capitolo 7|| La seconda prova

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Il giorno dopo Lauren si alzò prestissimo, aveva dormito poco e aveva solo voglia di una tazza di thè fumante "Dai alzati o perdiamo il posto al tavolo dei Serpeverde"
"Serpeverde?Io pensavo ci mettessimo al tavolo dei Grifondoro" rispose Annette con la testa affossata nel cuscino, era evidentemente ancora molto stanca a causa della sera prima.
Dopo dieci minuti di preghiere, la bionda si alzò a fatica e si preparò.
"Dimmi la verità, non vuoi vedere Ron" disse mentre si faceva una treccia "Che cosa? No no, è che di solito i ragazzi di Durmstrang si siedono al tavolo dei Serpeverde"
"Si, certo".
Lauren afferrò il braccio dell'amica e la trascinò in Sala Grande che come sempre era affollata di studenti che mangiavano e parlavano animatamente.
"Posso almeno andare a salutare George?" chiese Annette con aria esasperata "Certo, io ti aspetto qui" ma neanche il tempo di finire la frase che la ragazza si sentì tirare per un braccio "Eh no cara mia, tu vieni con me, e ricorda di dimostrarti fiera. Stai con un ragazzo di Durmstrang ora!"
"Non stiamo proprio insieme-"
"Buongiorno ragazzi!" urlò Annette raggiante.
"Buongiorno principessa" disse George facendo l'occhiolino ad Annette che arrossì "Oggi non vi sedete con noi?" continuò Fred "Oggi no ragazzi, la mia amica qui" disse indicando Lauren
"Deve parlare con il suo amato Bulgaro, vero Lauren? Sono così presi l'uno dall'altra, è incredibile"
Lauren stava per controbattere ma i gemelli furono più veloci "Uhuhuh qui qualcuno ha fatto colpo, bel lavoro!" Lauren sorrise e venne trascinata nuovamente da Annette, sta volta al tavolo dei Serpeverde.
"Non girarti ma c'è qualcuno che ti guarda" disse Annette bisbigliando "Chi?" rispose curiosa Lauren, ma in realtà sperava che fosse qualcuno in particolare.
"Occhi verdi, folta chioma rossa e sguardo di chi vorrebbe commettere un omicidio" la bruna girò gli occhi al cielo e si sedette, si decisamente era quello che sperava.
Le due ragazze iniziarono a mangiare quando Lauren si sentì toccare una spalla "Buongiorno" era Poliakoff sorridente "Buongiour" rispose la ragazza in modo gentile, il ragazzo si sedette accanto a Lauren e si versò del latte nella tazza.
"Tu hai dormito bene?"
"Si certo, tu?" mentì "Bene grazie, oggi ti andrebbe di fare una passeggiata?"
"Certo, oggi andiamo con Madame Maxime a fare una passeggiata, poi possiamo vederci in
biblioteca" rispose la bruna intingendo un biscotto nel thè "Va bene" annuì lui accennando un sorriso.

Passarono alcuni mesi, Lauren e Ron avevano ricominciato a parlarsi, Fleur era riuscita a decifrare il messaggio dell'uovo, la seconda prova del torneo si sarebbe tenuta al Lago Nero e Lauren era preoccupatissima.
"Oddio Fleur manca un giorno!" urlò la bruna mentre camminava ripetutamente avanti e indietro in camera della cugina.
"Mon Dieu Lauren, sono già in ansia io, poi ti ci metti anche tu!"
"Hai ragione, devo calmarmi"
"Respira".
Lauren abbracciò Fleur "Non voglio perderti, questo Torneo è pericolo, promettimi che non ti metterai in condizioni troppo pericolose, non devi vincere per forza" disse la bruna affondando la testa nel petto dalla cugina "Tranquilla non morirò, adesso va a dormire".
Improvvisamente si sentì bussare alla porta "Avanti" disse Fleur alzandosi dal letto, Madame Maxime entrò nella stanza con aria triste, quasi rassegnata "Lauren puoi venire un momento s'il te plaît?"
"Oui madame" rispose Lauren accennando un inchino, poi salutò con un cenno della mano Fluer e uscì.
"Cosa succede Madame?" chiese Lauren mentre attraversavano un corridoio buio "Niente di grave mon chère" rispose la donna anche se sembrava tutto tranne che tranquilla.
Arrivarono in un'ufficio in cui c'erano, con grande sorpresa di Lauren, tutti i presidi, Ron, Hermione e la ragazza che era andata al ballo con Cedric.
"Bene ragazzi, vi starete chiedendo perché siete qui" i quattro annuirono confusi "Voi siete risultati essere gli oggetti più cari dai campioni, sarete il loro tesoro per la prossima prova".
I ragazzi sgranarono gli occhi increduli
"Vi faremo un incantesimo del sonno, naturalmente non vi succederà nulla di grave, bene possiamo cominciare".
Lauren e Ron si scambiano un breve sguardo di terrore, poi buio...

