<I'uomo dal cuore di "pietra">

< L'incendio Pt.1

24 Ottobre 2004

*Tn's pov*
Mi svegliai e andai a svegliare Peter come mio solito, visto che da solo non si era mai alzato prima.
Si svegliò e mi aiutó a preparare la colazione, fette biscottate e latte, solo quello.
Peter oggi non doveva andarsene, ma io si, dovevo andare a scuola e ad allenarmi per migliorare i miei poteri, andai in camera così da cambiarmi.
Decisi di mettere una maglia corta nera e una gonna nera, con le calze a rete e degli stivaletti.
Scesi e scrissi a Lili:

*Lili so che mi odierai ma..

Si dimmi

Potresti passarmi a prendere?

Sei sempre la
solita, arrivo.*

Spensi il telefono e uscí dalla porta aspettando che Lili arrivasse con la sua bellissima macchina rossa, se devo essere sincera, l'avevo sempre invidiata per quella fantastica macchina.
Presa dai miei pensieri sulla macchina non mi accorsi di Peter dietro di me.
Mi guardava chiedendosi con gli occhi cosa stessi facendo

"Hai intenzione di dire qualcosa, Hale?"
Dissi girandomi con un ghigno.

"Se ti guardo devo per forza dire qualcosa?
Controbatte.

"Beh, potrei prenderti per un pazzo sociopatico e psicopatico che fissa le persone con sguardo assassino"
Dissi guardandolo confusa.

"E se lo fossi?"
Chiese.

"Beh hale, sarebbe un problema"
Mi girai per salire sulla macchina di Lili, però mi prese per il polso facendomi scivolare, per non farmi cadere mi prende il bacino e improvvisamente i nostri visi si ritrovano a pochi centimetri di distanza.
Gli accenno un sorriso, come per dirgli grazie e gli faccio lasciare la presa.
Salgo in macchina e io e Lili ci dirigiamo a scuola.

"Ehi T/n, come vanno gli allenamenti con i tuoi poteri?"
Chiese rompendo il silenzio quasi a metà strada.

"Diciamo che con il potere del fuoco, non vado molto bene, però visto che è una cosa aggiuntiva non mi ci devo allenare più di tanto."
Le risposi.

"Perfavore, impegnati comunque con questo potere, potrebbe rivelarsi molto importante."
Le risposi con un sorriso, mi accorsi che eravamo arrivate, così scendo dalla macchina e do un bacio sulla guancia a Lili per poi andare in classe per l'ora di scienze.

*Skip time*
Finí la giornata è uscii da scuola, incontrai Jhonatan, si esatto, quel stupendo Jackson Whittemore.
Venne verso di me salutandomi:

"Ma chi si rivede, T/n Hollin, è un onore incontrarti di nuovo"
Dice per poi fare un inchino, iniziai a ridere e mi abbassai mettendo due dita sotto il suo mento per fargli alzare il viso.

"Addirittura ti inchini a me?"
Chiesi ridendo, a quel punto si alzò e iniziò a ridere.

"Come stai? Mi dispiace non esserci più rivisti dopo quella dannata festa"
Disse con aria cupa e triste, nessun'altra sapeva dei miei poteri oltre la mia famiglia, cioè gli Hale e Lili.

"Oh, non importa, io sto bene e tu? Tutto ok?"
Chiesi accennandogli un sorriso.

"Io sto bene, però ora devo proprio andare, ci vediamo?"
Chiese.