Era l’alba. Inej era seduta sul tetto della casa di Wylan, una coperta sulle spalle a proteggerla dal freddo. Non aveva chiuso occhio durante la notte, un po’ per le fortificazioni e i preparativi del piano per attaccare Pekka Rollins, un po’ per l’ansia: Kaz non era ancora riapparso.
Se fosse stato preso avrebbe già sentito la notizia, ma quello non la rendeva meno nervosa.
L’abbaino che dava sul tetto si aprì. Lei si girò a vedere chi fosse, già pronta a dire a Jesper che sarebbe rimasta lassù ancora un po’.
Era Kaz.
Sembrava stanco morto, come era normale fosse qualcuno che aveva dormito forse due ore in tre, quattro giorni.
«Sei tornato.» disse lei sollevata.
Kaz si sedette sul tetto e mollò il bastone accanto a sé. «Se Pekka mi avesse preso, vedresti i fuochi d’artificio.»
«Hai qualche notizia?»
«C’è un labirinto di cunicoli sotto Ketterdam. Uno passa sotto il suo quartier generale. Non so se Pekka sappia esista, ma si può sfruttare: se lo sa, basta metterlo alle strette e farlo fuggire di lì e gli tenderemo un’imboscata da sotto. Se invece non lo sa, non si aspetterà un attacco dal basso.»
Frugò all’interno della giacca (in qualche momento doveva essersi cambiato) e ne tirò fuori una cartina. Era Ketterdam, ma in rosso c’erano i cunicoli di cui aveva parlato.
«Ovviamente un simile piano va preparato.» aggiunse con uno sbadiglio.
«Lo prepareremo.» disse Inej annuendo. Prese la cartina e la fissò sotto la testa di corvo del bastone di Kaz, così che non volasse via, poi disse: «Ti vedo stanco, quindi il gioco lo possiamo rimandare. Non è la priorità.»
«Non ci crederai, ma ho una canzone. Non so bene come mi sia apparsa, ma è apparsa. È solo strumentale però.»
Inej annuì. «Sentiamo.»
Kaz si levò sgraziatamente i guanti e sbloccò il telefono. Non dovette neanche cercare la canzone: accese e selezionò.
La musica di un piano si fece presto sentire. Inej quella non la conosceva e dopo una notte insonne le fece venire sonno.
Kaz si sdraiò sul tetto. Non ci provò nemmeno a stare seduto.
Ora della fine di quella melodia, che Inej trovò piacevole anche se molto tranquilla, si accorse che il ragazzo si era addormentato. Sebbene fosse già vestito, si tolse la coperta e gliela mise addosso: dormire in un letto sarebbe stato meglio, ma parlando di Kaz era già sorprendente stesse dormendo.
Per correttezza, cercò anche lei una canzone da far sentire. La fece partire, e di nuovo fu un piano ad accompagnarli.
Once I hoped
To seek the new and unknown
The planet's overrun
There's nothing left
For you or for me
Don't give in, we can
Walk through the fields
And feeling nature's glow
But all the land is owned
There's none let
For you or for me
Who will win?
Cause I concede
Free me
Free me
Free me from this world
I don't belong here
It was a mistake
Imprisoning my soul
Can you free me
Free me from this world
Alla fine di quel primo ritornello anche lei sentì il bisogno di sdraiarsi. Guardò la coperta e si accorse che Kaz aveva gli occhi socchiusi.
Con brevi movimenti sollevò la coperta e ne tenne a dir tanto un terzo per sé, lasciando che lei potesse infilarsi sotto accanto a lui.
Lei lo fece, lasciando il bastone di Kaz tra loro a concedergli un po’ di intimità, poi chiuse gli occhi, ascoltando la canzone proseguire. Non l’aveva scelta per il testo, ma perché era simile a una ninnananna.
A world lush and blue
With rivers running wild
They'll be re-routed south
With none left
For you or for me
Don't give in, Hear the
Engines roar
And save our crops from drought
But when the black gold's in doubt
There'll be none left
For you or for me
Fuse helium-3
Our last hope
Free me
Free me
Free me from this world
We don't belong here
It was a mistake
Imprisoning our soul
Can you free me
Free me from this world
Free me
I'll free you
Free us from this world
We don't belong here
It was a mistake
Imprisoning our soul
Can you free me
Free me from this world
(Free me
Free me
Free me from this world
I don't belong here
It was a mistake
Imprisoning my soul
Can you free me
Free me from this world)
Running around in circle feelings
Caged by endless rules
Can you free me
Free me from this world
Go to sleep
E a quel punto, su quel tetto, di sveglio non c’era più nessuno.
~•~▪~•~
Canzoni utilizzate:
• River Flows in You, Yiruma
• Explorers, Muse
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Sette Giorni di Musica e Guerra || Kanej
FanficL'idea di Inej, rubata a Nina, è semplice: ogni giorno per una settimana, sia lei che Kaz devono portare una canzone che li riguardi. Una canzone su sé stessi, sul partner, su entrambi. Nulla di infattibile, non fosse che Kaz è un imbranato digitale...
