Mi sveglio presto, forse anche un po' troppo per essere domenica mattina. Non è da me, ma so bene che è tutta colpa del fuso orario. Mi abituerò mai?Mi alzo, non riesco più a stare a letto, sono ancora le 6.43 AM, vado in bagno e dopo aver finito ed essermi data una rinfrescata, decido di svuotare nuovamente l'armadio. Non mi spiego come sia possibile tutto ciò, sono più che sicura di aver tolto tutti i pantaloni eppure eccoli di nuovo qui. Sono ancora le 8 e qualche minuto quando finisco i primi due scatoloni e decido di togliere i vari oggetti sparsi sui mobili, ne lascio giusto due che mi piacciono molto, poi passo alle foto appese al muro, mi soffermo a guardarle, in tutte ci sta lo stesso ragazzo, in alcune è solo in altre no, è davvero carino, avrà giusto un paio di anni in più di me. Le poso tutte in una scatola per poi portarli nello sgabuzzino per toglierli di mezzo e visto l'orario mi preparo per andare a fare shopping.
Questa qui non ha ancora capito che è inutile togliere le mie cose per far spazio alle sue. Ti farò impazzire di questo passo ragazzetta.
Tra un acquisto e un altro arriva l'ora di pranzo, decido di prendere qualcosa da asporto per mangiarlo a casa senza dover perdere tempo in cucina, non ne ho molta voglia e non ne sono nemmeno tanto capace, riesco a fare solo cose basilari, è questo non perché sia stupida ma semplicemente perché non mi impegno.
Dopo pranzo metto a posto i miei nuovi acquisti nella parte di armadio che ho liberato. Decido di chiamare Jon, pensandoci oggi non si è fatto vivo e nemmeno io con lui prima di adesso, ma a quanto pare non è raggiungibile, questa cosa mi sta iniziando a stancare, non capisco cosa ha di così importante da fare, prima che mi trasferissi era presente, arrivo qui e cambia totalmente.
Mentre poso le mie nuove decoltè della Guess sento dei rumori nella stanza accanto, ovvero il bagno. Vado a vedere cosa è successo e trovo la bottiglia del mio bagnoschiuma alla vaniglia sul pavimento sotto la finestra la quale stranamente si trova aperta, non mi spiego come ci sia finito lì, cadendo il massimo in cui poteva finire era nel piatto della doccia, non fuori. Bah, lascio perdere e torno in camera, ma proprio quando sto per entrare sento un altro rumore che mi fa bloccare. Proviene dallo sgabuzzino. Mi avvio verso quest'ultimo e trovo una delle scatole che avevo posato stamattina, rovesciata in terra. Non può essere caduta sola.
Merda! Ho fatto cadere la scatola, sono un disastro oggi. Ho perso nuovamente tempo con mia madre e di conseguenza mi tocca mettere a posto adesso che ci sta questa qui in casa. Poverina è entrate così preoccupata e non capisce come sia possibile che una scatola cade. Basta essere sbadati per un secondo, idiota.
Sento il telefono suonare mentre risistemo la scatola, lascio perdere per andare a rispondere.
Ecco, vai a rispondere che è meglio, così ti togli un po' dalle palle.
"Jon, finalmente"
"Scusami Roxy, non c'era campo dove ero"
"Capisco, come va?"
"Bene, e tu? Hai fatto buoni acquisti?"
"Direi di si"
"Dopo voglio vederli, stasera ti va se passiamo una serata in un locale insieme ad alcuni amici?"
"Certo, a patto che non facciamo molto tardi, domani lavoro"
"Ma certo, non preoccuparti, passo a prenderti alle nove"—-
La serata è già giunta a metà, diciamo che mi sto divertendo abbastanza, meglio di ieri sicuramente. Non nego che sono anche abbastanza ubriaca, avevo deciso di prendere un solo cosmopolitan però qui mi hanno consigliato una variante chiamata Cecchini Cosmopolitan e devo ammettere che mi è piaciuto e così ho deciso di prenderne molti altri. Sono terribile con l'alcol, se ci prendo gusto ci vado giù pesante.
"Questo lo prendo io" Mi frega l'ennesimo bicchiere Jon, bevendo al posto mio per poi baciarmi.
"Non lo trovo giusto" mi lamento una volta staccate le mie labbra dalle sue.
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Love Ghost
Teen FictionSe ci si innamora di un fantasma come si ci sente? Soli o in compagnia? E se poi magari non è davvero un fantasma? -Devmalpay- 20.01.2015