- Mi preoccupo perché è mio fratello e poi, so cosa fanno lì -
- Ah e cosa sai sentiamo?!-
- So che lì non ti trattano bene! E trattano le persone come cani! -
- Sono sicura che si troverà benissimo tranquillo. -
- Helena lo sa? -
- No è non lo deve sapere Aleksander!-
- MA CHE CAZZO DICI?! -
- MODERA IL LINGUAGGIO O NON ESITO A MANDARTI CON SEBASTIAN INTESI? -
-MA FAI QUELLO CHE VUOI!-
Entrai dentro la casa- palazzo ( era davvero enorme) salii le scale e c'era una delle scene più brutte che io abbia mai visto...
- Helena non piangere torno presto te lo prometto! -
Sebastian era attaccato alla porta di Hel, anche se le guardie del corpo di Marcus stavano cercando di trascinarlo via.
- SEBASTIAN NON TE NE ANDARE TI PREGO- Helena urlava come una disperata
-stai tranquilla, ci rivedremo presto non ti preoccupare-
- IN QUEL POSTO TI TRATTERANNO MALE E IO STARÓ MALE COME TE... NON TE NE ANDARE -
Seb iniziò a piangere
- Ti prometto che verrò a trovarti ogni volta che potrò e tu farai lo stesso... e ti telefoneró ogni volta che potrò te lo prometto, non sentitai quasi la mia macanza...-
- NON È VERO... APRITE QUESTA PORTAAA!-
Helena picchiava forte la porta e urlava come una forsennata e boh... non potevo che essere triste per questo situazione, è tutto così orribile...
- Helena ti voglio un bene dell'anima, promettimi che andrai avanti anche senza di me, promettimelo-
- IO NON CE LA FACCIO SENZA DI TE!-
-Ti prego non dire così...-
-APRITE QUESTA PORTA!-
- Che sta succedendo qua? !- si intromise Marcus
- Lasciamela salutare almeno un ultima volta ti supplico - aveva le lacrime agli occhi
-oh suvvia, non facciamo ne un dramma, mica stai andando in guerra -
- ti supplico -
- APRI QUESTA PORTAAA LO VOGLIO SALUTARE - disse Hel
Dio quanto odiavo quell'uomo
- Non voglio altre discussioni, portate via mio figlio e tu HELENA VAN DER LAJ CHIUDI QUELLA DANNATA BOCCA! -
-APRI QUESTA PORTAAA, LO DEVO SALUTARE, TI ODIOO!-
- Guardie portatelo via adesso! -
Mi intromisi
-No!Aspettate, Marcus, cosa vi costa, vogliono solo salutarsi-
- Non sono affari tuoi -
-Oh andiamo, sono i vostri figli -
- Non sono miei figli, loro non sono disciplinati!-
- Ah davvero?! E cosa intendete voi per disciplina? ! Mandare Sebastian in un collegio dove frustano, immergono le persone nell 'acqua gelata e fanno uccidere? È questo che intendete per disciplina eh ?!-
-Non azzardarti! In quel collegio ci sono stato io, mio padre e il padre di mio padre e mi sembra di avere ricevuto una buona disciplina anche se i metodi utilizzati possono sembrare un po violenti.-
-Ora capisco da dove viene tutta questa cattiveria -
-Ragazzo , stai giocando con il fuoco, non esito a mandare anche te in quel collegio -
- APRITE QUESTA PORTA ADESSO -
-Dannazione, solo un abbraccio e poi sebastian partirà intesi? !-
Aprì la porta e Sebastian abbracció Helena con tutta la forza che aveva, iniziarono a piangere
- mi mancherai tanto sorellina -
- Anche tu!-
- Ora basta portatelo via! -
- Aspetta, lasciali un po da soli -
-No!-
Le guardie lo trascinarono via
-HELENA OGNI SERA FAI QUELLO CHE LA MAMMA FACEVA PER LA NONNA, IO FARÒ LO STESSO, TI VOGLIO BENE! -
-LO FARÒ TE LO PROMETTO TI VOGLIO BENE!-
Helena stava per andare da sebastian , ma fu femata da Mercus
- Lasciami andare, devo andare da lui devo andare da lui! -
- Helena vai in camera adesso! -
- IO NON VIVO SENZA DI LUI, VI PREGO NON PORTATELO VIA - iniziò a piangere come una disperata, le lacrime segnarono anche le mie guance...
lottó ma Marcus era più forte di lei, Helena si abbandonò e si lasciò cadere a terra,
- Perché mi odiate così tanto padre? -
- Io non ti odio Helena -
- e allora perché mi togliete il mio ossigeno? -
- lui doveva andare era il suo momento -
- non è vero,il suo posto è qui accanto a noi-
- Il suo posto è in collegio Helena -
Sì alzò da terra e andò in camera, si stese nel letto
- Chiudete questa porta avanti padre -
-Helena, io non credo ce ne sia bisogno...-
- Non c'è bisogno che facciate finta che ve ne freghi qualcosa di me,so che non è così... me ne farò una ragione -
- Questo non è vero Helena -
- vi prego... andate via - stava piangendo
- come vuoi tu...-
Chiuse la porta e se ne andò...
Non avevo fatto niente ora Sebastian era in viaggio e tra qualche ora sarebbe arrivato in collegio e sarebbe iniziata una vita di inferno per lui al Theresianische Militärakademie... e per non parlare di Helena che stava morendo dentro....
STAI LEGGENDO
Helena
FanfictionHelena è una ragazza di 16 anni, con un brutto passato, vuole solamente vivere una vita felice ed essere accettata ma suo padre , il suo fratellastro e la sua matrigna non sembrano permetterglielo... viene divisa dal suo amato...