Quando Lauren aprì gli occhi sentì il suo corpo congelare, non c'era nulla sotto ai suoi piedi, riusciva solo a sentire urla di gioia, alzando lo sguardo si ritrovò nel lago.
Lanciò un urlo e si aggrappò alla prima cosa accanto a lei "Je ne sais pas nager!" disse spaventata "Miseriaccia! Che?".
Lauren si voltò, era aggrappata a Ron, anche lui bagnato fradicio, i folti capelli rossi gli ricadevano sul viso "Non so nuotare bene" si lamentò la ragazza, quella era forse la situazione più imbarazzante in cui si fosse mai trovata, il rosso la teneva stretta a sè meglio che poteva
"Se stai ferma un attimo ti aiuto io" affermò Ron prendendo la ragazza per un fianco, e nuotando a fatica arrivarono al pontile.
Subito Fleur venne incontro ai due ragazzi porgendo la mado a Lauren per poter salire, la presa di Ron era forte, quasi come se non la volesse lasciare.
"Mon Dieu Lauren stai bene! E tu, tu l'hai salvata!" disse Fleur rivolta ad Harry stampandogli due baci sulle guance.
"E tu, tu hai aiutato!" continuò entusiasta rivolta a Ron "Si, si un pò" rispose lui ricevendo un bacio sulla fronte.
La bionda aveva il corpo ricoperto di graffi
"Fluer cosa ti è successo" chiese Lauren ancora in acqua "Gli avvicini mi hanno afferrata, ma vieni su!".
Lauren lasciò Ron e prese la mano alla cugina, subito arrivò Poliakoff con un accappatoio grigio, la bruna si accorse che anche Hermione ne aveva uno uguale, dovevano essere di Durmstrang "Laur-enne stai bene?" il ragazzo lanciò un'occhiata fulminante a Ron e abbracciò la ragazza mettendole l'accappatoio sulle spalle "Oui grazie" rispose lei arrossendo.
"Oddio Lauren stai bene!" Hermione corse verso di lei e la abbracciò.
"Si, e tutto grazie ad Harry" Lauren stampò un dolce bacio sulla fronte del corvino
"Ragazze sono arrivato ultimo" rispose lui imbarazzato.
"Penultimo, Fleur non ha mai superato gli avvincini!" disse Hermione entusiasta.
"Potete venire un attimo?" chiesero Viktor e Poliakoff alla ragazze.
Loro annuirono e si spostarono in un'angolo ancora fradici "Volevamo chiedervi se quest'estate vi sarebbe piaciuto venire a stare per un pò in Bulgaria " disse Viktor "Ovviamente vi ospiteteremo noi" continuò Poliakoff.
Hermione e Lauren si scambiarono uno sguardo ma non fecero in tempo a rispondere, perché il preside di Hogwarts urlò "Attenzione!"
Tutti si spostarono intorno all'uomo dalla lunga barba bianca "Il vincitore è il signor Diggori!" molti iniziarono a battere le mani felici
"Per la sua innata padronanza dell'incantesimo testa bolla, ma visto che il signor Potter sarebbe arrivato primo se non fosse stato per la sua determinazione, per salvare, non solo il signor Weasley, ma anche la signorina Delacour, abbiamo convenuto, di premiarlo con il secondo posto! Per l'eccezionale fibra morale!".
Harry sorrise incredulo e tutti iniziarono a battere le mani "Si!" urlò Ron, preso dalla gioia il rosso strinse la mano di Lauren nella sua.
La ragazza non poté fare a meno di accennare un sorriso, ogni volta che si sfioravano, entrabi erano travolti da qualcosa, qualcosa di strano.
Ma poi la bruna ripensò a Poliakoff, non era giusto, e poi Ron tra qualche mese non l'avrebbe più rivisto, così lasciò la mano del rosso dirigendosi verso il campione dagli occhiali tondi.
Lauren si rivolse ad Harry "Te lo meriti, ora mi devi raccontare tutto" detto questo lo abbracciò e lui ricambiò l'abbraccio sotto gli sguardi attenti di Poliakoff e Ron ai due lati opposti del pontile.

Dopo altri dieci minuti di festeggiamenti si trovavano tutti sul ponte diretti verso il castello
"Però anche quando ti va male alla fine ti salvi sempre" esclamò Ron ancora zuppo dando una pacca sulla spalla all'amico.
"Per una volta il nostro fratellino ha ragione" disse Fred spuntando improvvisamente da dietro i ragazzi "A dopo fibra morale!" concluse George allontanandosi.
"Di chi sono gli accappatoi?" chiese Harry con un sorrisetto ad Hermione e Lauren "È ovvio, no?" rispose Ron "Non vorrai ricominciare con questa storia" disse Lauren imbronciata accostandosi al rosso "No no" e alzò le braccia in segno di resa.

