Ciaoooo a tutti ecco un nuovissimo capitolo :) non molto lungo ma che spiega parecchie cose... a prestooo
Aleksander
Non avevo intenzione di rimanere un solo minuto davanti a quel mostro e così corsi a scuola, anche se la odiavo.. e dovevo vedere gente che odiavo. Era un odio complessivo...
- Ei Aleksander dove è finita la tua sorellina?-
Era Dominik Baumgartner... uno dei ragazzi più ricchi della città, lo odiavo, Pochi giorni prima aveva toccato Helena e io non avevo fatto niente ... dal tonde non potevo fare più di tanto, noi avevano un conto in sospeso... tutto risale a due anni fa quando tutti e due avevamo 16 anni,successe ad una festa tutti in città ci conoscevano come i Bad Boys... eravamo in tre io, Dominik e Jacob, eravamo indivisibili , legati da un amicizia profonda, eravamo i più popolari, tutte le ragazze ci desideravano, avevamo il via libera in tutti i locali,bere illimitato... e fumo in abbondanza... facevamo la bella vita insomma... tutte le sere entravamo in un locale diverso, avevamo la nostra zona privata , fumavamo marjuana o ganja poi vodka, tequila, rum... e tanto altro alcool e poi le ragazze... una diversa ogni sera, le solite puttanelle che sanno di sesso...
Un giorno per il compleanno di Jacob eravamo andati in un locale e per festeggiare Dominik aveva comprato una dose di cocaina, anche se eravamo già fatti di marjuana e avevamo bevuto litri di alcool non ci accontentammo e. ... usammo la droga non capimmo più niente... era tutto confuso e poi Jacob si accasció per terra e io avevo detto a Dominik di chiamare l'ambulanza perché lui stava male e invece mi trascinò fuori dal locale dicendo che avrebbero chiamato la polizia e ci sarebbero stati problemi, e che Jacob se la sarebbe cavata ....andammo a casa sua dove restai tutta la notte.
All'alba ci chiamò suo padre dicendoci che Jacob era in coma dopo avere fatto un mix di fumo alcool e droga e ci fece 1000 domande su cosa avessimo fatto la sera prima... Dominik negò tutto e ne usciamo puliti ma io questo episodio me lo ricordo ancora... Jacob a distanza di anni è ancora in coma... e ogni giorno io penso a quello stupido errore...
Quell' episodio, in città suscitò molto clamore... io e Dominik presimo le distanze... anche se lui sapeva come ricattarmi facendo tornare a galla quella storia... quindi cercavo di trenermelo buono anche se provavo solo pena per lui...- È a casa Dominik, ma non dovrebbe interessarti-
- oh.. mi sarebbe piaciuto incontrarla... sarà per la prossima volta -
- stagli lontano!-
-ma lei è così pura... me la vorrei fottere ma non mi vuole.. potresti convincerla...-
- Non azzardarti a toccarla -
- Beh.. in realtà l'ho già fatto... non pensavo fosse un problema..-
Lo inchiodai al muro
- CHE CAZZO HAI FATTO? -
- stai calmo amico, non vedo dove sia il problema, le condividevamo sempre le ragazze..-
- Le puttane non mia sorella!-
- Sorellastra...-
-COME HAI POTUTO?!-
-come ai vecchi tempi Aleks!-
Gli sferrai un pugno in pieno viso
- Vaffanculo Dominik, avvicinati ancora a Hel e giuro che ti riempio di botte!-
- Aleks... scusa io...-
- Vattene via!-
Entrai in classe e pensai tutta la giornata a
Hel
Helena
mi sentivo rinata dall 'incontro con Sebastian le botte non le sentivo la mia gioia sovrastava tutto ... ero ancora stesa per terra perché non riuscivo ad alzarmi, sentii dei passi,forse era Alexander... la porta si spalancò e con mia sorpresa entrò mio padre con al suo fianco Amy... avevo paura di lui e non ne avevevo mai avuta tanta, se mi avesse dovuto picchiare di nuovo speravo facesse in fretta...
- alzati dal pavimento -
Non gli risposi
- Aiutala! - urlò ad Amy
Mi cercò di sollevare ma non ci riuscii ero a peso morto...
- Signore non ce la faccio mi serve aiuto - disse Amy con voce preoccupata
- Vai a chiamare Johannes allora! Cosa guardi me!-
- vado subito Signore -
Se ne andò lasciandomi da sola con quel mostro
- Allora non hai niente da dire? -
Non risposi
- Va bene... si vede che devi stare ancora un po sola... qua c'è la tua colazione anche se non te la meriti... -
Non risposi
- devo chiamare un dottore, pensi di avere ossa rotte oppure no? -
Lo diceva con tutta tranquillità...
Non risposi ancora una volta
- Se non parli vuol dire che stai bene... evita di lamentarti durante la notte, disturbi il mio sonno -
Che stronzo
- Signore Van Der laj chiedeva il mio aiuto -
- Oh Johannes,mia figlia non so vuole alzare, potete tirarla su voi? -
- certo nessun problema -
Entró nella stanza e quando mi guardó fece una faccia quasi innorridita
- Oh santo cielo!- esclamò
- Johannes, tirala su senza commenti grazie!-
- Sì mi scusi -
Mi prese in braccio ma mi doleva ogni parte del corpo
- Ahi!- mi morsi il labbro.. non potevo fare vedere che ero debole
- Mi scusi signorina -
Mi adagió nel letto... e mi sussuró all ' orecchio - state tranquilla...- cercava di rassicurarmi...
-Bene ora puoi andare Johannes -
- si signore-
- Amy curagli le ferite -
- Signore dovrei spogliarla... potrebbe aspettare fuori...-
-sono qua fuori fai in fretta!-
- Sì signore- e uscì
- Signorina santo cielo in che condizioni siete -
- Fai presto -
Mi spoglió, mi pulì dal mio sangue,mise delle creme, dei punti in testa, delle bende in tutto il corpo e mi diede una medicina...
Dopo che ebbe finito mi avvicinò un vassoio con la mia colazione, rifiutai non avevo intenzione di mangiare.
- Amy hai finito? -
- Sì signore -
- non ha mangiato... Helena mangia! -
Non risposi
- perfetto se vuoi morire di fame non sarò io ad impedirtelo!- e uscirono chiedendo la porta a chiave lasciandomi sola... come sempre ...
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Helena
FanfictionHelena è una ragazza di 16 anni, con un brutto passato, vuole solamente vivere una vita felice ed essere accettata ma suo padre , il suo fratellastro e la sua matrigna non sembrano permetterglielo... viene divisa dal suo amato...