Amore in Texas

Capitolo 17: vorrei dimenticarti ma...

Dopo ore interminabili arrivo... sbarchiamo e recupero la mia valigia..

Salgo su un taxi e mi faccio portare in centro.

Prendo il telefono e vado sul suo numero, ma dopo un attimo di esitazione la chiamo.

<<pronto?>>

Che bello sentire la sua voce

<<eehi, c'è ehm.. ehi.>> che coglione cazzo

<<Dylan?! Che vuoi?>> sputa acida

<<ehm.. vorrei parlarti.>> tutta questa insicurezza da dove stra Cazzo sbuca?

<<non voglio parlare.>>

<<sono a Boston, sono davanti al Caffé Frizz>>

<<co..cosa..?>> sento il suo respiro farsi pesante

<<sono qui cazzo>> dico con voce quasi supplichevole

<<tu non puoi. Non puoi piombare così dal nulla. NON PUOI CAZZO>> alza la voce spezzata per poi riattaccare

Una parte del mio cuore si è sgretolata.

Che cazzo ci faccio qui?

||BELLA||

Sono con Josy in centro, siamo in un negozio a comprare qualcosina di nuovo.. quando il mio telefono inizia a squillare.

Senza leggere il nome sul display rispondo.

<<pronto?>>

<<eehi, c'è ehm.. ehi.>>

La sua voce. È lui.
Perdo un battito nel sentirla..

<<Dylan?! Che vuoi?>> sputo acida

<<ehm.. vorrei parlarti.>>

<<non voglio parlare.>> mento.

<<sono a Boston, sono davanti al Caffé Frizz>>

Altro battito andato.

<<co..cosa..?>> rispondo a malapena..

<<sono qui cazzo>>continua con voce quasi supplichevole

<<tu non puoi. Non puoi piombare così dal nulla. NON PUOI CAZZO>> alzo la voce spezzata per poi riattaccare

É qui.

È qui cazzo.

Il mio cuore potrebbe saltarmi fuori dal petto da un momento all'altro

<<Josy..>> richiamo l'attenzione della mia amica

<<dimmi Bell>> si avvicina

<<è qui.. Dylan è qui..>> sussurro

<<oh cazzo! Dove?!>> domanda agitata

<<è proprio qui fuori.. ha detto di essere davanti al Caffè Frizz..>>

<<forza vediamo.>>i afferra la mano e mi trascina verso la vetrina, dalla quale sbirciamo il perimetro

Ed eccolo.

In piedi che fa avanti ed indietro dritto te a quel bar, con uno zaino nero in spalla che gesticola.

È così dannatamente bello. Bello come l'inferno.

<< vai a parlarci.>> dice autorevole la mia amica

<<non se ne parla.>>