Il giorno dopo Annette e Lauren stavano andando in Sala Grande a fare colazione "Ripeti un pò, ti sei ritrovata nel lago, e?"
"Annette te l'ho detto mille volte, mi sono aggrappata a Ron perché non so nuotare bene"
"Non è che un pò vi piacete?" tentò di domandare la bionda, ma venne prontamente zittita
"Shhh non dire queste cose che in questa scuola le voci si diffondono con una facilità mai vista prima"
"Allora è vero" disse Annette sorridendo, la bionda aveva una discrezione inesistente
"Ma no! Ti ricordo che sono impegnata" detto questo salutò Poliakoff con un cenno della mano e andò a sedersi al tavolo dei Grifondoro dov'era seduta Hermione intenta a leggere un giornale con aria imbronciata.
"Sentire qua, Hermione Granger, una ragazza bruttina ma ambiziosa, sembra aver sviluppato un'inclinazione per i maghi celebri, che Harry da solo non riesce a soddisfare.
Viktor Krum, Cercatore della Nazionale Bulgara ed eroe della scorsa Coppa del Mondo di Quidditch, Hermione Granger gioca con i sentimenti di entrambi-"
"Lasciala stare Hermione, lo sai che quella donna è imprevedibile" la interruppe Lauren.
"Aspetta Lauren qua parlano anche di te!"
"Di me?" esclamò la ragazza, e subito Annette si sporse per vedete meglio "E ci sono anche delle foto" affermò.
Tutti si avvicinarono ad Hermione "Ma la signorina Granger non sembra l'unica a giocare con i sentimenti del povero Harry, anche una certa Lauren Delacour, proveniente dalla scuola francese di Beuxbatons, dimostra un grande interesse nei confronti del ragazzo, guarda Lauren questa foto è stata scattata ieri quando hai abbracciato Harry!" disse Hermione girandosi verso la bruna che guardava il giornale con occhi increduli "Ce n'est pas possible, tra me e Harry non c'è nulla!".
"Leggete qua" le interruppe Ron indicando un articolo a fine pagina "La ragazza ha l'aria tranquilla ma da alcune fonti abbiamo scoperto che anche lei ha la passione per i ragazzi Blugari, lei e il migliore amico di Victor Krum, Poliacof-"
"Non sanno neanche scrivere il suo nome" lo interruppe Lauren in tono seccato.
"Ma tu a quello pensi? Miseriaccia guardate che ha scritto, i due scapoli Bulgari, palesemente innamorati persi delle ambigue ragazze, le hanno invitate a fargli visita in Bulgaria per le vacanze estive, e ripetono :" Non abbiamo mai provato niente di simile per nessun'altra ragazza".
Comunque, potrebbero non essere state le dubbie attrattive naturali delle fanciulle a catturare l'interesse di questi sventurati ragazzi. "Sono proprio antipatiche, e poi sono anche brutte" dichiara Pansy Parkinson, una graziosa, vivace ragazza del quarto anno "ma è probabile che abbiano preparato un filtro d'amore, sopratutto Hermione è piuttosto sveglia. Credo proprio che ci siano riuscite così".
I filtri d'amore naturalmente sono proibiti a Hogwarts, e senz'alcun dubbio Albus Silente vorrà indagare su queste accuse. Nel frattempo, i sostenitori di Harry Potter devono augurarsi che la prossima volta egli affidi il suo cuore a una candidata più meritevole, roba da matti!" concluse Ron rimettendosi a sedere, riprendendo a mangiare.
Lauren ed Hermione si girarono verso il tavolo dei Serpeverde e loro le salutarono ridacchindo, evidentemente avevano già letto l'articolo.
"Per abbatterci dovrà fare di peggio, giusto Lauren?" chiese Hermione buttando il giornale a terra "Giusto" "Quello che mi chiedo è come abbia fatto a sentire i ragazzi che ci invitavano"disse Hermione pensierosa "Hai ragione, per quanto ne so Rita è stata cacciata da Hogwarts" continuò Lauren.
In quel momento Ron si strozzò con una fetta di pane e disse stra i colpi di tosse "Aspettate, quindi quella cosa dell'invito è vera?"
"Si, quella si" rispose Hermione con noncuranza riponendo dei libri nella cartella.
"E voi che avete risposto?" chiese il rosso guardando Lauren "Bhe noi"
"Che avete risposto?"
"Noi eravamo impegnate a pensare alla prova quindi"
"Che avete risposto?!" esclamò Ron sporgendosi verso la bruna che stava di fronte a lui.
"Non abbiamo ancora risposto" concluse lei cercando di rimanere il più composta possibile
"E che avete intenzione di dire?" ribattè il rosso rimettendosi a sedere.
"Lo sai che sei pesante? Andiamo che abbiamo pozioni, Lauren, dopo parliamo, e lascia stare Ron che quando si mette una cosa i testa diventa un martello, andiamo ragazzi! A dopo" detto questo Hermione trascinò i due ragazzi fuori dalla Sala diretti a lezione, mentre Lauren ripensava all'articolo.

Poliakoff evidentemente lo aveva letto, o gli era stato tradotto dagli studenti di Serpeverde, perché per tutta la giornata fu distante dalla ragazza.

𝐘𝐨𝐮 𝐚𝐫𝐞 𝐦𝐲 𝐬𝐚𝐟𝐞 𝐩𝐥𝐚𝐜𝐞|| Ron Weasley Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora